1. I tirocini sono destinati prioritariamente a persone residenti o stabilmente domiciliate in provincia di Bolzano.
2. Hanno diritto ad essere ammesse ai tirocini le persone in età lavorativa, inoccupate o disoccupate, appartenenti a una delle seguenti categorie:
a) persone socialmente svantaggiate, quali:
1) persone che erano o sono affette da dipendenze e sono in terapia (alcolisti, tossicodipendenti, giocatori patologici o persone affette da disturbi alimentari in terapia);
2) soggetti in trattamento psichiatrico;
3) persone con disabilità fisiche o mentali;
4) soggetti in situazione di disagio socio-familiare in carico a un servizio socio-sanitario;
5) ex detenuti;
6) persone condannate con sentenza passata in giudicato, detenute o in libertà, che hanno presentato istanza di concessione di misure alternative alla detenzione o di prosecuzione di misure già in atto;
7) persone che, ai sensi della normativa vigente, hanno in corso una procedura di protezione internazionale o sono beneficiarie di protezione internazionale o speciale oppure titolari di un altro tipo di permesso di soggiorno rilasciato a chi non ha i requisiti per la protezione internazionale;
8) vittime di violenza e di grave sfruttamento da parte di organizzazioni criminali (ad esempio persone costrette a prostituirsi);
9) vittime della tratta di esseri umani ai sensi del decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24;
b) giovani che abbandonano la scuola del secondo ciclo di istruzione o formazione, per i quali gli operatori delle Direzioni, in raccordo con la rete costituita dai vari servizi del settore operanti sul territorio (Servizi sanitari, psicologici e neurologici, sociali e altri), ritengono opportuna un’esperienza di orientamento professionale finalizzata al rientro nel sistema scolastico-formativo;
c) persone in situazione di svantaggio con riferimento al mercato del lavoro, quali:
1) persone inoccupate o disoccupate da almeno sei mesi, inserite in un progetto formativo e di orientamento, anche individualizzato; in caso di estremo disagio occupazionale gli operatori delle Direzioni possono derogare al predetto limite minimo di sei mesi;
2) persone di età superiore a 26 anni, anche se non disoccupate da almeno sei mesi, che devono riqualificarsi o reinserirsi nel mercato del lavoro.