1. Nel caso di persone adulte, l’erogazione dei dispositivi per l’udito spetta, a prescindere dal riconoscimento della relativa invalidità, a coloro che hanno una ipoacusia bilaterale rilevata senza protesi pari o superiore a 45 dB HL nell’orecchio migliore, sulla media delle frequenze 500, 1000, 2000, 4000 Hz.
2. L’apparecchio acustico verrà concesso seguendo le stesse modalità autorizzative previste per i dispositivi di cui all’elenco 2 A dell’allegato 5 del decreto PCM.
3. Persone che soffrono fin dall’infanzia di un disturbo uditivo permanente e che sono portatori di un handicap permanente hanno la possibilità di ricevere un apparecchio acustico con costi a carico del Servizio sanitario provinciale. L’apparecchio acustico potrà essere concesso in regime extratariffario indipendentemente dal raggiungimento della soglia dei 45 dB, dietro presentazione di almeno due preventivi di spesa.
4. Nel caso di minori si applica quanto previsto dal decreto PCM.