1. Ai sensi dell’articolo 13, comma 2, i concessionari corrispondono alla Provincia un canone annuale per la messa a disposizione di beni di sua proprietà, acquisiti anche ai sensi dell’articolo 47, commi 1, 2 e 3.
2. Il canone si ottiene dalla seguente formula:
CB = [(PAT – EG) ● (1,5 ● PUN(n-1) – 17,5)] ● 1[MW]/PNMA
CB: canone annuale per l’uso dei beni [€]
PAT: produzione annua teorica dell’impianto come indicato nella concessione [MWh]
EG: energia gratuita non ritirata [MWh]
PUN(n-1): valore medio annuo del Prezzo Unico Nazionale, riferito all’anno precedente, stabilito dalla società Gestore dei Mercati Energetici S.p.A., o di un altro indicatore equivalente [€/MWh]
n: anno di riferimento
PNMA: media delle potenze nominali medie annue di tutti gli impianti con una potenza nominale media annua > 3 MW in provincia di Bolzano [MW]
3. Il valore per il “PUN(n-1)” non può superare la soglia dei 70 €/MWh né scendere al di sotto di quella di 35 €/MWh. Qualora queste soglie vengano superate verso l’alto o verso il basso, viene preso per il “PUN(n-1)” il valore di soglia rispettivamente di 70 €/MWh e 35 €/MWh.
4. Qualora sia messo a disposizione del concessionario un serbatoio, il canone d’uso calcolato con la formula di cui al comma 2 è aumentato come segue:
- del 10%, nel caso in cui si tratti di un serbatoio che consente di adeguare la produzione nell’impianto alle fluttuazioni giornaliere o settimanali della domanda;
- del 20%, nel caso in cui si tratti di un serbatoio che consente di adeguare la produzione nell’impianto alle fluttuazioni stagionali della domanda.
5. Per ogni ulteriore serbatoio messo a disposizione, il canone d’uso calcolato con la formula di cui al comma 2 verrà aumentato di un ulteriore 10%.