1. Le scuole dell’infanzia e le scuole primarie offrono il servizio di emergenza ogni giorno da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 12.30. Per evitare assembramenti di persone all’inizio e alla fine del servizio di emergenza, l’accesso e l’uscita dei bambini, degli alunni e delle alunne avvengono in modo scaglionato.
2. L’iscrizione al servizio di emergenza riguarda l’intero periodo dell’offerta, ovvero dall’inizio del servizio fino al 16 giugno 2020 compreso.
3. L’offerta ha luogo all’esterno e in parte nei locali della scuola dell’infanzia/della scuola primaria. Sono possibili piccole uscite nelle aree circostanti, a condizione che vengano rispettate tutte le misure di sicurezza.
4. Il servizio di emergenza inizia e termina nella rispettiva scuola oppure scuola dell’infanzia. Per il tragitto di andata e di ritorno si applicano le medesime disposizioni che trovano applicazione durante il regolare svolgimento delle lezioni.
5. Non sono previsti trasporti scolastici o altri servizi di trasporto speciale. È fatta eccezione per i trasporti speciali per bambini, alunne e alunni con disabilità.
6. Non viene effettuato servizio di mensa e di pausa. I bambini si portano la loro merenda.
7. Devono essere rispettate tutte le norme igieniche e di sicurezza. Gli alunni e le alunne della scuola primaria portano la propria protezione della bocca e del naso.
8. Gli esercenti la responsabilità genitoriale informano immediatamente la scuola dell’infanzia o la scuola primaria, qualora il bambino, l’alunna o l’alunno
• al mattino, prima dell’inizio dell’offerta, dimostri sintomi di malattia o temperatura corporea di 37,5 gradi o più;
• abbia contatti con una persona infetta dal coronavirus SARS-CoV-2;
• sia soggetta/o a misure di quarantena.
In tali casi, il bambino, l’alunno o l’alunna viene escluso/a dalla frequenza del servizio per la durata della malattia o delle misure previste.
9. Requisito per la frequenza del servizio di emergenza è l’adempimento dell’obbligo vaccinale previsto dal decreto- legge 7 giugno 2017, n. 73, convertito dalla Legge 31 luglio 2017, n. 119.
10. Il servizio di emergenza nelle scuole dell’infanzia e nelle scuole primarie è gratuito.