Le domande di contributo per la costruzione e l’ampliamento di impianti di teleriscaldamento vanno presentate utilizzando i prestampati predisposti dall’Amministrazione provinciale o redatte esattamente secondo lo stesso modello, provviste di marca da bollo e inoltrate all’Ufficio risparmio energetico prima dell’inizio dei lavori. Quale data di consegna si considera la data di protocollo apposta dall’Amministrazione provinciale. Solamente in caso di inoltro della domanda mediante servizio postale, vale la data di consegna all’Ufficio postale.
Le domande devono essere corredate dalla seguente documentazione:
- autovalutazione della classe di dimensione dell’impresa
- preventivo di spesa dettagliato
- relazione tecnica redatta e firmata da un tecnico autorizzato iscritto all’Albo professionale e composta dai seguenti documenti:
- dati di riconoscimento del committente e del luogo di attuazione dell’intervento
- descrizione dettagliata della situazione esistente e degli interventi in progetto
- dimostrazione del fabbisogno termico in estate e in inverno
- elenco utenti con indicazione della potenza di allacciamento
- calcolo del risparmio energetico conseguito- ovvero gasolio sostituito - con l’intervento
- schema di funzionamento dell’impianto (centrale termica, sottostazioni)
- planimetria della rete di teleriscaldamento
- autorizzazione del Comune per la realizzazione dell’intervento con progetto approvato.
Le domande per la costruzione di impianti di teleriscaldamento presentate da grandi imprese ai sensi del Diritto comunitario europeo devono essere corredate inoltre da un’analisi economica dell’in-vestimento in assenza del contributo provinciale redatta da un esperto abilitato indipendente.
Le domande per allacciamenti in aree servite da impianti di teleriscaldamento già delimitate devono essere corredate dalla seguente documentazione:
- preventivo di spesa dettagliato
- relazione tecnica redatta e firmata da un tecnico autorizzato iscritto all’Albo professionale e composta dai seguenti documenti:
- dati di riconoscimento del committente e del luogo di attuazione dell’intervento
- descrizione dettagliata della situazione esistente e degli interventi in progetto
- elenco utenti con indicazione della potenza di allacciamento
- calcolo del risparmio energetico conseguito - ovvero gasolio sostituito - con l’intervento
- planimetria della rete di teleriscaldamento.
Oltre alla documentazione sopradescritta, qualora lo ritenesse necessario, l’Ufficio può richiedere la presentazione di ulteriori informazioni o documentazioni integrative.
Domande incomplete per le quali la documentazione mancante non viene presentata entro i termini previsti dall’Ufficio, non saranno oggetto di contributo.
Le domande di varianti per domande già presentate possono essere inoltrate solo antecedentemente all’approvazione del contributo.
Domande di varianti aventi per oggetto spese aggiuntive riferite a domande di contributo già presentate, verranno trattate come domande nuove e approvate ai sensi dell’art. 5 dei presenti criteri.
Possono essere sovvenzionate solo spese aggiuntive non riconducibili ad aumenti di prezzi.