L'esame di lavorante artigiano per la professione di preparatore è composto da due parti:
- a) un esame pratico (durata complessiva: 4 ore)
- b) un colloquio tecnico-professionale (durata: ca. 30 min. per candidato)
a) Esame pratico (durata complessiva: 4 ore):
Il candidato dovrà svolgere le seguenti prove lavorative:
- - scuoiamento, scarnitura, conservazione e preparazione di un animale a scelta del candidato (si possono portare piedistalli e simili)
Criteri di valutazione:
In sede di valutazione si attribuisce particolare importanza a:
- - precisione e pulizia della lavorazione;
- - realizzazione anatomicamente corretta;
- - esecuzione professionale e a regola d' arte dei lavori;
- - abilità artigianale;
- - rispetto delle disposizioni antinfortunistiche e di sicurezza;
- - scelta del materiale;
- - visione complessiva.
La valutazione viene espressa in voti, da 4 a 10, con la possibilità di assegnare anche voti intermedi.
b) Colloquio tecnico-professionale (durata: ca. 30 min.)
È ammesso al colloquio tecnico-professionale chi ha superato l'esame pratico.
Il colloquio scaturisce dall'esame pratico e comprende domande sulle seguenti materie: calcolo professionale, scienza dei materiali, scienza del lavoro e dei macchinari.
Si dovranno portare con sé l'intera cartella scolastica dell'ultima classe, la distinta dei materiali e il calcolo preliminare fino al prezzo di vendita per il pezzo oggetto della prova di esame.
Chi ha superato l'esame pratico e il colloquio tecnico-professionale ha superato l'esame di lavorante artigiano e riceve un attestato d'esame e il diploma di lavorante artigiano.
Chi non ha superato il colloquio tecnico-professionale dovrà ripetere solo quest'ultimo in quanto gli verrà riconosciuta la prova pratica superata.