1. Sono ammissibili le seguenti spese necessarie per la realizzazione delle iniziative di cui all’articolo 3:
a) stipendi o compensi per il personale impiegato per l’attuazione dei progetti di cui all’articolo 3;
b) compensi per consulenti, relatori/relatrici, formatori/formatrici e tutor per realizzare iniziative finalizzate a favorire in generale il grado di innovazione e competitività del tessuto economico. La spesa massima ammissibile per il compenso giornaliero è di 800,00 euro, comprese eventuali spese di viaggio;
c) spese per materiale informativo e pubblicitario, e per traduzioni;
d) spese per la creazione di siti web e per la relativa assistenza;
e) noleggio di attrezzature tecniche;
f) spese di gestione.
1/bis. Nelle spese di gestione sono ricomprese le spese per l’energia elettrica, il riscaldamento, le pulizie, il telefono, Internet, l’affitto, il materiale d’ufficio e le assicurazioni.
2. Qualora il beneficiario non sia soggetto all’imposta sul valore aggiunto e quest’ultima rappresenti un fattore di costo, la stessa è riconosciuta come spesa agevolabile.