1. Le domande di rimborso per spese sostenute dalle persone di cui all’articolo 2, comma 1, lettere b) e c) per la frequenza di corsi di lingua e per il ritorno nella terra d’origine devono essere presentate entro il 31 marzo all’Ufficio provinciale Osservazione mercato del lavoro. Le domande devono essere redatte in base al modello predisposto dall’ufficio competente (www.provincia.bz.it/lavoro) e firmate dalla o dal richiedente.
2. Le domande di rimborso devono contenere le seguenti autocertificazioni:
a) sulla originaria residenza in provincia di Bolzano e sulla residenza all’estero, con l’indicazione della durata di ciascuna residenza; per i beneficiari di cui all’articolo 2, comma 1, lettera c) (familiari e discendenti di emigrate ed emigrati sudtirolesi all’estero), l’autocertificazione è limitata alla residenza all’estero;
b) sulla composizione del nucleo familiare;
c) sull’attività esercitata all’estero;
d) sul fatto che non si è mai usufruito di un simile rimborso;
e) sul fatto che non è stata presentata e non si presenterà nessun’altra domanda di rimborso per le spese citate.
3. Inoltre la persona richiedente deve dichiarare che si impegna alla restituzione dei rimborsi percepiti, se entro tre anni trasferirà la propria residenza all’estero o in un’altra provincia.
4. Alle domande di rimborso delle spese sostenute per la frequenza di corsi di lingua devono essere allegate le fatture originali quietanzate.
5. Alle domande di rimborso delle spese sostenute per il ritorno nella terra d’origine devono essere allegate fatture originali quietanzate delle spese di trasporto e di viaggio (vengono riconosciuti anche biglietti aerei e biglietti per il trasporto pubblico). Chi noleggia una vettura per il trasporto di masserizie, macchinari e attrezzature di lavoro, può presentare anche fatture per la benzina ed even¬tuali pedaggi autostradali. Per le spese di trasporto vengono riconosciuti al massimo due viaggi.
6. Le domande di rimborso delle spese per la traslazione delle salme di persone decedute all’estero possono essere presentate da parenti fino al terzo grado. Alle domande deve essere allegata la seguente documentazione:
a) certificato di morte;
b) copia del passaporto mortuario;
c) fatture originali quietanzate.