4) Il Direttore medico del territorio è responsabile delle funzioni attribuite alla Direzione territoriale, mantiene i rapporti con la Direzione sanitaria dell'Azienda, con le altre strutture e servizi dell'Azienda, con enti ed istituzioni nell'ambito del territorio, secondo le procedure concordate o già istituzionalizzate a livello aziendale.
Al posto di Direttore medico del territorio possono accedere, qualora alla selezione indetta per la copertura della direzione stessa i candidati, in possesso dei necessari requisiti specifici, non siano risultati idonei, anche medici di medicina generale con un'esperienza professionale almeno decennale, che siano inoltre in possesso di un attestato di formazione manageriale specifica e che siano stati dichiarati idonei nella selezione indetta.
Nelle Aziende sanitarie di Merano, Bressanone e Brunico il Direttore medico del territorio può essere scelto anche tra i direttori medici di un'unità operativa della corrispondente area, tenendo conto degli specifici requisiti professionali e dell'esperienza gestionale. In questo caso, essi mantengono la responsabilità direzionale per il proprio servizio.
Il Direttore medico del territorio ha la rappresentanza organica, conferitagli dall'atto aziendale, della Direzione territoriale.
Il Direttore medico del territorio assieme al Dirigente infermieristico del territorio ed al Dirigente amministrativo del territorio è responsabile delle attività di coordinamento per la programmazione e la gestione del budget dell'area territoriale.
5) Il Direttore medico del territorio verifica, sentiti il Dirigente infermieristico del territorio ed il Dirigente amministrativo del territorio, gli obiettivi, i consumi di risorse, le attività, ed i loro risultati.
Partecipa alla negoziazione o negozia direttamente, su delega della Direzione generale, per la destinazione delle risorse ai vari centri di responsabilità, dipartimenti ed unità operative, in base al budget complessivo dell'area territorio.
Il Direttore medico del territorio attua la valutazione, nell'ambito delle proprie competenze, sull'uso appropriato delle risorse nei singoli servizi e ne accerta la corretta allocazione.
6) Il Direttore medico del territorio collabora alla programmazione strategica aziendale. È responsabile, nell'ambito della propria competenza, della gestione delle risorse umane a lui assegnate e svolge attività di supporto e verifica nei confronti dei direttori dei servizi sanitari facenti capo all'area territoriale.
7) Il Direttore medico del territorio promuove una stretta integrazione dei servizi sanitari territoriali con i servizi sociali, con l'area ospedaliera e con altre istituzioni territoriali.
Inoltre, stabilisce e mantiene rapporti anche con gli enti locali, le forze sociali non istituzionali, quali associazioni di volontariato, di famiglie o di fasce deboli della popolazione, le istituzioni assistenziali, ai fini di creare una rete assistenziale ed un servizio il più possibile vicino all'utenza.
Il Direttore medico del territorio promuove le attività finalizzate all'accreditamento istituzionale delle strutture territoriali.
In particolare, nei confronti del Servizio di medicina di base, Servizio per le dipendenze, Servizio psichiatrico in ambito territoriale, Servizio psicologico, Servizio di igiene e sanità pubblica, il Direttore medico promuove e garantisce la massima collaborazione ed integrazione a livello distrettuale, nell'ottica di un'organizzazione dipartimentale.
8) Nei confronti del Direttore medico del territorio, il Direttore sanitario svolge attività di indirizzo, coordinamento, supporto e verifica, promuovendo la collaborazione e l'integrazione dell'area territoriale con l'area ospedaliera dell'azienda.