L’accesso al servizio è garantito da un servizio telefonico con numero verde.
9.1 ORARI DI APERTURA
9.1.1 CENTRO ANTIVIOLENZA
Il centro antiviolenza osserva il seguente orario di apertura:
a) almeno 25 ore settimanali;
b) almeno 15 ore settimanali, a orari prestabiliti, da lunedì a venerdì, qualora il centro sia collegato agli Alloggi protetti.
9.1.2 CASA DELLE DONNE
L’accoglienza, compresa quella di emergenza, è garantita sia nei giorni feriali che in quelli festivi tramite l’apposito numero verde attivo 24 ore su 24.
9.1.3 ALLOGGI PROTETTI
L’accoglienza, compresa quella di emergenza, è garantita per almeno 15 ore alla settimana, da lunedì a venerdì.
9.2 IGIENE DELLE STRUTTURE ABITATIVE E PRESTAZIONE ECONOMICA PER IL VITTO
Gli ambienti e le attrezzature delle strutture abitative sono tenuti adeguatamente puliti e ben conservati.
Per il vitto viene erogato dall’ente gestore un importo giornaliero fisso per ogni utente (donna o minore), stabilito annualmente con deliberazione della Giunta provinciale.
Il vitto viene gestito direttamente dalle ospiti nella struttura stessa in un contesto simile a quello domestico: in questo caso è richiesta la pratica delle buone regole di prassi igienica nella preparazione dei pasti.
Al momento dell’accoglienza alla donna e ai suoi figli e figlie vengono garantiti, se necessario, generi di prima necessità.
9.3 ACCESSO AL SERVIZIO
L’accesso alla struttura residenziale o al servizio consultoriale deve essere disciplinato per quanto concerne
- la programmazione delle liste di attesa;
- eventuali accoglienze di emergenza.
9.4 REGOLAMENTO INTERNO DELLA STRUTTURA RESIDENZIALE
Ogni struttura residenziale dispone di un proprio regolamento interno, che viene firmato dalla donna al momento dell’accoglienza formale, e che prevede quanto segue:
- modalità di ammissione e di dimissione dalla struttura;
- modalità di accoglienza dei figli e delle figlie;
- diritto della donna alla libera scelta di vita, a condizione che non pregiudichi la normale vita di comunità;
- la collaborazione attiva delle donne all’interno della struttura;
- il tempo di permanenza nella struttura.
9.5 SISTEMA INFORMATIVO
I dati amministrativi e gestionali relativi alla donna e ai minori sono disponibili su supporto informatico.
Il servizio assicura una sistematica raccolta dei dati statistici e adotta a tal fine la modulistica e i sistemi di rilevazione dell’Amministrazione provinciale.
9.6 INFORMAZIONE ALLE DONNE
Su richiesta della donna, viene consegnata una relazione relativa alle prestazioni ricevute.
9.7 CARTA DEI SERVIZI
Il servizio redige la Carta dei servizi a tutela delle esigenze dei cittadini e delle cittadine e al fine di regolare i rapporti con l’utenza, che verrà riesaminata annualmente ed eventualmente aggiornata.
La Carta dei servizi riporta, in un linguaggio semplice e chiaro, le seguenti informazioni:
- destinatari del servizio;
- missione;
- caratteristiche e modalità di funzionamento del servizio;
- orari di apertura;
- modalità di accesso;
- prestazioni offerte;
- tariffe applicate;
- modalità di valutazione del servizio e di gestione dei reclami.
La Carta dei servizi deve essere:
- redatta almeno nelle due lingue provinciali (italiano e tedesco);
- diffusa e resa nota all’interno del servizio.
Il servizio assicura il rispetto degli impegni contenuti nella Carta stessa.
9.8 SVILUPPO DELLA QUALITÀ
Per lo sviluppo della qualità del servizio offerto vengono effettuate apposite rilevazioni sul grado di soddisfazione dell’utenza e del personale.
I risultati emersi dalla rilevazione vengono comunicati a tutti gli interessati.