| | Settore | LIVES |
Distretto | |
Assistenza domiciliare e centro diurno dell’ assistenza domiciliare | 36 ore di assistenza domiciliare o presso il centro diurno dell’assistenza domiciliare all’anno per ogni persona che percepisce l’assegno di cura e non è ospitata in casa di riposo - centro di degenza; l’80% delle ore di assistenza devono essere prestate presso il domicilio |
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Centro di assistenza diurna e assistenza diurna per anziani in case di riposo/centri di degenza | 2,0 posti in centri di assistenza diurna o assistenza diurna in casa di riposo/centro di degenza ogni 100 persone inquadrate come non autosufficienti e residenti a casa nel relativo comprensorio |
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Pasti a domicilio/pasti mensa | 4,8 pasti a persona oltre 65 anni1 |
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Servizio socio-pedagogico | un operatore/un’operatrice³ ogni 4.500 abitanti minori ed adulti |
un operatore/un’operatrice³ ogni 40 utenti minorenni |
un operatore/un’operatrice² ogni 55 utenti adulti |
un operatore/un’operatrice² per il servizio inserimento lavorativo ogni 40.000 abitanti |
agli equivalenti a tempo pieno vengono aggiunti e convertiti i costi totali per le convenzioni del Servizio socio-pedagogico (45.000 € per equivalente a tempo pieno) |
Servizio di assistenza economica sociale | un operatore/un’operatrice2 ogni 1.300 domande3 annue |
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Sportello informativo sociosanitario | almeno 0,5 ed al massimo 2 unità di personale4 per distretto |
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Settore residenziale | |
Persone con disabilità, persone affette da dipendenza e persone malate psichiche | ogni 850 abitanti dev’essere garantita l’ospitalità di una persona in una struttura5 in oppure fuori Provincia, oppure in una famiglia affidataria |
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Minori | ogni 240 abitanti minorenni deve essere garantita l’ospitalità di una persona minorenne in una struttura4 in oppure fuori Provincia, oppure in una famiglia affidataria |
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settore semiresidenziale | |
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Persone con disabilità, persone affette di dipendenza e persone malate psichiche | ogni 430 abitanti deve essere garantita l’ospitalità di una persona in una struttura5 in oppure fuori Provincia, oppure in una famiglia affidataria (affidamento a tempo parziale) |
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Minori | ogni 285 abitanti minorenni deve essere garantita l’ospitalità di una persona minorenne in una struttura5 in oppure fuori Provincia, oppure in una famiglia affidataria (affidamento a tempo parziale) |
Modalitá di attuazione dei LIVES - i LIVES fungono da linea di indirizzo vincolante per l’offerta di prestazioni e servizi e le relative decisioni degli enti gestori; - i LIVES non fondano un diritto soggettivo individuale di un utente ad una determinata prestazione e posto in struttura; fondano però un’aspettativa vincolante da parte dell’ente delegante Provincia rispetto ai livelli delle prestazioni da garantire da parte degli enti gestori; - la Provincia garantisce - considerando anche le altre fonti di finanziamento presenti – la sostenibilità finanziaria dei LIVES approvati; gli enti gestori hanno la responsabilità per l’attuazione dei LIVES attraverso un utilizzo delle risorse efficiente e mirato, anche attraverso trasferimenti da altre voci di spesa e risparmi gestionali; - nel senso della necessaria flessibilità e della normale variazione della domanda e delle ammissioni, i singoli enti gestori hanno un margine del +/-5% sul singoli LIVES. Discrepanze maggiori sono da motivare esplicitamente sulla base del fabbisogno/della domanda. In caso di motivazioni insufficienti per una discrepanza verso il basso a partire dal periodo di finanziamento 2013 non trova applicazione o solo in parte, per il relativo anno, la percentuale del 20% di libera disponibilità dell’avanzo di gestione. |