Le domande per gli interventi ai sensi dell’articolo 3 vanno presentate utilizzando i prestampati predisposti dall’Amministrazione provinciale o redatte esattamente secondo lo stesso modello, provviste di marca da bollo e inoltrate all’Ufficio risparmio energetico prima dell’inizio dei lavori. Un intervento singolo non può essere suddiviso in più domande.
Quale data di consegna si considera la data di protocollo apposta dall’Amministrazione provinciale. Solamente in caso di inoltro della domanda mediante servizio postale, vale la data di consegna all’Ufficio postale.
Le domande devono essere corredate dalla seguente documentazione:
a) coibentazione di tetti, solai sottotetto e terrazze non praticabili di edifici già esistenti:
- scheda tecnica sulla base del modello predisposto dall’Amministrazione provinciale
- preventivo di spesa
- progetto dell’edificio
- calcolo del fabbisogno termico per riscaldamento annuo dopo l’esecuzione dell’intervento firmato da un tecnico autorizzato iscritto all’albo professionale (solo per i casi previsti all’articolo 3)
- autocertificazione riguardante il possesso dell’ autorizzazione del Comune per la realizzazione dell’intervento
- autocertificazione riguardante il possesso del certificato CasaClima, da consegnare al momento della presentazione della domanda di erogazione (solo per i casi previsti all’articolo 3);
b) coibentazione di pareti esterne, primi solai (controterra o sopra il piano interrato), porticati e terrazze praticabili in edifici già esistenti:
- scheda tecnica sulla base del modello predisposto dall’Amministrazione provinciale
- preventivo di spesa
- progetto dell’edificio
- calcolo del fabbisogno termico per riscaldamento annuo dopo la realizzazione dell’intervento firmato da un tecnico autorizzato iscritto all’albo professionale (solo per i casi previsti all’articolo 3)
- autocertificazione riguardante il possesso dell’ autorizzazione del Comune per la realizzazione dell’intervento
- autocertificazione riguardante il possesso del certificato CasaClima, da consegnare al momento della presentazione della domanda di erogazione (solo per i casi previsti all’articolo 3);
c) sostituzione di finestre e portefinestre:
- scheda tecnica sulla base del modello predisposto dall’Amministrazione provinciale
- preventivo di spesa
- autocertificazione riguardante il possesso dell’ autorizzazione del Comune per la realizzazione dell’intervento;
- progetto dell’edificio
- calcolo del fabbisogno termico per riscaldamento annuo dopo l’esecuzione dell’intervento firmato da un tecnico autorizzato iscritto all’albo professionale (solo per i casi previsti all’articolo 3)
- dichiarazione da parte della ripartizione beni culturali dalla quale risulta che in caso di rifacimento approvato per le finestre e portefinestre di un edificio soggetto a vincolo di tutela storico-artistica non sono soddisfatti i criteri per la concessione di un contributo e che di conseguenza non può essere concesso nessun contributo da detta Ripartizione.
d) installazioni di impianti solari termici per la produzione di acqua calda e/o riscaldamento acqua di piscina:
- scheda tecnica sulla base del modello predisposto dall’Amministrazione provinciale
- preventivo di spesa
- progetto con indicazione di collocazione, orientamento ed inclinazione dei collettori solari
- relazione tecnica firmata da un tecnico autorizzato iscritto all’albo professionale (non richiesta se la spesa complessiva indicata in preventivo non supera i 15.000 Euro IVA esclusa)
- autocertificazione riguardante il possesso dell’ autorizzazione del Comune per la realizzazione dell’intervento;
e) installazioni di impianti solari termici per riscaldamento e/o raffreddamento:
- scheda tecnica sulla base del modello predisposto dall’Amministrazione provinciale
- preventivo di spesa
- progetto con indicazione di collocazione, orientamento ed inclinazione dei collettori solari
- relazione tecnica firmata da un tecnico autorizzato iscritto all’albo professionale
- calcolo del fabbisogno termico per riscaldamento annuo dopo la realizzazione dell’intervento firmato da un tecnico autorizzato iscritto all’albo professionale
- autocertificazione riguardante il possesso dell’ autorizzazione del Comune per la realizzazione dell’intervento
- autocertificazione riguardante il possesso del certificato CasaClima, da consegnare al momento della presentazione della domanda di erogazione;
f) installazione di impianti di riscaldamento a biomassa solida con caricamento automatico:
- scheda tecnica sulla base del modello predisposto dall’Amministrazione provinciale
- preventivo di spesa
- schema di funzionamento (non richiesto fino ad una potenzialità al focolare di 35 kW)
- calcolo del fabbisogno termico per riscaldamento annuo dopo la realizzazione dell’intervento firmato da un tecnico autorizzato iscritto all’albo professionale (solo per i casi previsti all’articolo 3)
- autocertificazione riguardante il possesso del certificato CasaClima, da consegnare al momento della presentazione della domanda di erogazione (solo per i casi previsti all’articolo 3);
g) installazione di caldaie a gassificazione di legname spezzato:
- scheda tecnica sulla base del modello predisposto dall’Amministrazione provinciale
- preventivo di spesa
- schema di funzionamento (non richiesto fino ad una potenzialità al focolare di 35 kW)
- calcolo del fabbisogno termico per riscaldamento annuo dopo la realizzazione dell’intervento firmato da un tecnico autorizzato iscritto all’albo professionale (solo per i casi previsti all’articolo 3)
- autocertificazione riguardante il possesso del certificato CasaClima, da consegnare al momento della presentazione della domanda di erogazione (solo per i casi previsti all’articolo 3);
h) installazione di pompe di calore geotermiche:
- scheda tecnica sulla base del modello predisposto dall’Amministrazione provinciale
- preventivo di spesa
- relazione tecnica firmata da un tecnico autorizzato iscritto all’albo professionale
- calcolo del fabbisogno termico per riscaldamento annuo dopo la realizzazione dell’intervento firmato da un tecnico autorizzato iscritto all’albo professionale (solo per i casi previsti all’articolo 3)
- autocertificazione riguardante l’avvenuta notifica relativa alla posa in opera di sonde geotermiche ovvero riguardante il possesso della concessione per l’utilizzo d’acqua
- autocertificazione riguardante il possesso del certificato CasaClima, da consegnare al momento della presentazione della domanda di erogazione (solo per i casi previsti all’articolo 3);
i) recupero di calore da impianti per la refrigerazione di prodotti:
- scheda tecnica sulla base del modello predisposto dall’Amministrazione provinciale
- preventivo di spesa
- schema di funzionamento
j) installazione di impianti fotovoltaici e centrali eoliche per la produzione di energia elettrica:
- scheda tecnica sulla base del modello predisposto dall’Amministrazione provinciale
- preventivo di spesa
- progetto con indicazione della disposizione dei pannelli fotovoltaici o della centrale eolica
- relazione tecnica firmata da un tecnico autorizzato iscritto all’albo professionale (non richiesta se l’impianto ha una potenza installata massima di 1 kWp)
- autocertificazione riguardante il possesso dell’ autorizzazione del Comune per la realizzazione dell’intervento;
k) studi di fattibilità tecnico - economica:
- preventivo di spesa
- descrizione dettagliata dei contenuti dello studio
- contestualmente alla presentazione della domanda di erogazione va allegata copia dello studio.
Oltre alla documentazione sopradescritta, qualora lo ritenesse necessario, l’Ufficio può richiedere la presentazione di ulteriori informazioni o documentazioni integrative.
Dietro specifica richiesta, le ditte interessate invieranno all’Ufficio risparmio energetico la documentazione tecnica e i listini prezzi degli impianti e dei materiali impiegati nei vari tipi d’intervento.
Domande, con preventivo riguardante l’intervento al netto di IVA inferiore a 6.000 Euro e domande incomplete per le quali la documentazione mancante non viene presentata entro i termini previsti dall’Ufficio, verranno respinte e archiviate.
Domande di varianti aventi per oggetto spese aggiuntive riferite a domande di contributo già presentate sono da inoltrare all’Ufficio risparmio energetico provviste di marca da bollo. Possono essere sovvenzionate solo spese aggiuntive non riconducibili ad aumenti di prezzi.
Le domande di varianti con spese aggiuntive possono essere inoltrate solo prima dell’approvazione del contributo con decreto dell’Assessore.
In ogni caso le fatture riguardanti la variante non devono essere emesse con data anteriore alla data di inoltro della domanda di variante.
In fase di presentazione di una variante corredata della prevista documentazione inerente al relativo intervento, è possibile variare il tipo di intervento optando tra impianti di riscaldamento a biomassa solida con caricamento automatico, caldaie a gassificazione di legname spezzato, pompe di calore geotermiche e impianti solari termici per il riscaldamento e/o il raffreddamento.