1. La liquidazione del contributo avviene in un’unica soluzione o in più rate, dietro presentazione dei documenti di spesa, muniti di regolare quietanza o di estratto conto comprovante l’avvenuto pagamento. I documenti di spesa devono essere intestati alla persona richiedente.
2. Deve essere presentata una relazione firmata dal/dalla legale rappresentante, contenente una descrizione dell’iniziativa realizzata, i risultati conseguiti rispetto agli obiettivi programmati e, nel caso di corsi di formazione, l’elenco o registro delle presenze. Va presentato anche ove presente, il materiale idoneo a dimostrare l’avvenuta effettuazione dell’iniziativa, i risultati degli studi, delle ricerche, delle indagini effettuate, il materiale informativo realizzato.
3. La documentazione di spesa deve essere presentata entro luglio dell’anno successivo a quello di concessione del contributo o di imputazione della spesa, se diverso. Trascorso inutilmente tale termine, il contributo viene revocato. Per gravi e motivate ragioni l’ufficio competente può concedere una proroga fino ad un ulteriore anno, trascorso il quale il contributo è automaticamente revocato.
4. Qualora la spesa effettivamente sostenuta risulti inferiore a quella ammessa, il contributo viene ricalcolato e ridotto d'ufficio in proporzione secondo la percentuale già concessa.
5. Eventuali variazioni del programma delle iniziative ammesse a contributo devono essere immediatamente comunicate all'Ufficio provinciale Sviluppo della cooperazione.
6. In fase di rendicontazione può essere autorizzata la compensazione tra voci preventivate e voci rendicontate, purché i cambiamenti siano funzionali alla corretta esecuzione dell’iniziativa e siano comunque rispettati i limiti di spesa e di contribuzione previsti.