L'esame di lavorante artigiano per la professione di parrucchiere per uomo è composto da due parti:
- a) un esame pratico (durata massima: 3 ore)
- b) un colloquio tecnico-professionale (durata: ca. 30 min per candidato)
a) Esame pratico (durata massima: 3 ore)
L'esame pratico consiste nelle seguenti prove:
- 1) Lavaggio dei capelli (diagnosi del cuoio capelluto e del capello, scelta dello shampoo adatto); 10 min
- 2) Taglio moderno e pettinatura a phon (è consentito l' impiego di tutti gli strumenti e le apparecchiature presenti in laboratorio. Il taglio deve comportare un cambiamento ben visibile); 50 min.
- 3) Taglio classico e pettinatura a phon (è consentito l' impiego della macchinetta per tagliare i capelli, di creme per i capelli e di lacca, ma non di gel nè di fissatore); 50 min.
- 4) Rasatura: trattamento pre- e postrasatura; (con lamette - metodo di trattamento pre- e postrasatura a piacere); 30 min.
- 5) Permanente su manichino (10 bigodini sulla nuca, è consentito l' impiego di cartine); 20 min.
- 6) Tinta su testa di manichino (trattamento della ricrescita - 2 cm - senza risultato finale, la preparazione e l' applicazione della tinta si faranno con l'acqua); 20 min.
- Criteri di valutazione:
- 1. profilo del candidato
- 2. impiego degli strumenti e delle apparecchiature
- 3. coordinamento modalità di lavoro
- 4. rispetto delle norme di sicurezza
La valutazione avverrà in voti dal 4 al 10; i voti potranno essere espressi anche in decimali.
b) Colloquio tecnico-professionale (durata: ca. 30 min)
Sarà ammesso a sostenere il colloquio tecnico professionale solo chi avrà precedentemente superato l'esame pratico.
Il colloquio tecnico-professionale partirà dalla discussione dell'esame pratico e le domande verteranno sulle seguenti materie: calcolo professionale, tecnologia dei materiali, tecnologia del lavoro, anatomia.
Al colloquio si dovranno portare i documenti dell'ultimo corso.
Chi ha superato l'esame pratico e il colloquio tecnico-professionale ha superato l'esame di lavorante artigiano e riceve un attestato d'esame e il diploma di lavorante artigiano.
Chi non superato il colloquio tecnico-professionale dovrà ripetere solo quest'ultimo in quanto gli verrà riconosciuta la prova pratica superata.