1. La nomina del Direttore/della Direttrice dell’Istitut Ladin avviene in base alle disposizioni vigenti in materia di ordinamento del personale provinciale. I suoi compiti e la sua posizione giuridica corrispondono a quelli di un direttore d’ufficio di cui alla legge provinciale 23 aprile 1992, n. 10, e successive modifiche.
2. Al Direttore/Alla Direttrice sono attribuite le seguenti funzioni:
a) gestione del personale e ripartizione del lavoro tra le collaboratrici e i collaboratori;
b) emanazione di disposizioni regolamentari interne;
c) direzione dell’attività nei vari settori dell’Istitut Ladin;
d) predisposizione degli atti per le sedute del Consiglio d’amministrazione e della Commissione culturale;
e) esecuzione delle deliberazioni del Consiglio d'amministrazione, elaborazione e attuazione dei programmi predisposti dalla Commissione culturale;
f) gestione amministrativa, contabile e fiscale dell’Istitut Ladin;
g) predisposizione del piano di attività annuale, del budget annuale, delle variazioni al budget e del bilancio d’esercizio;
h) attuazione del piano di attività annuale approvato dal Consiglio d’amministrazione;
i) affidamento di contratti nei limiti di cui all’articolo 44, comma 6, della legge provinciale 17 dicembre 2015, n. 16;
j) attuazione dei provvedimenti per l’amministrazione e la gestione dell’Istitut Ladin, che gli/le sono affidati dal Consiglio d'amministrazione o dal/dalla Presidente;
k) firma dei mandati di pagamento e degli ordini di incasso;
l) partecipazione, senza diritto di voto, alle sedute del Consiglio d’amministrazione;
m) gestione dei rapporti dell’Istitut Ladin con altri enti, istituti e studiosi.
3. In caso di assenza dal servizio o di impedimento temporaneo del Direttore/della Direttrice, le relative attribuzioni sono esercitate dal Direttore sostituto/dalla Direttrice sostituta.