1. Ai fini della rendicontazione dei contributi ordinari i soggetti beneficiari devono presentare:
a) la domanda di liquidazione;
b) la documentazione di spesa, ossia:
1) un elenco dei documenti di spesa ai sensi dell’articolo 2, comma 2/ter, della legge provinciale 22 ottobre 1993, n. 17, e successive modifiche, fino all’ammontare dell’importo totale della spesa ammessa. L’elenco deve contenere tutte le indicazioni di cui all’allegato 1 e può essere redatto sull’apposito modulo predisposto dall’ufficio provinciale competente,
2) in alternativa, i singoli documenti di spesa (come fatture, scontrini, note di compenso o parcelle, ecc.) fino alla concorrenza della spesa ammessa, debitamente quietanzati,
3) i soggetti richiedenti senza scopo di lucro possono limitare la produzione dei documenti di spesa all’importo del contributo concesso. In questo caso dovranno integrare la documentazione con una dichiarazione del legale rappresentante dell’organizzazione beneficiaria con la quale attestano che la spesa ammessa per l’esecuzione delle iniziative agevolate è stata sostenuta per intero e che i relativi documenti di spesa sono in loro possesso;
c) una dichiarazione del/della legale rappresentante del soggetto beneficiario attestante:
1) la persistenza dei presupposti e dei requisiti prescritti dalla legge e la consapevolezza delle sanzioni previste in caso di dichiarazioni non veritiere,
2) gli uffici o enti presso i quali sono state presentate altre istanze di agevolazione economica o si sono ottenuti vantaggi economici per le medesime iniziative e i relativi importi,
3) lo svolgimento dell’intero o parziale programma di attività ammesso a contributo,
4) l’ammontare della spesa complessivamente sostenuta per la realizzazione dei programmi ammessi a contributo. Per i costi afferenti le programmazioni culturali, la parte di spesa ammessa che eccede la misura del contributo potrà comprendere le ore di volontariato di cui alla lettera e);
d) l’estratto della delibera o del verbale della seduta nella quale l’assemblea dei soci o l’organo competente ha approvato la relazione sull’attività svolta nell’anno di riferimento del contributo ordinario;
e) i prospetti relativi all’attività di volontariato di cui all'articolo 42, con i nominativi delle operatrici e degli operatori volontari e la tipologia delle prestazioni da loro rese nonché i giorni e le ore in cui le prestazioni hanno avuto luogo.