(1) Nel comma 1 dell’articolo 6 della legge provinciale 14 dicembre 1988, n. 58, e successive modifiche, le parole: “e le aree di sosta per autocaravan” sono sostituite dalle parole: “, le aree di sosta per autocaravan e gli alberghi diffusi”.
(2) Dopo il comma 8 dell’articolo 6 della legge provinciale 14 dicembre 1988, n. 58, e successive modifiche, è aggiunto il seguente comma:
“9. Gli alberghi diffusi sono esercizi ricettivi aperti al pubblico, a gestione unitaria, le cui camere o unità abitative sono dislocate in modo diffuso in stabili diversi di un centro storico e, organizzativamente, sono collegate ad un edificio principale. La distanza dall’edificio principale non può essere superiore a 300 metri. Le camere e le unità abitative vengono messe a disposizione, anche da proprietari diversi, secondo il patrimonio edilizio esistente e senza alcuna modifica del vincolo di destinazione d’uso urbanistico. Gli alberghi diffusi devono essere costituiti da almeno sette camere o unità abitative in almeno tre stabili diversi o parti di essi. Oltre all’alloggio deve essere fornita la prima colazione, che viene somministrata direttamente in camera o nell’unità abitativa oppure in una sala apposita nell’edificio principale. Possono inoltre essere offerti ulteriori pasti direttamente o tramite convenzione con altri esercizi pubblici.”
(3) Nell’alinea del comma 1 dell’articolo 33 della legge provinciale 14 dicembre 1988, n. 58, e successive modifiche, le parole: “e le aree di sosta per autocaravan” sono sostituite dalle parole: “, le aree di sosta per autocaravan e gli alberghi diffusi”.
(4) Nel comma 2 dell’articolo 38 della legge provinciale 14 dicembre 1988, n. 58, le parole: “a minori di anni sedici” sono sostituite dalle parole: “a minori di anni diciotto”.
(5) La lettera i) del comma 3 dell’articolo 54 della legge provinciale 14 dicembre 1988, n. 58, è così sostituita:
“i) non espone la denominazione dell’esercizio ovvero il simbolo distintivo della classificazione o ne espone uno diverso o pubblicizza l’esercizio con una classificazione non corretta;”.