1. Le domande di contributo ordinario devono essere presentate prima che siano effettuate le relative spese, entro il 10 novembre dell’anno precedente a quello cui il contributo si riferisce oppure entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento. I termini sono perentori.
2. Resta salvo quanto previsto dall’articolo 23 per le domande di contributo pluriennale.
3. Le domande devono essere corredate dei seguenti allegati:
a) presentazione del soggetto richiedente, con indicazione del numero di soci/socie in regola con le eventuali quote sociali di iscrizione e indicazione della composizione nominativa degli organi sociali previsti dal rispettivo statuto;
b) relazione sull’attività svolta nel corso dell’anno precedente, con dati oggettivi sul pubblico frequentante e una valutazione complessiva dei risultati conseguiti;
c) relazione sull’attività preventivata, contenente informazioni circostanziate su: gli obiettivi da raggiungere, il pubblico che si intende coinvolgere, la qualifica di eventuali relatrici/relatori o artiste/artisti, il periodo e il luogo di svolgimento, le collaborazioni con altre organizzazioni. In caso di domande di contributo pluriennale, anche il programma culturale dovrà avere un’articolazione pluriennale;
d) elenco dettagliato delle spese preventivate e piano di finanziamento relativi all’anno o agli anni di riferimento, con indicazione delle diverse entrate e della quota sostenuta in proprio;
e) bilancio di esercizio o rendiconto per cassa, completi dell’estratto della delibera o del verbale di approvazione da parte dell’assemblea dei soci o dell’organo competente. In particolare:
1) per le organizzazioni che beneficiano di contributi pubblici superiori a 50.000,00 euro: l’ultimo bilancio di esercizio approvato,
2) per le organizzazioni che beneficiano di contributi pubblici pari o inferiori a 50.000,00 euro: l’ultimo rendiconto per cassa approvato.
Nel caso i documenti contabili di cui sopra evidenziassero negli ultimi due esercizi finanziari posizioni debitorie, il soggetto richiedente dovrà prevedere un piano di rientro e trasmetterlo all’ufficio provinciale competente.
I documenti di cui alla presente lettera sono richiesti anche al fine di valutare il livello di economicità e trasparenza del soggetto finanziato e la ricaduta sociale del finanziamento erogato;
f) atto costitutivo e statuto dell’organizzazione in caso di presentazione della domanda per la prima volta o di modifiche;
g) dichiarazione, a cura del/della legale rappresentante del beneficiario, attestante:
1) la sussistenza dei presupposti e dei requisiti prescritti dalla legge e la consapevolezza delle sanzioni previste in caso di dichiarazioni non veritiere,
2) gli uffici o enti presso i quali sono state o saranno presentate altre domande di agevolazione economica per le medesime iniziative e i relativi importi;
h) cronoprogramma delle attività ai sensi dell’articolo 9 della legge provinciale n. 1/2002, e successive modifiche.