Deutsch
-
Italiano
-
Ladin
|
Rete Civica dell'Alto Adige
|
Amministrazione Provinciale
|
Feedback
|
Alto contrasto
Home
|
Direzione Provinciale
|
A
A
A
In vigore al
*
RICERCA:
Testo
Anno
Numero
Articolo
Natura
Beschluss der Landesregierung
Gutachten
Verwaltungsgericht Bozen
Rundschreiben
Pariser Vertrag
Verfassung der Republik Italien
Durchführungsbestimmungen
Autonomiestatut und Durchführungsbestimmungen
Gesetz oder Verfassungsgesetz
Dekret des Landeshauptmanns
Landesgesetz
Kollektivvertrag
Verfassungsgerichtshof
Deutsch
Italiano
Ladin
In vigore al: 17/01/2017
Visualizza note
Visualizza massime
Stampa
|
Esporta in PDF
|
Invia
Urteile Verfassungsgerichtshof
2001
Corte costituzionale - Sentenza N. 170 del 31.05.2001
Corte costituzionale - Sentenza N. 170 del 31.05.2001
Diffusione e valorizzazione dell´imprenditoria giovanile in agricoltura
Attendere, processo in corso!
Sentenza (23 maggio) 31 maggio 2001, n. 170; Pres. Ruperto – Red. Marini
Ritenuto in fatto:
1. Con ricorso notificato in data 21 gennaio 1999, la Provincia autonoma di Trento ha sollevato, in riferimento agli articoli 8, numeri 21) e 29), e 16 del d.P.R. 31 agosto 1972, n. 670 (Approvazione del testo unico delle leggi costituzionali concernenti lo statuto speciale per il Trentino-Alto Adige), nonché all'art.4 del decreto legislativo 16 marzo 1992, n. 266 (Norme di attuazione dello statuto speciale per il Trentino-Alto Adige concernenti il rapporto tra atti legislativi statali e leggi regionali e provinciali, nonché la potestà statale di indirizzo e coordinamento), questione di legittimità costituzionale degli artt. 1, comma 1, 3, comma 5, 4, comma 3, 12 e 14, comma 6, della legge 15 dicembre 1998, n. 441 (Norme per la diffusione e la valorizzazione della imprenditoria giovanile in agricoltura).
2. Premette la Provincia ricorrente che essa, ai sensi dell'art. 8, numeri 21) e 29), dello statuto della Regione Trentino-Alto Adige, dispone di potestà legislativa primaria in materia di agricoltura e di formazione professionale e che, per effetto del successivo art. 16 dello statuto citato, gode anche delle correlate potestà amministrative.
Esercitando tali poteri, con legge della Provincia di Trento 31 agosto 1981, n. 17 (Interventi organici in materia di agricoltura), oggetto nel tempo di successive modifiche, essa ha disciplinato organicamente gli interventi di promozione e valorizzazione della imprenditoria giovanile in agricoltura, prevedendo, anche in applicazione del regolamento del Consiglio delle Comunità europee n. 2328/91, del 15 luglio 1991, sia agevolazioni in favore del primo insediamento dei giovani imprenditori agricoli – individuando anche i criteri e le modalità di accesso ad esse - che corsi di qualificazione professionale agli stessi destinati.
Soggiunge la ricorrente di essere intervenuta anche con riferimento al settore della formazione professionale in agricoltura, attualmente disciplinato dagli artt. 44 e 45 della deliberazione della Giunta della Provincia autonoma di Trento 22 dicembre 1988, n. 16561 (Testo unico delle disposizioni di cui alla legge prov. 26 novembre 1976, n. 39 e successive modificazioni ed integrazioni), anch'essa oggetto nel tempo di successive ulteriori modifiche.
3. Tale essendo in materia l'assetto normativo provinciale, è intervenuta la legge n. 441 del 1998, oggetto della censura di incostituzionalità.
Detta legge, adottata in applicazione del regolamento del Consiglio della Comunità europea n. 950/97, del 20 maggio 1997, viene impugnata nella parte in cui prevede:
a) all'art. 1, comma 1, che "le disposizioni [in essa contenute] costituiscono norme fondamentali di riforma economico-sociale della Repubblica";
b) all'art. 3, comma 5, che il "Ministro per le politiche agricole, d'intesa con le regioni, è autorizzato a stipulare accordi o convenzioni" con università, enti di ricerca, ordini e collegi professionali per lo svolgimento di corsi di preparazione professionale dei giovani agricoltori;
c) all'art. 4, comma 3, che la Cassa per la formazione della proprietà contadina può realizzare "programmi di ricomposizione fondiaria dei terreni resi disponibili" in favore dei giovani agricoltori;
d) all'art. 12, che il Ministro per le politiche agricole provvede, di concerto con il Ministro della pubblica istruzione e dopo aver sentito la Conferenza Stato-Regioni e province autonome, i rappresentanti delle organizzazioni agricole giovanili e degli ordini e collegi professionali del settore, "ad attuare mirate campagne di informazione per pubblicizzare inmaniera idonea" le disposizioni della legge n. 441 del 1998;
e) all'art. 14, comma 6, che il Governo è autorizzato a disciplinare con proprio regolamento, adottato su proposta dei Ministri per le politiche agricole e delle finanze, le modalità di concessione ai giovani agricoltori degli aiuti alla introduzione della contabilità nelle aziende agricole previsti dall'art. 13 del regolamento (CE) n. 950/97.
4. Sostiene la Provincia ricorrente la illegittimità costituzionale dell'art. 1, comma 1, della legge n. 441 del 1998 in quanto, invece di attribuire valenza di "norme fondamentali di riforma economico-sociale" solamente ai principi ispiratori della legge, conferisce tale qualifica a tutte le disposizioni in essa contenute, costituendo, in tal modo, ciascuna di esse un vincolo rilevante nei rapporti fra legislazione statale e legislazione regionale.
Con riferimento all'art. 3, comma 5, della stessa legge le censure della Provincia hanno ad oggetto la attribuzione al Ministro per le politiche agricole di competenze, sia decisionali che di gestione, in materia di formazione professionale, riservata alla legislazione esclusiva della Provincia nonché alla potestà amministrativa attuativa della medesima.
Né, ritiene la Provincia, l'illegittimità viene meno in quanto la norma censurata richiede che la funzione ministeriale sia espletata "d'intesa con le Regioni".
Infatti, per un verso, l'ordinario strumento di tutela della sfera di autonomia normativa ed amministrativa attribuita alla ricorrente non è costituito dal "diniego di intesa" su una proposta specifica formulata da altri soggetti, e, per altro verso, una volta riconosciuta la legittimità della competenza ministeriale, l'intesa potrebbe essere negata solo per specifiche ragioni relative al merito della singola iniziativa.
Riguardo al contenuto dell'art. 4, comma 3, della legge in questione, la Provincia è dell'avviso che la realizzazione di programmi di ricomposizione fondiaria da parte della Cassa per la formazione della proprietà contadina in attuazione del regolamento del Consiglio delle Comunità europee n. 2079/92, del 30 giugno 1992 si ponga in contrasto con i principi statutari sull'autonomia amministrativa - in particolare con l'art. 4, comma 1, del decreto legislativo n. 266 del 1992 - in quanto nulla nel regolamento comunitario impone una gestione centralizzata degli interventi da esso previsti, né giustifica un'alterazione dell'ordinario regime delle competenze amministrative.
Con riferimento all'art. 12 della legge la norma viene censurata sul rilievo che il contenuto informativo dalla stessa previsto concerne le sole disposizioni della legge n. 441 del 1998, potendo così ingenerare, secondo la prospettazione della ricorrente, la falsa opinione (o, peggio, la falsa aspettativa) che si tratti di legge applicabile direttamente e negli stessi termini letterali anche nel territorio provinciale in luogo delle corrispondenti leggi provinciali.
Aggiunge la ricorrente un ulteriore profilo di doglianza, là dove osserva che le campagne informative ministeriali, se autonomamente gestite e svolte, possono essere solo campagne di portata nazionale e non possono concretizzarsi, stante il divieto di attività statale, amministrativa e di spesa, posto dall'art. 4 del decreto legislativo n. 266 del 1992 nelle materie in cui la provincia ha competenza esclusiva, in attività amministrativa localmente svolta né in finanziamenti localmente erogati o utilizzati.
Infine, per quel che riguarda l'ultima disposizione impugnata, l'art. 14, comma 6, la Provincia ritiene che attraverso la previsione di aiuti alla introduzione della contabilità nelle aziende agricole, essendo riservata ad apposito regolamento governativo la specificazione delle modalità di concessione di detti aiuti ai giovani agricoltori, si sia chiaramente inteso attribuire la relativa competenza allo Stato, mentre, ritenuti gli aiuti in questione solo un particolare tipo di aiuti alle imprese agricole, la relativa funzione amministrativa rientra pienamente fra quelle di competenza provinciale.
5. Con atto dell'8 febbraio 1999 si è costituito nel giudizio il Presidente del Consiglio dei ministri, rappresentato e difeso dalla Avvocatura generale dello Stato, chiedendo che le dedotte questioni di legittimità costituzionale siano dichiarate infondate.
In particolare, rileva la difesa erariale che la legge n. 441 del 1998 ha la finalità di contrastare il fenomeno del cosiddetto esodo rurale favorendo il ricambio generazionale nel settore agricolo attraverso la costituzione di un vero e proprio "pacchetto" di opportunità agevolative dell'insediamento giovanile nel comparto.
In relazione a queste finalità la legge in questione ha, secondo la stessa difesa, indubbiamente la portata di riforma economico-sociale, introducendo una serie di principi generali a carattere innovativo, in coerenza con il regolamento (CE) n. 950/97, che assumono carattere vincolante per le Regioni.
Specificamente, in relazione alle singole norme censurate, l'Avvocatura esclude che l'art. 3, comma 5, della legge n. 441 del 1998 possa interferire con le competenze provinciali in materia di formazione professionale.
La norma abilita il Ministro per le politiche agricole a stipulare accordi con alcuni enti per lo svolgimento di corsi orientati alla preparazione professionale dei giovani agricoltori; di tali accordi le regioni e le province autonome potranno, a loro scelta, giovarsi o meno.
Quanto all'art. 4, comma 3, la norma è stata, ad avviso della difesa erariale, fraintesa dalla Provincia ricorrente in quanto, lungi dall'interferire con la materia della ricomposizione fondiaria oggetto di specifica competenza locale, autorizza la Cassa per la formazione della proprietà contadina a riassegnare i terreni già nella sua disponibilità.
Relativamente alle campagne di informazione di cui all'art. 12 della legge impugnata osserva la difesa resistente che esse, precedute dalla consultazione della conferenza Stato-Regioni, rientrano fra quelle di pubblica utilità realizzate dal Governo.
Infine, riguardo agli aiuti alla introduzione della contabilità, essi, consistenti in deduzioni di imposta, si inquadrano "nel pacchetto di benefici fiscali a favore dell'insediamento giovanile in agricoltura" e non confliggono con le competenze regionali in materia di provvidenze previste dalla normativa comunitaria.
6. In prossimità della udienza la Provincia ricorrente ha depositato memoria di replica contestando il fatto che l'intero contenuto della legge n. 441 del 1998 assuma la portata di riforma economico-sociale, come tale vincolante per la normazione regionale o, nel caso, provinciale.
Osserva la ricorrente che l'unico "principio generale" che potrebbe essere rinvenuto nella legge, cioè quello espresso dall'art. 1, "discende già dai regolamenti comunitari nn. 2328/91 e 950/97".
Per il resto, secondo la Provincia, si tratta di norme di dettaglio, che riproducono o integrano quelle comunitarie.
Ribadita, quindi, la illegittimità della generale autoqualificazione di tutte le disposizioni della legge impugnata come norme fondamentali di riforma economico-sociale, la Provincia ritiene di non essere tenuta ad applicare le norme impugnate, avendo essa stessa la potestà, già attuata, di dettare la normativa integrativa dei regolamenti comunitari.
Nessun rilievo può, peraltro, avere il fatto che la legge n. 441 del 1998 sia stata, come ricordato dalla difesa erariale, discussa, prima di essere portata in Parlamento, in seno alla Conferenza Stato-Regioni, in quanto ciò non potrebbe aver determinato la "acquiescenza" delle singole regioni e province autonome al contenuto della legge stessa.
Considerato in diritto: 1. La Provincia autonoma di Trento ha sollevato, con ricorso in via principale, questione di legittimità costituzionale degli artt. 1, comma 1, 3, comma 5, 4, comma 3, 12 e 14, comma 6, della legge 15 dicembre 1998, n. 441 (Norme per la diffusione e la valorizzazione della imprenditoria giovanile in agricoltura), essenzialmente per violazione delle norme statutarie attributive della competenza legislativa ed amministrativa nelle materie interessate dalle disposizioni di legge censurate.
1.1. Più precisamente la ricorrente, premesso di essere titolare di potestà normativa primaria sia in materia di agricoltura che di formazione professionale e di godere altresì in via esclusiva delle correlate competenze amministrative, contesta la legittimità costituzionale dell'art. 1, comma 1, della legge n. 441 del 1998 nella parte in cui qualifica tutte le disposizioni in essa contenute "norme fondamentali di riforma economico-sociale".
1.2. La Provincia autonoma di Trento dubita peraltro della legittimità costituzionale anche delle ulteriori seguenti disposizioni contenute nella stessa legge:
a) dell'art. 3, comma 5, nella parte in cui prevede che il Ministro per le politiche agricole sia autorizzato a stipulare, d'intesa con le Regioni, accordi o convenzioni con istituti di istruzione, enti di formazione e collegi professionali, per lo svolgimento di corsi di formazione professionale "finalizzati all'inserimento lavorativo in agricoltura di giovani laureati o diplomati";
b) dell'art. 4, comma 3, là dove affida alla Cassa per la formazione della proprietà contadina il compito di realizzare programmi di ricomposizione fondiaria dei terreni;
c) dell'art. 12 il quale prevede la possibilità per il Ministro per le politiche agricole di promuovere "mirate campagne di informazione per pubblicizzare in maniera idonea" il contenuto della legge in questione;
d) dell'art. 14, comma 6, nella parte in cui autorizza il Governo a disciplinare, con proprio regolamento, le modalità di concessione delle agevolazioni connesse alla introduzione della contabilità nelle aziende agricole.
2. La articolata questione è parzialmente fondata nei limiti di seguito precisati.
2.1. Giova premettere che il d.P.R. 31 agosto 1972, n. 670 (Approvazione del testo unico delle leggi costituzionali concernenti lo statuto speciale per il Trentino-Alto Adige) individua all'art. 8 le materie relativamente alle quali la Provincia autonoma di Trento ha potestà legislativa; fra di esse figurano, rispettivamente ai nn.21) e 29) della elencazione contenuta nella norma citata, le materie dell'agricoltura e dell'addestramento e formazione professionale.
Secondo quanto previsto dal successivo art. 16 del d.P.R. n. 670 del 1972, in tali materie la provincia gode anche di potestà amministrativa.
Riguardo alle materie elencate nel predetto art. 8, fra le quali come detto vi sono quelle della agricoltura e della formazione professionale, la potestà normativa provinciale incontra "i limiti indicati dall'art. 4" del medesimo d.P.R. n. 670 del 1972.
Conseguentemente, per quanto ora interessa, l'ente territoriale può legiferare nelle materie in questione "con il rispetto delle norme fondamentali delle riforme economico-sociali della Repubblica".
2.2. Posto che talune delle disposizioni contenute nella legge censurata hanno ad oggetto materie nelle quali la Provincia autonoma di Trento gode - secondo i termini costituzionalmente rilevanti dello statuto di autonomia - di potestà legislativa primaria e di potestà amministrativa esclusiva, e che quindi relativamente ad esse l'eventuale natura di "norma fondamentale di riforma economico-sociale della Repubblica" opererebbe come limite all'esercizio delle ricordate potestà, si pone come logicamente prioritario lo scrutinio di legittimità costituzionale dell'art. 1, comma 1, della legge n. 441 del 1998, che ha qualificato tutte le disposizioni in essa contenute "norme fondamentali di riforma economico-sociale".
3. Già in passato questa Corte ha avuto modo di precisare i criteri di individuazione della nozione di "norma fondamentale di riforma economico-sociale".
3.1. E' stato così ripetutamente escluso qualsiasi rilievo decisivo alla autoqualificazione operata dal legislatore, occorrendo, invece, far riferimento alla obbiettiva natura della norma in discussione (cfr. sentenze n. 355 del 1994 e n. 151 del 1986). E si è altresì evidenziata l'esigenza di unità delle scelte politiche fondamentali della Repubblica, esigenza a difesa della quale è appunto posto il limite alla potestà normativa regionale o, come nel caso, provinciale.
Atteso l'evidente vincolo che in tale modo potrebbe essere posto alla concreta esplicazione della potestà normativa locale, questa Corte ha costantemente affermato che non qualsiasi modifica legislativa merita di essere definita di "riforma economico-sociale", spettando, invece, tale qualità solo a quelle norme che corrispondono a scelte di "incisiva innovatività" in settori qualificanti la vita sociale del Paese e, in particolare, a quelle che mirano a strutturare tali settori attraverso istituzioni che, per la natura degli interessi che coinvolgono, non possono che valere sull'intero territorio nazionale.
Peraltro non tutte le disposizioni contenute in una legge di riforma hanno il carattere di "norma fondamentale", dovendo questo essere riconosciuto esclusivamente ai principi fondamentali enunciati o, comunque, desumibili (cfr., fra le ultime, le sentenze n. 477 del 2000 e n. 482 del 1995), ovvero a quelle disposizioni che siano legate ai principi fondamentali da un vincolo di coessenzialità o di necessaria integrazione (cfr. sentenza n. 323 del 1998).
3.2. Nel presente caso il legislatore ha, invece, genericamente definito "norme fondamentali" non solamente i principi espressi nella legge censurata, ma tutte le disposizioni nella medesima contenute.
3.3. Sotto tale profilo emerge la illegittimità costituzionale dell'art. 1, comma 1, della legge n. 441 del 1998 nella parte in cui qualifica "norme fondamentali di riforma economico-sociale" tutte le disposizioni in essa contenute e non soltanto i principi espressi o, comunque, desumibili dalla medesima.
4. La dichiarazione di fondatezza della questione nei limiti precisati comporta la verifica dei diversi profili di incostituzionalità denunziati riguardo alle altre norme dalla Provincia ricorrente.
5. Quanto all'art. 3, comma 5, della legge n. 441 del 1998, è indubbio che il suo contenuto vada ad incidere su di una competenza normativa esclusiva della Provincia autonoma di Trento.
5.1. Infatti dispone l'art. 8, numeri 21) e 29), dello statuto speciale della Regione Trentino-Alto Adige che la Provincia autonoma di Trento ha la potestà di emanare norme legislative, fra le altre, anche in materia di agricoltura e di formazione professionale e certamente la norma censurata, nel prevedere che il Ministro per le politiche agricole sia autorizzato a stipulare, d'intesa con le Regioni, accordi o convenzioni con istituti di istruzione, enti di formazione e collegi professionali, per lo svolgimento di corsi di formazione professionale "finalizzati all'inserimento lavorativo in agricoltura di giovani laureati o diplomati", tratta specificamente della formazione professionale in agricoltura.
Né può ritenersi che la norma sia espressiva di un principio fondamentale contenuto nella legge ovvero che sia legata ad esso da un rapporto di coessenzialità e di necessaria integrazione, essendo, invece, una norma di dettaglio e di mera attuazione.
5.2. Di essa deve, pertanto, essere dichiarata la illegittimità costituzionale nella parte in cui va, appunto, a ledere l'ambito di competenza legislativa esclusiva propria della Provincia autonoma di Trento, con particolare riguardo alle attribuzioni provinciali in materia di formazione professionale.
6. Diversamente il discorso si atteggia in ordine alla censura mossa all'art. 4, comma 3, della legge n. 441 del 1998.
6.1. In questo caso, infatti, la norma impugnata non va a collidere con alcuna competenza della ricorrente, dovendo essere interpretata nel senso che con essa si è esclusivamente inteso ribadire, specificandolo, il compito istituzionale della Cassa per la formazione della proprietà contadina: rilevare, tramite atti posti in essere in regime di diritto privato, terreni da destinare, una volta disponibili, alla rivendita, sempre attraverso atti di analogo regime, in particolare in favore di giovani agricoltori aventi determinati requisiti professionali e di età.
7. Una corretta interpretazione della legge vale ad escludere la fondatezza anche della censura di incostituzionalità mossa nei confronti dell'art. 12 della legge n. 441 del 1998.
7.1. Infatti, dovendo essere privilegiata fra le interpretazioni possibili di una norma quella conforme a Costituzione, ritiene la Corte che la disposizione in questione vada intesa, in piena conformità peraltro con il principio di leale collaborazione che deve informare di sé i rapporti fra Stato ed enti autonomi, nel senso che gli organi della Amministrazione centrale, nello svolgere anche a livello locale l'opera di divulgazione dei contenuti della legge n. 441 del 1998, non debbano trascurare, tenendone anzi espressamente conto, le competenze locali in materia.
8. Questione fondata è, viceversa, quella avente ad oggetto il comma 6 dell'art. 14 della legge in discussione.
8.1. Dispone, infatti, la norma citata che il Governo è autorizzato a disciplinare, con proprio regolamento, le modalità di concessione delle agevolazioni connesse alla introduzione della contabilità nelle aziende agricole.
8.2. Ritiene la Corte che l'intervento governativo in sostanza consiste nella erogazione, in attuazione di quanto previsto dal regolamento del Consiglio della Comunità europea n. 950/97, del 20 maggio 1997, di un beneficio in favore di quanti fra i giovani agricoltori abbiano introdotto la contabilità nella azienda da loro condotta.
In tal senso esso certamente va ad incidere su di una autonoma competenza amministrativa provinciale, in violazione di quanto previsto sia dall'art. 16 dello statuto della Regione Trentino-Alto Adige che dall'art. 4 del d.lgs. 16 marzo 1992, n. 266 (Norme di attuazione dello Statuto speciale per il Trentino-Alto Adige concernente il rapporto tra atti legislativi statali e leggi regionali e provinciali, nonché la potestà statale di indirizzo e coordinamento), il quale espressamente vieta la attribuzione agli organi statali di funzioni amministrative, diverse da quelle già a questi spettanti secondo lo statuto di autonomia, in materie di competenza propria della provincia autonoma.
8.3. Posto, quindi, che la norma esaminata interferisce con l'ambito di autonomia amministrativa statutariamente rimessa alla competenza esclusiva della Provincia autonoma di Trento, così ledendone le prerogative, senza caratterizzarsi per essere "norma fondamentale di riforma economico-sociale", di essa deve essere dichiarata la illegittimità costituzionale.
9. La presente sentenza spiega i suoi effetti anche per quanto attiene alla Provincia autonoma di Bolzano avuto riguardo alla unicità ed identità di contenuto della normativa che attribuisce le competenze.
Per questi motivi
LA CORTE COSTITUZIONALE
1.dichiara l'illegittimità costituzionale delle seguenti disposizioni della legge 15 dicembre 1998, n. 441 (Norme per la diffusione e la valorizzazione della imprenditoria giovanile in agricoltura):
a) art. 1, comma 1, nella parte in cui dispone che costituiscono norme fondamentali di riforma economico-sociale le disposizioni contenute nella legge medesima anziché i soli principi in essa contenuti o, comunque, da essa desumibili;
b) art. 3, comma 5, nella parte in cui autorizza, con riferimento all'ambito territoriale delle Province autonome di Trento e di Bolzano, il Ministro per le politiche agricole a stipulare, d'intesa con le Regioni, accordi o convenzioni con istituti di istruzione, enti di formazione e collegi professionali, volti allo svolgimento di corsi per la formazione professionale dei giovani agricoltori;
c) art. 14, comma 6, nella parte in cui autorizza il Governo, con riferimento all'ambito territoriale delle Province autonome di Trento e di Bolzano, a disciplinare, con proprio regolamento, le modalità di concessione ai giovani agricoltori degli aiuti previsti dall'art. 13 del regolamento del Consiglio della Comunità europea n. 950/97, del 20 maggio 1997;
2. dichiara non fondata, nei sensi di cui in motivazione, la questione di legittimità costituzionale degli artt. 4, comma 3, e 12 della legge n. 441 del 1998.
Indice
Seleziona tutti
Deseleziona tutti
Caricamento in corso
Deutsch
Italiano
Ladin
Verfassungsrechtliche Bestimmungen
Landesgesetzgebung
I Alpinistik
II Arbeit
III Bergbau
IV Gemeinden und Bezirksgemeinschaften
V Berufsbildung
VI Bodenschutz, Wasserbauten
VII Energie
VIII Finanzen
IX Fremdenverkehr und Gastgewerbe
X Fürsorge und Wohlfahrt
XI Gaststätten
XII Gemeinnutzungsrechte
XIII Forstwirtschaft
XIV Gesundheitswesen und Hygiene
XV Gewässernutzung
XVI Handel
XVII Handwerk
XVIII Grundbuch und Kataster
XIX Jagd und Fischerei
XX Brandverhütung und Bevölkerungsschutz
XXI Kindergärten
XXII Kultur
XXIII Landesämter und Personal
XXIV Landschaftsschutz und Umweltschutz
XXV Landwirtschaft
XXVI Lehrlingswesen
XXVII Messen und Märkte
XXVIII Öffentliche Bauaufträge, Lieferungen und Dienstleistungen
XXIX Öffentliche Veranstaltungen
XXX Raum und Landschaft
XXXI Rechnungswesen
XXXII Sport und Freizeitgestaltung
A Freizeitgestaltung
B Sport
a) Landesgesetz vom 9. August 1977, Nr. 32
b) Dekret des Landeshauptmanns vom 26. August 1982, Nr. 16
c) Landesgesetz vom 25. November 1987, Nr. 29 —
d) Landesgesetz vom 17. August 1989, Nr. 5 —
e) Landesgesetz vom 16. Oktober 1990, Nr. 19 —
f) Landesgesetz vom 19. Juli 1994, Nr. 3
g) Dekret des Landeshauptmanns vom 21. November 1994, Nr. 55
h) Dekret des Landeshauptmanns vom 5. Februar 2001, Nr. 4
i) Landesgesetz vom 19. Februar 2001, Nr. 5
j) Landesgesetz vom 23. November 2010 , Nr. 14
k) Dekret des Landeshauptmanns vom 12. Januar 2012, Nr. 3
l) Landesgesetz vom 13. März 2013, Nr. 2
m) Dekret des Landeshauptmanns vom 3. Januar 2014, Nr. 1
XXXIII Straßenwesen
XXXIV Transportwesen
XXXV Unterricht
A Lehrpläne und Stundentafeln
B Lehrpersonal
C Kollegialorgane
D Schul- und Hochschulfürsorge
E Schulbauten
F Verschiedene Bestimmungen
a) Dekret des Landeshauptmanns vom 19. Oktober 1988, Nr. 27
b) Landesgesetz vom 28. Oktober 1994, Nr. 9 —
c) Landesgesetz vom 29. Juni 2000, Nr. 12
d) Dekret des Landeshauptmanns vom 16. November 2001, Nr. 74
e) Dekret des Landeshauptmanns vom 7. Mai 2007, Nr. 27
f) Landesgesetz vom 16. Juli 2008, Nr. 5
g) Landesgesetz vom 24. September 2010 , Nr. 11
h) Landesgesetz vom 13. Juli 2012, Nr. 13
i) Dekret des Landeshauptmanns vom 5. November 2012, Nr. 39
j) DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 5. September 2000, Nr. 4/16.1
j) Landesgesetz vom 20. Juni 2016, Nr. 14
n) LANDESGESETZ vom 31. Jänner 2001, Nr. 2
Bestimmungen im Bereich der Abgaben
Bestimmungen im Bereich der Ausgaben
Andere Bestimmungen
ANLAGEN A und B
XXXVI Vermögen
XXXVII Wirtschaft
XXXVIII Wohnbauförderung
XXXIX Gesetze mit verschiedenen Bestimmungen (Omnibus)
Beschlüsse der Landesregierung
2024
2023
2022
2021
2020
2019
2018
2017
2016
2015
2014
2013
2012
2011
2010
2009
2008
Beschluss Nr. 31 vom 07.01.2008
Beschluss Nr. 53 vom 21.01.2008
Beschluss Nr. 229 vom 28.01.2008
Beschluss Nr. 247 vom 28.01.2008
Beschluss Nr. 307 vom 04.02.2008
Beschluss Nr. 333 vom 04.02.2008
Beschluss Nr. 384 vom 11.02.2008
Beschluss vom 11. Februar 2008, Nr. 409
Beschluss Nr. 475 vom 18.02.2008
Beschluss Nr. 486 vom 18.02.2008
Beschluss Nr. 703 vom 03.03.2008
Beschluss Nr. 723 vom 10.03.2008
Beschluss Nr. 733 vom 10.03.2008
Beschluss Nr. 734 vom 10.03.2008
Beschluss Nr. 864 vom 17.03.2008
Beschluss Nr. 987 vom 25.03.2008
Beschluss Nr. 1022 vom 31.03.2008
Beschluss Nr. 1069 vom 31.03.2008
Beschluss Nr. 1187 vom 14.04.2008
Beschluss Nr. 1216 vom 14.04.2008
Beschluss Nr. 1247 vom 14.04.2008
Beschluss Nr. 1283 vom 21.04.2008
Beschluss Nr. 1378 vom 28.04.2008
Beschluss Nr. 1589 vom 13.05.2008
Beschluss Nr. 1677 vom 19.05.2008
Beschluss Nr. 1855 vom 03.06.2008
Beschluss Nr. 1863 vom 03.06.2008
Beschluss Nr. 1872 vom 03.06.2008
Beschluss vom 9. Juni 2008, Nr. 1957
Beschluss Nr. 2046 vom 16.06.2008
Beschluss Nr. 1188 vom 14.04.2008
Beschluss vom 16. Juni 2008, Nr. 2112
Beschluss Nr. 2151 vom 16.06.2008
Beschluss Nr. 2180 vom 23.06.2008
Beschluss Nr. 1365 vom 28.04.2008
Beschluss Nr. 2300 vom 30.06.2008
Beschluss Nr. 2320 vom 30.06.2008
Beschluss Nr. 2417 vom 07.07.2008
Beschluss Nr. 2452 vom 07.07.2008
Beschluss Nr. 2496 vom 14.07.2008
Beschluss Nr. 2769 vom 28.07.2008
Beschluss Nr. 2828 vom 10.08.2008
Beschluss Nr. 3128 vom 01.09.2008
Beschluss Nr. 3295 vom 15.09.2008
Beschluss Nr. 3346 vom 15.09.2008
Beschluss Nr. 3393 vom 22.09.2008
Beschluss Nr. 3566 vom 06.10.2008
Beschluss Nr. 3626 vom 06.10.2008
Beschluss Nr. 3851 vom 20.10.2008
Beschluss vom 3. November 2008, Nr. 3990
Beschluss vom 10. November 2008, Nr. 4108
Beschluss Nr. 4136 vom 10.11.2008
Beschluss Nr. 4172 vom 10.11.2008
Beschluss Nr. 4213 vom 10.11.2008
Beschluss Nr. 4251 vom 17.11.2008
Beschluss vom 9. Dezember 2008, Nr. 4617
Beschluss Nr. 4678 vom 09.12.2008
Beschluss Nr. 4688 vom 09.12.2008
Beschluss Nr. 4709 vom 15.12.2008
Beschluss Nr. 4722 vom 15.12.2008
Beschluss Nr. 4732 vom 15.12.2008
2007
Beschluss Nr. 294 vom 05.02.2007
Beschluss Nr. 433 vom 12.02.2007
Beschluss Nr. 466 vom 19.02.2007
Beschluss Nr. 728 vom 12.03.2007
Beschluss Nr. 921 vom 19.03.2007
Beschluss Nr. 953 vom 26.03.2007
Beschluss Nr. 1021 vom 26.03.2007
Beschluss Nr. 474 vom 19.02.2007
Beschluss Nr. 1459 vom 02.05.2007
Beschluss Nr. 1737 vom 29.05.2007
Beschluss vom 11. Juni 2007, Nr. 1998
Beschluss Nr. 2181 vom 25.06.2007
Beschluss Nr. 2273 vom 02.07.2007
Beschluss Nr. 2326 vom 09.07.2007
Beschluss Nr. 2596 vom 30.07.2007
Beschluss Nr. 2849 vom 27.08.2007
Beschluss Nr. 2921 vom 03.09.2007
Beschluss Nr. 2923 vom 03.09.2007
Beschluss Nr. 3025 vom 10.09.2007
Beschluss Nr. 3247 vom 01.10.2007
Beschluss Nr. 3315 vom 08.10.2007
Beschluss Nr. 1132 vom 02.04.2007
Beschluss Nr. 3406 vom 08.10.2007
Beschluss Nr. 3538 vom 22.10.2007
Beschluss Nr. 3857 vom 19.11.2007
Beschluss Nr. 4008 vom 26.11.2007
Beschluss vom 3. Dezember 2007, Nr. 4120
Beschluss Nr. 4150 vom 03.12.2007
Beschluss Nr. 4546 vom 28.12.2007
Beschluss Nr. 4568 vom 28.12.2007
Beschluss Nr. 4618 vom 28.12.2007
Beschluss Nr. 4739 vom 28.12.2007
Beschluss Nr. 1161 vom 10.04.2007
2006
2005
2004
Beschluss Nr. 123 vom 19.01.2004
Beschluss Nr. 310 vom 02.02.2004
Beschluss Nr. 531 vom 01.03.2004
Beschluss Nr. 1292 vom 26.04.2004
Beschluss Nr. 2357 vom 28.06.2004
Beschluss Nr. 2493 vom 12.07.2004
Beschluss Nr. 2693 vom 26.07.2004
Beschluss Nr. 3148 vom 30.08.2004
Beschluss Nr. 3261 vom 06.09.2004
Beschluss Nr. 3255 vom 06.09.2004
Beschluss Nr. 3769 vom 18.10.2004
Beschluss Nr. 3839 vom 25.10.2004
Beschluss Nr. 3926 vom 08.11.2004
Beschluss Nr. 4361 vom 29.11.2004
Beschluss Nr. 4341 vom 29.11.2004
Beschluss Nr. 4551 vom 06.12.2004
Beschluss Nr. 4778 vom 20.12.2004
Beschluss Nr. 3310 vom 13.09.2004
2003
2002
2001
2000
1999
1998
1997
1996
1993
1992
1991
1990
Urteile Verfassungsgerichtshof
2024
2023
2022
2021
2020
2019
2018
2017
2016
2015
2014
2013
2012
2011
2010
2009
2008
2007
2006
2005
2004
2003
2002
2001
Corte costituzionale - Sentenza N. 84 del 30.03.2001
Corte costituzionale - Sentenza N. 97 del 04.04.2001
Corte costituzionale - Sentenza N. 170 del 31.05.2001
Corte costituzionale - Sentenza N. 272 del 20.07.2001
Corte costituzionale - Sentenza N. 292 del 25.07.2001
Corte costituzionale - Sentenza N. 313 del 27.07.2001
Corte costituzionale - Sentenza N. 314 del 27.07.2001
Corte costituzionale - Sentenza N. 315 del 27.07.2001
Corte costituzionale - Sentenza N. 334 del 05.10.2001
Corte costituzionale - Sentenza N. 340 del 24.10.2001
Corte costituzionale - Sentenza N. 341 del 24.10.2001
Corte costituzionale - Sentenza N. 353 del 07.11.2001
Corte costituzionale - Sentenza N. 371 del 22.11.2001
Corte costituzionale - Sentenza N. 406 del 14.12.2001
Corte costituzionale - Sentenza N. 412 del 18.12.2001
Corte costituzionale - Sentenza N. 419 del 21.12.2001
2000
1999
1998
1997
1996
1995
1994
1993
1992
1991
1990
1989
1988
1987
1986
1985
1984
1983
1982
Urteile Verwaltungsgericht
2009
2008
2007
2006
2005
2004
2003
2002
2001
Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 6 vom 10.01.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 12 del 16.01.2001
Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 13 vom 16.01.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 17 del 19.01.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 19 del 20.01.2001
Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 34 vom 12.02.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 43 del 06.03.2001
Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 54 vom 14.03.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 54 del 14.03.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 71 del 20.03.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 75 del 24.03.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 81 del 26.03.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 83 del 26.03.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 90 del 09.04.2001
Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 91 vom 09.04.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 93 del 12.04.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 95 del 19.04.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 96 del 26.04.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 99 del 27.04.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 103 del 30.04.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 105 del 30.04.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 108 del 10.05.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 111 del 15.05.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 128 del 22.05.2001
Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 134 vom 24.05.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 137 del 24.05.2001
Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 136 vom 25.05.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 140 del 28.05.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 141 del 28.05.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 149 del 01.06.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 150 del 01.06.2001
Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 27 vom 10.02.2000
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 157 del 18.06.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 171 del 07.07.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 175 del 16.07.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 190 del 23.07.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 191 del 23.07.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 210 del 01.08.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 219 del 25.08.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 226 del 31.08.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 243 del 24.09.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 253 del 05.10.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 282 del 06.11.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 285 del 15.11.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 286 del 15.11.2001
Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 289 vom 15.11.2001
Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 291 vom 15.11.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 292 del 15.11.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 318 del 27.11.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 335 del 30.11.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 339 del 30.11.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 366 del 19.12.2001
Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 367 vom 19.12.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 371 del 19.12.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 373 del 19.12.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 377 del 20.12.2001
T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 382 del 20.12.2001
2000
1999
1998
1997
1996
1989
Chronologisches inhaltsverzeichnis
2016
2015
2014
2013
2012
2011
2010
2009
2008
2007
2006
2005
2004
2003
2002
2001
11/12/2001 - Beschluss des Landtages vom 11. Dezember 2001, Nr. 7/01
02/04/2001 - Beschluss Nr. 1022 vom 02.04.2001
07/05/2001 - Beschluss Nr. 1406 vom 07.05.2001
29/10/2001 - Beschluss Nr. 3837 vom 29.10.2001
05/11/2001 - Beschluss N. 3888 vom 05.11.2001
05/02/2001 - Beschluss Nr. 281 vom 05.02.2001
05/11/2001 - Beschluss Nr. 3893 vom 05.11.2001
03/09/2001 - Beschluss Nr. 2991 vom 03.09.2001
17/04/2001 - Beschluss Nr. 1174 vom 17.04.2001
21/05/2001 - Beschluss Nr. 1645 vom 21.05.2001
21/05/2001 - Beschluss Nr. 1646 vom 21.05.2001
15/01/2001 - Beschluss Nr. 58 vom 15.01.2001
19/11/2001 - Beschluss Nr. 4120 vom 19.11.2001
17/12/2001 - Beschluss Nr. 4567 vom 17.12.2001
29/01/2001 - Beschluss Nr. 225 vom 29.01.2001
10/12/2001 - Beschluss Nr. 4453 vom 10.12.2001
10/12/2001 - Beschluss Nr. 4466 vom 10.12.2001
19/02/2001 - Beschluss Nr. 498 vom 19.02.2001
17/12/2001 - Beschluss Nr. 4607 vom 17.12.2001
17/12/2001 - Beschluss Nr. 4656 vom 17.12.2001
26/11/2001 - Beschluss Nr. 4269 vom 26.11.2001
17/04/2001 - Beschluss Nr. 1193 vom 17.04.2001
23/04/2001 - Beschluss Nr. 1266 vom 23.04.2001
28/12/2001 - Beschluss vom 28. Dezember 2001, Nr. 4866
15/10/2001 - Beschluss Nr. 3598 vom 15.10.2001
24/09/2001 - Beschluss vom 24. September 2001, Nr. 3359
17/12/2001 - Beschluss Nr. 4601 vom 17.12.2001
09/07/2001 - Beschluss Nr. 2222 vom 09.07.2001
05/02/2001 - Beschluss Nr. 304 vom 05.02.2001
12/02/2001 - Beschluss Nr. 349 vom 12.02.2001
12/02/2001 - Beschluss Nr. 387 vom 12.02.2001
26/03/2001 - Beschluss Nr. 902 vom 26.03.2001
26/03/2001 - Beschluss Nr. 867 vom 26.03.2001
02/04/2001 - Beschluss Nr. 986 vom 02.04.2001
23/04/2001 - Beschluss Nr. 1254 vom 23.04.2001
21/05/2001 - Beschluss Nr. 1608 vom 21.05.2001
14/05/2001 - Beschluss Nr. 1537 vom 14.05.2001
21/05/2001 - Beschluss Nr. 1619 vom 21.05.2001
18/06/2001 - Beschluss Nr. 2000 vom 18.06.2001
08/10/2001 - Beschluss Nr. 3522 vom 08.10.2001
17/12/2001 - Beschluss Nr. 4600 vom 17.12.2001
10/01/2001 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 6 vom 10.01.2001
16/01/2001 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 13 vom 16.01.2001
12/02/2001 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 34 vom 12.02.2001
14/03/2001 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 54 vom 14.03.2001
09/04/2001 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 91 vom 09.04.2001
23/04/2001 - Beschluss Nr. 1245 vom 23.04.2001
24/05/2001 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 134 vom 24.05.2001
25/05/2001 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 136 vom 25.05.2001
25/06/2001 - Beschluss Nr. 2043 vom 25.06.2001
27/08/2001 - Beschluss Nr. 2830 vom 27.08.2001
24/09/2001 - Beschluss Nr. 3322 vom 24.09.2001
29/10/2001 - Beschluss Nr. 3769 vom 29.10.2001
15/11/2001 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 289 vom 15.11.2001
15/11/2001 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 291 vom 15.11.2001
03/12/2001 - Beschluss Nr. 4326 vom 03.12.2001
28/12/2001 - Beschluss Nr. 4786 vom 28.12.2001
20/07/2001 - Corte costituzionale - Sentenza N. 272 del 20.07.2001
27/07/2001 - Corte costituzionale - Sentenza N. 314 del 27.07.2001
30/03/2001 - Corte costituzionale - Sentenza N. 84 del 30.03.2001
04/04/2001 - Corte costituzionale - Sentenza N. 97 del 04.04.2001
31/05/2001 - Corte costituzionale - Sentenza N. 170 del 31.05.2001
25/07/2001 - Corte costituzionale - Sentenza N. 292 del 25.07.2001
27/07/2001 - Corte costituzionale - Sentenza N. 315 del 27.07.2001
27/07/2001 - Corte costituzionale - Sentenza N. 313 del 27.07.2001
05/10/2001 - Corte costituzionale - Sentenza N. 334 del 05.10.2001
07/11/2001 - Corte costituzionale - Sentenza N. 353 del 07.11.2001
24/10/2001 - Corte costituzionale - Sentenza N. 340 del 24.10.2001
24/10/2001 - Corte costituzionale - Sentenza N. 341 del 24.10.2001
14/12/2001 - Corte costituzionale - Sentenza N. 406 del 14.12.2001
22/11/2001 - Corte costituzionale - Sentenza N. 371 del 22.11.2001
18/12/2001 - Corte costituzionale - Sentenza N. 412 del 18.12.2001
21/12/2001 - Corte costituzionale - Sentenza N. 419 del 21.12.2001
06/03/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 43 del 06.03.2001
16/01/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 12 del 16.01.2001
14/03/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 54 del 14.03.2001
19/01/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 17 del 19.01.2001
26/03/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 81 del 26.03.2001
26/03/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 83 del 26.03.2001
20/01/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 19 del 20.01.2001
20/03/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 71 del 20.03.2001
19/04/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 95 del 19.04.2001
26/04/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 96 del 26.04.2001
27/04/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 99 del 27.04.2001
24/03/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 75 del 24.03.2001
09/04/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 90 del 09.04.2001
30/04/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 105 del 30.04.2001
10/05/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 108 del 10.05.2001
15/05/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 111 del 15.05.2001
12/04/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 93 del 12.04.2001
24/05/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 137 del 24.05.2001
28/05/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 140 del 28.05.2001
28/05/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 141 del 28.05.2001
30/04/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 103 del 30.04.2001
22/05/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 128 del 22.05.2001
18/06/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 157 del 18.06.2001
07/07/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 171 del 07.07.2001
01/06/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 149 del 01.06.2001
23/07/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 190 del 23.07.2001
01/06/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 150 del 01.06.2001
01/08/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 210 del 01.08.2001
25/08/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 219 del 25.08.2001
31/08/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 226 del 31.08.2001
16/07/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 175 del 16.07.2001
23/07/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 191 del 23.07.2001
06/11/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 282 del 06.11.2001
15/11/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 285 del 15.11.2001
24/09/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 243 del 24.09.2001
15/11/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 292 del 15.11.2001
05/10/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 253 del 05.10.2001
15/11/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 286 del 15.11.2001
27/11/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 318 del 27.11.2001
30/11/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 335 del 30.11.2001
14/05/2001 - Beschluss vom 14. Mai 2001, Nr. 1492
25/06/2001 - Beschluss der Landesregierung vom 25. Juni 2001, Nr. 2068
06/08/2001 - BEREICHSABKOMMEN vom 6. August 2001
28/08/2001 - KOLLEKTIVVERTRAG VOM 28 August 2001
05/07/2001 - DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 5. Juli 2001, Nr. 41
21/12/2001 - DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 21. Dezember 2001, Nr. 41/2.0
31/01/2001 - LANDESGESETZ vom 31. Jänner 2001, Nr. 2
31/01/2001 - LANDESGESETZ vom 31. Jänner 2001, Nr. 2
06/08/2001 - Bereichsabkommen vom 6. August 2001
15/01/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 15. Jänner 2001, Nr. 2
31/01/2001 - LANDESGESETZ vom 31. Jänner 2001, Nr. 2
31/01/2001 - VERFASSUNGSGESETZ vom 31. Jänner 2001, Nr. 2
31/01/2001 - Landesgesetz vom 31. Jänner 2001, Nr. 3
05/02/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 5. Februar 2001, Nr. 4
19/02/2001 - Landesgesetz vom 19. Februar 2001, Nr. 4
19/02/2001 - Landesgesetz vom 19. Februar 2001, Nr. 6
21/02/2001 - DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 21. Februar 2001, Nr. 7
22/02/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 22. Februar 2001, Nr. 8
22/02/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 22. Februar 2001, Nr. 9
01/03/2001 - Gesetzesvertretendes Dekret vom 1. März 2001, Nr. 113
12/03/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 12. März 2001, Nr. 10
16/03/2001 - Gesetzesvertretendes Dekret vom 16. März 2001, Nr. 174
23/03/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 23. März 2001, Nr. 11
29/03/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 29. März 2001 , Nr. 12
06/04/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 6. April 2001, Nr. 13
06/04/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 6. April 2001, Nr. 14
12/04/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 12. April 2001, Nr. 16
12/04/2001 - Gesetzesvertretendes Dekret vom 12. April 2001, Nr. 221
18/04/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 18. April 2001, Nr. 17
08/05/2001 - DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 8. Mai 2001, Nr. 19
08/05/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 8. Mai 2001, Nr. 20
08/05/2001 - DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 8. Mai 2001, Nr. 21
10/05/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 10. Mai 2001, Nr. 22
10/05/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 10. Mai 2001, Nr. 23
14/05/2001 - Gesetzesvertretendes Dekret vom 14. Mai 2001, Nr. 259
16/05/2001 - Gesetzesvertretendes Dekret vom 16. Mai 2001, Nr. 260
18/05/2001 - Gesetzesvertretendes Dekret vom 18. Mai 2001, Nr. 280
21/05/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 21. Mai 2001, Nr. 27
22/05/2001 - Gesetzesvertretendes Dekret vom 22. Mai 2001, Nr. 262
23/05/2001 - Gesetzesvertretendes Dekret vom 23. Mai 2001, Nr. 272
25/05/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 25. Mai 2001, Nr. 28
25/05/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 25. Mai 2001, Nr. 29
29/05/2001 - Gesetzesvertretendes Dekret vom 29. Mai 2001, Nr. 283
06/06/2001 - DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 6. Juni 2001, Nr. 31
15/06/2001 - Kollektivvertrag vom 15. Juni 2001
19/06/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 19. Juni 2001, Nr. 34
25/06/2001 - Beschluss Nr. 2050 vom 25.06.2001
29/06/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 29. Juni 2001, Nr. 36
05/07/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 5. Juli 2001, Nr. 41
26/07/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 26. Juli 2001, Nr. 44
06/08/2001 - Bereichsabkommenvom 6. August 2001
10/08/2001 - LANDESGESETZ vom 10. August 2001, Nr. 8
10/08/2001 - DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 10. August 2001, Nr. 46
14/08/2001 - Landesgesetz vom 14. August 2001, Nr. 9
14/08/2001 - Landesgesetz vom 14. August 2001, Nr. 10
16/08/2001 - DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 16. August 2001, Nr. 48
28/08/2001 - Kollektivvertrag vom 28. August 2001
30/08/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 30. August 2001, Nr. 49
05/09/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 5. September 2001, Nr. 50
11/09/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 11. September 2001, Nr. 53
17/09/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 17. September 2001, Nr. 55
04/10/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 4. Oktober 2001, Nr. 57
08/10/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 8. Oktober 2001, Nr. 59
18/10/2001 - Verfassungsgesetz vom 18. Oktober 2001, Nr. 3
19/10/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 19. Oktober 2001, Nr. 60
19/10/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 19. Oktober 2001, Nr. 62
26/10/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 26. Oktober 2001 , Nr. 63
26/10/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 26. Oktober 2001, Nr. 66
05/11/2001 - LANDESGESETZ vom 5. November 2001, Nr. 11
05/11/2001 - Landesgesetz vom 5. November 2001, Nr. 12
07/11/2001 - Landesgesetz vom 7. November 2001, Nr. 15
07/11/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 7. November 2001, Nr. 69
12/11/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 12. November 2001, Nr. 72
30/11/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 30. November 2001, Nr. 76
05/12/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 5. Dezember 2001, Nr. 78
05/12/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 5. Dezember 2001, Nr. 80
05/12/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 5. Dezember 2001, Nr. 81
13/12/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 13. Dezember 2001, Nr. 82
17/12/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 17. Dezember 2001, Nr. 84
18/12/2001 - Kollektivvertrag vom 18. Dezember 2001
19/12/2001 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 367 vom 19.12.2001
21/12/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 21. Dezember 2001, Nr. 86
28/12/2001 - Landesgesetz vom 28. Dezember 2001, Nr. 18
28/12/2001 - Landesgesetz vom 28. Dezember 2001, Nr. 19
19/12/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 366 del 19.12.2001
20/12/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 377 del 20.12.2001
30/11/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 339 del 30.11.2001
19/12/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 371 del 19.12.2001
19/12/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 373 del 19.12.2001
20/12/2001 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 382 del 20.12.2001
26/07/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 26. Juli 2001, Nr. 43
22/01/2001 - Landesgesetz vom 22. Jänner 2001, Nr. 1
04/07/2001 - DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 4. Juli 2001, Nr. 38 —
19/02/2001 - Landesgesetz vom 19. Februar 2001, Nr. 5
16/11/2001 - Dekret des Landeshauptmanns vom 16. November 2001, Nr. 74
05/11/2001 - Landesgesetz vom 5. November 2001, Nr. 14
05/11/2001 - Landesgesetz vom 5. November 2001, Nr. 13
09/11/2001 - Landesgesetz vom 9. November 2001, Nr. 16
28/11/2001 - Landesgesetz vom 28. November 2001, Nr. 17
05/03/2001 - Landesgesetz vom 5. März 2001, Nr. 7
2000
1999
1998
1997
1996
1995
1994
1993
1992
1991
1990
1989
1988
1987
1986
1985
1984
1983
1982
1981
1980
1979
1978
1977
1976
1975
1974
1973
1972
1971
1970
1969
1968
1967
1966
1965
1964
1963
1962
1961
1960
1959
1958
1957
1956
1955
1954
1953
1952
1951
1948
1946