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In vigore al: 08/03/2016

Delibera N. 1824 del 03.06.2003
Direttive per il finanziamento ai Servizi del territorio delle Aziende Sanitarie dell’Alto Adige ed in particolare ai Distretti sanitari ai quali, ai sensi dell’art. 81 della legge provinciale 5 marzo 2001, n. 7, e successive modifiche, ed ai sensi della legge provinciale 22 ottobre 1993, n. 17, e successive modifiche, la Giunta provinciale può concedere un finanziamento per progetti di educazione alla salute.


Allegato A

 

DIRETTIVE 2003

Direttive per il finanziamento, ai Servizi del territorio delle Aziende sanitarie dell’Alto Adige ed in particolare ai Distretti sanitari, di progetti di educazione alla salute ai sensi dell’art. 81 della legge provinciale 5 marzo 2001, n. 7, e successive modifiche, ed ai sensi della legge provinciale 22 ottobre 1993, n. 17, e successive modifiche.

 
1. ATTIVITA’

Per la programmazione ed il finanzia-mento di progetti di promozione, educazione ed informazione alla salute sono vincolanti gli obiettivi ed i contenuti del Piano Sanitario provinciale 2000 – 2002, nonché gli obiettivi generali del piano sanitario nazionale (obiettivi concordati tra stato, regioni e province autonome) e sono altresì determinanti eventuali priorità sanitarie contenute in leggi nazionali e provinciali come anche in „indirizzi e progetti specifici  dell’Assessorato alla Sanità approvati dalla Giunta provinciale, nonché prioritariamente iniziative già in corso da parte dell’Assessorato alla Sanità.

 

Per questo motivo i progetti di educazione alla salute nell’anno 2003 verteranno sulle tematiche prioritarie di seguito elencate, per quanto possibile sulla base di dati epidemiologici che evidenziano situazioni di necessità particolari.

 

1.1     Finanziamento delle spese ammesse per le seguenti tematiche nell’ambito di progetti di promozione, educazione ed informazione alla salute:

 

a)     libertà dalle dipendenze (nelle diverse forme: alcool, droga, fumo, gioco d’azzardo, ecc.);

b)     alimentazione sana (educare il consumatore, igiene degli alimenti, etichette dei prodotti, anoressia e bulimia, prima infanzia, profilassi della carie, ecc.);

c)     attività motoria finalizzata alla prevenzione di varie patologie;

d)     salute mentale nelle diverse fasi della vita;

e)     salute negli ambienti di vita e di lavoro;

f)     prevenzione incidenti;

g)     prevenzione tumori;

h)     prevenzione di malattie infettive in generale;

i)     salute degli anziani.

 

1.2 Richiedenti

Possono richiedere un finanziamento i Servizi del territorio delle Aziende Sanitarie dell’Alto Adige ed in particolare i Distretti sanitari per lo svolgimento di progetti di promozione, di educazione e di informazione alla salute in Provincia di Bolzano, presentando per quanto riguarda l’anno corrente domanda entro il 30 giugno del 2003.

 

1.3 Destinatari delle iniziative

I progetti di promozione, di educazione e di informazione alla salute dovranno rivolgersi alla popolazione in generale o a particolari gruppi di persone della Provincia, esposte ad un rischio sanitario e preferibilmente con carattere interpro-fessionale ed intersettoriale.

 

1.4 Iniziative non ammesse

Non vengono prese in considerazione le iniziative rivolte ai collaboratori diretti dei Servizi del territorio delle Aziende Sanitarie dell’Alto Adige o dei Distretti sanitari, o che abbiano carattere di aggiornamento professionale, ne studi, indagini, ricerche, screening o attività avente carattere terapeutico.

 

1.5 Svolgimento delle iniziative

I progetti di promozione, di educazione e di informazione alla salute vertenti sugli argomenti menzionati (punto 1.1) possono essere svolte in forma di attività informativa, di giornate o settimane della salute, relazioni singole, serie di relazioni, seminari, convegni e congressi, corsi o altre attività con particolare riferimento alle iniziative interattive e coinvolgenti i destinatari.

 
2. PROCEDURA

I progetti verranno esaminati da un gruppo tecnico di valutazione istituito dall’Assessorato alla sanità, composto dal direttore dell’Ufficio igiene e salute pubblica (23.6), dal direttore dell’Ufficio distretti sanitari (23.2), dal direttore dell’Ufficio anziani e distretti sociali (24.2) e/o dai rispettivi collaboratori esperti in educazione alla salute e da un funzionario di uno dei suddetti uffici di qualifica funzionale non inferiore alla quarta, addetto all’istruzione delle pratiche, da un rappresentante del personale medico e non medico esperto, tenendo conto dei seguenti punti:

 

a)     Tipo di iniziativa (descrizione);

b)     corrispondenza degli obiettivi fissati nei progetti con gli argomenti programmati per le attività di promozione, educazione ed informazione alla salute, e per le quali è previsto un finanziamento di cui al punto 1.1;

c)     realizzabilità del progetto;

d)     partner coinvolti;

e)     tipo e numero di destinatari ai quali si rivolgono le iniziative;

f)     modalità di svolgimento delle iniziative;

g)     luogo di svolgimento delle iniziative;

h)     costo delle iniziative;

i)     valutabilità del risultato.

Per la valutazione di particolari iniziative, se ritenuto necessario, il gruppo tecnico di valutazione si riserva di avvalersi della collaborazione di esperti esterni.

 
2.1 Spese ammesse

Il gruppo tecnico di valutazione ha il compito di individuare nei preventivi di spesa presentati le spese ammissibili a finanziamento e di stabilire l’ammontare del finanziamento stesso. Vengono prese in considerazione per il calcolo delle spese ammissibili a finanziamento:

a)     Relatori e moderatori ed esperti

le spese per gli onorari, per il viaggio, per il vitto e per l’alloggio dei relatori e direttori di corso, non dipendenti o convenzionati delle Aziende Sanitarie dell’Alto Adige, fino ad un massimo corrispondente al vigente trattamento economico e di missione di cui alla delibera n. 3986 del 12.11.2001 della Giunta Provinciale e successive modifiche;

b)     affitto delle sale

le spese d’affitto delle sale per le realizzazioni delle iniziative se non di proprietà delle Aziende sanitarie dell’Alto Adige come ospedali, ambulatori o servizi;

c)     altre spese

le spese correnti direttamente imputabili all’iniziativa, quali p. es. traduzione simultanea, noleggio di materiale tecnico, stampa di inviti e programmi e materiale didattico di supporto all’iniziativa;

d)     spese mass-media

pubblicità, inserzioni ecc. in misura non superiore al 5% del costo totale della singola iniziativa.

 

2.2 Spese non ammesse


a)     spese estranee all’iniziativa, come p.es. stipendi e compensi per gli operatori dipendenti o convenzionati con le Aziende Sanitarie dell’Alto Adige;

b)     spese per onorari, viaggio, vitto e alloggio superiori al vigente trattamento economico e di missione di cui alla delibera n. 3986 del 12.11.2001 della Giunta Provinciale e successive modifiche;

c)     spese per studi, ricerche, indagini e stesura testi;

d)     corsi di formazione e di specializzazione e terapie;

e)     spese per investimento, come p.es. acquisto di locali, di apparecchiature, autovetture;

f)     gestione, manutenzione di attrezzature, apparecchiature e autovetture;

g)     gli affitti nonché spese di pulizia negli edifici di proprietà delle Aziende Sanitarie dell’Alto Adige come ospedali, ambulatori o servizi;

h)     formazione e aggiornamento di collaboratori diretti, dipendenti o convenzionati delle Aziende Sanitarie dell’Alto Adige;

i)     noleggio pullman e autovetture, trasporto del pubblico alla sede dell‘iniziativa;

j)     intrattenimenti quali: gruppi musicali, clowns, o altro puramente finalizzati all’intrattenimento del pubblico all’infuori di quelli strettamente legati e indispensabili al raggiungimento dell’obiettivo dell’iniziativa stessa;

k)     regali vari a relatori che si sono resi disponibili senza richiedere alcuna retribuzione;

l)     pranzi e cene di rappresentanza a volontari di associazioni/enti e/o a tirocinanti;

m)     tasse di iscrizione relative a convegni e/o corsi;

n)     materiali per addobbi e decorazioni;

o)     eventuale materiale informativo contenente loghi o diciture di sponsor di ditte farmaceutiche, di presidi e ausili sanitari.

 

2.3 Disposizioni varie

Il finanziamento determinato non può comunque essere superiore al costo totale del preventivo di spesa al netto delle eventuali entrate proprie.

 

Non possono essere prese in considerazione iniziative in contraddizione con gli obiettivi dell’Assessorato alla Sanità. Inoltre progetti con attività, iniziative o materiali informativi già in essere dell’Assessorato o di altre Aziende Sanitarie dell’Alto Adige, non saranno prese in considerazione salvo motivazioni specificate che il gruppo tecnico di valutazione si riserva di esaminare.

 

I finanziamenti concessi per l’anno in corso sono utilizzabili solo per lo stesso anno.

 

Il finanziamento per una determinata spesa, concesso ai sensi della legge provinciale 5 marzo 2001, n. 7, art. 81 non é cumulabile per la stessa spesa con quelle previste da altre leggi provinciali.

 

3.1 Documentazione necessaria

1.     Lettera di accompagnamento del/i progetto/i presentati a finanziamento con l’elenco dei titoli delle iniziative previste a firma del Direttore generale.

 

2.     Descrizione del progetto che deve contenere (allegato B):

 

a)     titolo del progetto

b)     motivazione della scelta del progetto

c)     destinatari

d)     obiettivi

e)     descrizione dell’iniziativa

f)     preventivo di spesa dettagliato

g)     piano di finanziamento

h)     partner del progetto

i)     criteri di valutazione

j)     eventuali collegamenti con altre attività in corso

k)     firma del Responsabile del progetto, del Direttore medico del territorio

l)     luogo e data.

 

3.     Dichiarazione relativa ad altri finanziamenti richiesti all’ammini-strazione provinciale per lo stesso progetto con specificazione della relativa legge, dell’attività e dell’ammontare del finanziamento richiesto (allegato C).

 

3.2 Esame delle domande

Le domande verranno esaminate in ordine cronologico di presentazione entro 45 giorni dal ricevimento, da parte del gruppo tecnico di valutazione.

Per l’approvazione dei finanziamenti da parte della Giunta Provinciale verranno allegate alla delibera, le domande presentate e l’elenco dei finanziamenti previsti con il relativo importo proposto dal gruppo tecnico di valutazione.

 

Il gruppo tecnico di valutazione è autorizzato a richiedere qualsiasi ulteriore documentazione ritenuta necessaria al fine di un più accurato accertamento dei requisiti richiesti al fine della concessione del finanziamento stesso.

 

I Servizi richiedenti il finanziamento hanno trenta giorni di tempo dalla data del ricevimento di apposita richiesta scritta da parte dell’ufficio provinciale competente, per regolarizzare, rettificare o integrare le domande presentate all’amministrazione provinciale. Tale termine è fissato a pena di decadenza.

 
4. AUTORIZZAZIONE ALLA SPESA
 

4.1 Autorizzazione alla spesa

Entro massimo 30 giorni dal ricevimento della deliberazione della Giunta Provinciale con eventuale approvazione del finanziamento, sarà comunicato al Servizio richiedente, l’autorizzazione alla spesa ed il relativo capitolo di bilancio.

 

4.2 Riduzione del finanziamento

Il finanziamento verrà proporzionalmente ridotto se:

 

- non ci fosse sufficiente disponibilità finanziaria sul capitolo relativo del bilancio provinciale riducendo il finanziamento in uguale percentuale fra tutti i servizi ai quali è stato concesso un finanziamento.

 

5. RENDICONTO

Il rendiconto deve essere presentato entro e non oltre il 31 marzo dell’anno successivo a quello della concessione del finanziamento allegando la seguente documentazione:

a)     elenco dettagliato delle fatture e  documenti di spesa per ogni singolo progetto con indicazione del numero, data ed importo del documento, ecc. controfirmato dal Responsabile del progetto, dal Direttore del Servizio di medicina di base.

 

Tutte le spese sostenute dovranno riferirsi strettamente al preventivo presentato all’atto della domanda di contributo.

 

6. CONTROLLO

L’Assessorato alla Sanità, avvalendosi di un Comitato di valutazione composto dal direttore della Ripartizione 23 o da un suo delegato, dal direttore dell’ufficio 23.6 – Igiene e salute pubblica e da un funzionario del medesimo ufficio di qualifica funzionale non inferiore alla sesta, verificherà tramite un principio di sorteggio, nella misura minima del 6% la veridicità dei dati dei beneficiari dei finanziamenti, che saranno sottoposti a controlli a campione sulla fatturazione.

 

Allegato B

PROPOSTA DI PREVENZIONE, EDUCAZIONE E PROMOZIONE

DELLA SALUTE

 
AS  ……………………………… Reparto/Servizio ……………………………………………..
 
……………………………………………………….. Tel.: …………………………

1.

TITOLO DEL PROGETTO

_________________________________________________________________________

2.

MOTIVAZIONI DELLA SCELTA DEL PROGETTO

___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

3.

DESTINATARI

_________________________________________________________________________

4.

OBIETTIVI

___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

5

DESCRIZIONE DELL’INIZIATIVA (con preventivo di spesa dettagliato e piano di finanziamento)

___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

6.

PARTNER DEL PROGETTO

_________________________________________________________________________

7.

CRITERI DI VALUTAZIONE

___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

8.

OSTACOLI PREVISTI

________________________________________________________________________


9.

EVENTUALI COLLEGAMENTI CON ALTRE ATTIVITÀ IN CORSO

_________________________________________________________________________

Luogo e data          Firma del responsabile                 Firma del direttore medico

del progetto               del territorio

_____________________          ________________________           ______________________

 

PROPOSTA DI PREVENZIONE, EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE
 

1. TITOLO DEL PROGETTO

Titolo e indicazione del settore/area d’intervento.

2. MOTIVAZIONE DELLA SCELTA DEL PROGETTO

Descrizione della situazione, sanitaria o di salute, che ha determinato la scelta della specifica iniziativa (come si collega con il Piano sanitario e quale coerenza ha con i temi prioritari concordati) e quali vantaggi può portare

3. DESTINATARI

4. OBIETTIVI

Descrizione degli obiettivi di salute da perseguire con l’iniziativa.

5. DESCRIZIONE DELL‘INIZIATIVA:

Elenco delle attività previste e di una serie di informazioni quali:

Strumenti e metodi (gruppi di lavoro, realizzazione di opuscoli ecc.)

Tempi di realizzazione

Risorse impiegate (preventivo di spesa dettagliato e piano di finanziamento – vedasi esempi allegati)

6. PARTNER DEL PROGETTO

Indicazione dei partner che collaborano al progetto.

7. CRITERI DI VALUTAZIONE

Descrizione del sistema di controllo dell’iniziativa attraverso gli indicatori assunti per la misurazione dei risultati intermedi e finali.

8. OSTACOLI PREVISTI

9. EVENTUALI COLLEGAMENTI CON ALTRE ATTIVITÀ IN CORSO

 

Titolo del Progetto: ____________________________________________________________

 

Preventivo di spesa


1. Referente:

Onorario

( ____ ore a € ________________________ )

= €

spese di viaggio

(luogo di provenienza: _________________ Km __)

= €

pedaggi autostradali, biglietti ferroviari, spese di taxi, ecc.

= €

spese vitto e alloggio (mass. 3 stelle)

= €

2. Referente:

Onorario

( ____ ore a € ________________________ )

= €

spese di viaggio

(luogo di provenienza: _________________ Km __)

= €

pedaggi autostradali, biglietti ferroviari, spese di taxi, ecc.

= €

spese vitto e alloggio (mass. 3 stelle)

= €

3. Referente:

Onorario

( ____ ore a € ________________________ )

= €

spese di viaggio

(luogo di provenienza: _________________ Km __)

= €

pedaggi autostradali, biglietti ferroviari, spese di taxi, ecc.

= €

spese vitto e alloggio (mass. 3 stelle)

= €

4. Referente:

Onorario

( ____ ore a € ________________________ )

= €

spese di viaggio

(luogo di provenienza: _________________ Km __)

= €

pedaggi autostradali, biglietti ferroviari, spese di taxi, ecc.

= €

spese vitto e alloggio (mass. 3 stelle)

= €

3)     Spese per sussidi didattici

Produzione di stampe:

(p.es. poster, pieghevoli, ecc.)

= €

Spese  mass-media:

(mass. 5% del totale die costi)

(p.es. inserzioni nei giornali, ecc.)

= €

:

= €

4)     Altro

Affitto sale:

= €

:

= €

:

= €

:

= €

Totale costi dell’iniziativa


Luogo e data

Firma del responsabile del progetto


 

Piano di finanziamento


d)     Costo totale:

e)     Altri finanziamenti:

finanziamenti propri

altri finanziamenti pubblici

finanziamenti privati (Sponsor)

altri finanziamenti

Totale altri finanziamenti

f)     Importo scoperto


Luogo e data

Firma del responsabile del progetto


 

Allegato C

 

DICHIARAZIONE RELATIVA AD ALTRE DOMANDE DI FINANZIAMENTO

Nell’esercizio finanziario 2003 sono state inoltrate all’Amministrazione Provinciale le seguenti ulteriori domande di finanziamento per le iniziative sottoelencate:

- Domanda ai sensi della L.P.

per le seguenti iniziative

per una richiesta complessiva di Lire


- Domanda ai sensi della L.P.

per le seguenti iniziative

per una richiesta complessiva di Lire


- Domanda ai sensi della L.P.

per le seguenti iniziative

per una richiesta complessiva di Lire


- Domanda ai sensi della L.P.

per le seguenti iniziative

per una richiesta complessiva di Lire


- Domanda ai sensi della L.P.

per le seguenti iniziative

per una richiesta complessiva di Lire


Nessuna domanda richiesta ai sensi di altre L.P. (crociare la casella)

 

Luogo e data

Firma del responsabile del progetto


ActionActionNorme costituzionali
ActionActionNormativa provinciale
ActionActionI Alpinismo
ActionActionII Lavoro
ActionActionIII Miniere
ActionActionIV Comuni e comunità comprensoriali
ActionActionV Formazione professionale
ActionActionVI Difesa del suolo - opere idrauliche
ActionActionVII Energia
ActionActionVIII Finanze
ActionActionA Partecipazioni provinciali
ActionActiona) LEGGE PROVINCIALE 5 luglio 1963, n. 7
ActionActionb) LEGGE PROVINCIALE 14 settembre 1973, n. 50
ActionActionc) LEGGE PROVINCIALE 27 luglio 1978, n. 36
ActionActiond) Legge provinciale 28 novembre 1979, n. 17
ActionActione) Legge provinciale 8 novembre 1982, n. 33
ActionActionf) LEGGE PROVINCIALE 25 marzo 1983, n. 9
ActionActiong) LEGGE PROVINCIALE 17 agosto 1984, n. 9
ActionActionh) LEGGE PROVINCIALE 11 luglio 1986, n. 17
ActionActioni) LEGGE PROVINCIALE 16 aprile 1987, n. 9
ActionActionj) LEGGE PROVINCIALE 21 gennaio 1991, n. 2
ActionActionk) LEGGE PROVINCIALE 21 agosto 1992, n. 34
ActionActionl) Legge provinciale 12 dicembre 1997, n. 17 
ActionActionm) LEGGE PROVINCIALE 21 gennaio 1998, n. 1 —
ActionActionn) LEGGE PROVINCIALE 11 agosto 1998, n. 8
ActionActiono) LEGGE PROVINCIALE 11 agosto 1998, n. 9
ActionActionTassa provinciale per il diritto allo studio universitario
ActionActionTassa automobilistica provinciale
ActionActionImposta provinciale sulle formalità di trascrizione, di iscrizione e di annotazione dei veicoli al pubblico registro automobilistico (PRA)
ActionActionAltre disposizioni in materia di imposte e tributi
ActionActionDisposizioni in materia di spesa
ActionActionAltre disposizioni
ActionActionArt. 31
ActionActionArt. 32   
ActionActionArt. 33 (Modifica alla , recante "Disposizioni in materia di finanza locale")
ActionActionArt. 34   
ActionActionArt. 35   
ActionActionArt. 36   
ActionActionArt. 37   
ActionActionArt. 38
ActionActionArt. 39   
ActionActionArt. 40   
ActionActionArt. 41   
ActionActionArt. 42   
ActionActionArt. 43   
ActionActionArt. 44   
ActionActionArt. 45   
ActionActionArt. 46
ActionActionArt. 47   
ActionActionArt. 48-49.   
ActionActionArt. 50   
ActionActionArt. 51   
ActionActionArt. 52   
ActionActionArt. 53   
ActionActionArt. 54   
ActionActionArt. 55   
ActionActionArt. 56   
ActionActionArt. 57   
ActionActionArt. 58 (Modifica alla , concernente "Provvedimenti di attuazione del , in materia di produzione e distribuzione di energia elettrica")
ActionActionArt. 59 (Clausola d'urgenza)
ActionActionTabella A e B
ActionActionp) LEGGE PROVINCIALE 3 maggio 1999, n. 1
ActionActionq) Legge provinciale 9 agosto 1999, n. 7
ActionActionr) LEGGE PROVINCIALE 31 gennaio 2001, n. 2
ActionActions) LEGGE PROVINCIALE 28 luglio 2003, n. 12
ActionActiont) Legge provinciale 8 aprile 2004, n. 1
ActionActionu) LEGGE PROVINCIALE 8 aprile 2004, n. 1
ActionActionu) LEGGE PROVINCIALE 23 dicembre 2004, n. 10
ActionActionv) Legge provinciale 22 luglio 2005, n. 5
ActionActionv) LEGGE PROVINCIALE 31 gennaio 2001, n. 2
ActionActionw) Legge provinciale 23 dicembre 2005, n. 13 
ActionActionx) LEGGE PROVINCIALE 20 luglio 2006, n. 7 —
ActionActiony) LEGGE PROVINCIALE 20 dicembre 2006, n. 15
ActionActionB Tributi provinciali
ActionActionC Finanze locali
ActionActionD Bilancio provinciale
ActionActionE - Debito fuori bilancio
ActionActionIX Turismo e industria alberghiera
ActionActionX Assistenza e beneficenza
ActionActionXI Esercizi pubblici
ActionActionXII Usi civici
ActionActionXIII Ordinamento forestale
ActionActionXIV Igiene e sanità
ActionActionXV Utilizzazione acque pubbliche
ActionActionXVI Commercio
ActionActionXVII Artigianato
ActionActionXVIII Libro fondiario e catasto
ActionActionXIX Caccia e pesca
ActionActionXX Protezione antincendi e civile
ActionActionXXI Scuole materne
ActionActionXXII Cultura
ActionActionXXIII Uffici provinciali e personale
ActionActionA Struttura dirigenziale
ActionActionB Disposizioni speciali concernenti servizi di settore
ActionActiona) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 20 novembre 1968, n. 67
ActionActiona) LEGGE PROVINCIALE 14 agosto 1963, n. 11
ActionActionb) LEGGE PROVINCIALE 29 aprile 1975, n. 22 —
ActionActionc) Legge provinciale 26 maggio 1976, n. 18
ActionActiond) LEGGE PROVINCIALE 24 marzo 1977, n. 11
ActionActione) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 giugno 1978, n. 10
ActionActionf) LEGGE PROVINCIALE 30 giugno 1983, n. 20 —
ActionActiong) LEGGE PROVINCIALE 9 agosto 1988, n. 27
ActionActionh) LEGGE PROVINCIALE 27 ottobre 1988, n. 41
ActionActionDisposizioni generali
ActionActionArt. 1   
ActionActionArt. 2-3.   
ActionActionArt. 4   
ActionActionArt. 5   
ActionActionArt. 6   
ActionActionArt. 7   
ActionActionArt. 8   
ActionActionArt. 9   
ActionActionArt. 10   
ActionActionArt. 11 (Assicurazione, attrezzature ed equipaggiamento)
ActionActionArt. 12   
ActionActionArt. 13-29.   
ActionActioni) Legge provinciale 19 dicembre 1995, n. 26 
ActionActionj) LEGGE PROVINCIALE 4 maggio 1988, n. 15
ActionActionj) Legge provinciale 22 maggio 1996, n. 12
ActionActionk) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 6 giugno 2001, n. 31
ActionActionl) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 5 marzo 2004, n. 8
ActionActionC Assunzione in servizio e profili professionali
ActionActionD Disposizioni generali sullo stato giuridico dei dipendenti provinciali
ActionActionE Contratti collettivi
ActionActiona) Decreto del Presidente della Giunta provinciale 13 agosto 1990, n. 17
ActionActionb) Decreto del Presidente della Giunta provinciale 16 aprile 1991, n. 10
ActionActionc) Decreto del Presidente della Giunta provinciale 27 giugno 1991, n. 18
ActionActiond) Contratto collettivo 4 gennaio 1996
ActionActione) Contratto collettivo 18 dicembre 1998
ActionActione) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 17 luglio 1995, n. 3729
ActionActionf) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 4 dicembre 1995, n. 6402
ActionActionf) Contratto collettivo 13 aprile 1999
ActionActiong) Contratto collettivo 23 febbraio 2000
ActionActiong) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 1 aprile 1996, n. 1288
ActionActionh) Contratto di comparto
ActionActionh) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 17 giugno 1996, n. 2745
ActionActioni) Contratto collettivo 28 agosto 2001
ActionActionj) Contratto collettivo 25 marzo 2002
ActionActionj) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 27 marzo 1997, n. 1235
ActionActionk) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 aprile 1998, n. 1547
ActionActionk) Contratto di comparto 4 luglio 2002
ActionActionl) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 9 novembre 1998, n. 5247
ActionActionl) Contratto collettivo 3 ottobre 2002 —
ActionActionm) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 dicembre 1998, n. 5939
ActionActionm) Contratto collettivo 9 dicembre 2002
ActionActionn) Contratto collettivo 13 marzo 2003 
ActionActionn) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 dicembre 1998, n. 5941
ActionActiono) CONTRATTO DI COMPARTO 8 maggio 1997
ActionActiono) Testo unico del 23 aprile 2003
ActionActionp) Contratto collettivo 16 maggio 2003 —
ActionActionp) CONTRATTO DI COMPARTO 8 maggio 1997
ActionActionq) Contratto collettivo 17 settembre 2003 —
ActionActionr) CONTRATTO COLLETTIVO 13 aprile 1999
ActionActionr) Contratto di comparto 5 novembre 2003 
ActionActions) CONTRATTO COLLETTIVO 15 luglio 1999
ActionActions) Contratto collettivo 13 luglio 2004
ActionActiont) Contratto collettivo 6 dicembre 2004
ActionActiont) CONTRATTO COLLETTIVO 13 aprile 1999
ActionActionu) CONTRATTO COLLETTIVO 29 luglio 1999
ActionActionu) Contratto collettivo 7 aprile 2005 —
ActionActionv) Contratto collettivo 14 giugno 2005
ActionActionv) CONTRATTO COLLETTIVO 17 agosto 1999
ActionActionw) Contratto collettivo 4 agosto 2005
ActionActionw) CONTRATTO COLLETTIVO 17 agosto 1999
ActionActionx) Contratto collettivo 24 ottobre 2005
ActionActionx) CONTRATTO COLLETTIVO 17 agosto 1999
ActionActiony) CONTRATTO COLLETTIVO 17 agosto 1999
ActionActiony) Contratto collettivo 24 ottobre 2005
ActionActionz) Contratto collettivo 8 marzo 2006 
ActionActionz) CONTRATTO COLLETTIVO 17 agosto 1999
ActionActiona') Contratto collettivo 21 giugno 2006
ActionActionb') CONTRATTO COLLETTIVO 17 maggio 2007
ActionActionb') CONTRATTO COLLETTIVO 18 dicembre 1998
ActionActionc') CONTRATTO COLLETTIVO 18 dicembre 1998
ActionActionc') Contratto collettivo 6 ottobre 2006 
ActionActiond') Contratto collettivo 5 luglio 2007
ActionActiond') CONTRATTO COLLETTIVO 18 dicembre 1998
ActionActione') CONTRATTO COLLETTIVO 23 febbraio 2000
ActionActione') Contratto collettivo 8 agosto 2007
ActionActionf') Contratto collettivo 8 agosto 2007
ActionActiong') Contratto collettivo 8 agosto 2007
ActionActionh') Contratto collettivo 8 ottobre 2007
ActionActionh') CONTRATTO COLLETTIVO 28 agosto 2000
ActionActioni') CONTRATTO COLLETTIVO 28 agosto 2000
ActionActioni') Contratto collettivo 23 novembre 2007
ActionActionj') Contratto collettivo 12 febbraio 2008
ActionActionj') CONTRATTO COLLETTIVO 28 agosto 2000
ActionActionk') CONTRATTO COLLETTIVO 28 agosto 2000
ActionActionk') Contratto collettivo 22 aprile 2008
ActionActionl') Contratto collettivo 8 ottobre 2008
ActionActionm') Contratto collettivo 3 febbraio 2009
ActionActionm') CONTRATTO DI COMPARTO 6 agosto 2001
ActionActionn') CONTRATTO COLLETTIVO 28 agosto 2001
ActionActionn') Contratto collettivo 17 febbraio 2009
ActionActionp') Contratto di comparto 11 novembre 2009
ActionActionq') Contratto di comparto 24 novembre 2009, n. 0
ActionActionq') CONTRATTO COLLETTIVO 25 marzo 2002
ActionActionr') Contratto collettivo 24 novembre 2009
ActionActions') Accordo24 novembre 2009
ActionActiont') CONTRATTO DI COMPARTO 4 luglio 2002
ActionActionu') Contratto di comparto 27 giugno 2013
ActionActionv') Contratto collettivo 31 ottobre 2014
ActionActionw') Contratto collettivo intercompartimentale 26 gennaio 2015, n. 0
ActionActionw') CONTRATTO COLLETTIVO 9 dicembre 2002
ActionActionx') Contratto collettivo 16 marzo 2015, n. 0
ActionActiony') Contratto di comparto 13 luglio 2015, n. 0
ActionActionz') Contratto di comparto 3 settembre 2015, n. 0
ActionActionb'') CONTRATTO COLLETTIVO 16 maggio 2003
ActionActiond'') CONTRATTO DI COMPARTO 5 novembre 2003
ActionActionArea del personale della dirigenza sanitaria: periodo 2001 - 2004
ActionActionPersonale della dirigenza infermieristica: periodo 2001 - 2004
ActionActionArt. 1 (Ambito di applicazione)
ActionActionArt. 2 (Durata, decorrenza e procedure di applicazione del contratto)
ActionActionArt. 3 (Part time)
ActionActionArt. 4 (Indennità di funzione dei dirigentiinfermieristici)
ActionActionArt. 5 (Indennità di funzione per i direttoritecnico assistenziali)
ActionActionArt. 6 (Indennità per i sostituti direttoritecnico assistenziali)
ActionActionArt. 7 (Criteri per l'attribuzione dell'indennitàdi funzione)
ActionActionArt. 8 (Disposizioni per l'indennità di funzione)
ActionActionArt. 9 (Ore aggiuntive programmate)
ActionActionArt. 10 (Retribuzione di risultato)
ActionActiong'') CONTRATTO COLLETTIVO 17 settembre 2003
ActionActionh'') CONTRATTO DI COMPARTO 5 novembre 2003
ActionActionl'') CONTRATTO COLLETTIVO 21 dicembre 2004
ActionActionn'') CONTRATTO COLLETTIVO 7 aprile 2005
ActionActionw'') CONTRATTO COLLETTIVO 6 ottobre 2006
ActionActionF Dotazioni organiche e ruoli
ActionActionG Divise di servizio
ActionActionH Cessazione dal servizio e relative provvidenze
ActionActiona) LEGGE PROVINCIALE 21 febbraio 1972, n. 4 —
ActionActionb) LEGGE PROVINCIALE 13 aprile 1978, n. 14
ActionActionc) LEGGE PROVINCIALE 27 ottobre 1979, n. 15
ActionActiond) LEGGE PROVINCIALE 12 dicembre 1983, n. 50
ActionActione) LEGGE PROVINCIALE 11 marzo 1986, n. 9 —
ActionActionf) LEGGE PROVINCIALE 25 gennaio 1988, n. 5
ActionActiong) LEGGE PROVINCIALE 3 maggio 1999, n. 1
ActionActioni) LEGGE PROVINCIALE 3 maggio 1999, n. 1
ActionActionDisposizioni in materia di spesa
ActionActionArt. 1-4.   
ActionActionArt. 5   
ActionActionArt. 6-8.   
ActionActionArt. 5   
ActionActionArt. 10-11.   
ActionActionAltre disposizioni
ActionActionTabella A e B
ActionActionI Trasferimento di personale di altri enti
ActionActionJ Giunta provinciale
ActionActionK Consiglio provinciale
ActionActiona) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE 19 dicembre 1979
ActionActiona) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE 19 dicembre 1979, n. 12
ActionActionb) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE 15 novembre 1989, n. 9
ActionActionc) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE 12 maggio 1993, n. 4
ActionActionDISPOSIZIONI PRELIMINARI
ActionActionGLI ORGANI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
ActionActionArt. 14 (Presidente del Consiglio provinciale)
ActionActionArt. 15 (Vicepresidenti del Consiglio provinciale)
ActionActionArt. 16 (Segretari questori/Segretarie questore)
ActionActionArt. 17 (Ufficio di presidenza)
ActionActionArt. 18 (Convocazione, attribuzioni e deliberazioni dell’Ufficio di presidenza)
ActionActionArt. 19 (Incompatibilità)
ActionActionArt. 20 (Gruppi consiliari)
ActionActionArt. 21 (Collegio dei/delle capigruppo consiliari)
ActionActionArt. 22 (Le commissioni legislative)
ActionActionArt. 23 (Commissione per il regolamento interno)
ActionActionArt. 23/bis (Commissione di convalida)
ActionActionArt. 24 (Commissioni speciali)
ActionActionArt. 25 (Commissioni di inchiesta)
ActionActionArt. 26 (Composizione, nomina e funzionamento delle commissioni)
ActionActionArt. 27 (Commissioni consiliari interregionali)
ActionActionArt. 28 (Delegazioni)
ActionActionIL BILANCIO DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
ActionActionDISCIPLINA DEL PROCEDIMENTO DI CONVALIDA E DECADENZA
ActionActionLE COMMISSIONI LEGISLATIVE
ActionActionDISCIPLINA DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
ActionActionVOTAZIONI, NUMERO LEGALE E DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO
ActionActionPROCEDURA PER LA PRESENTAZIONE E LA DISCUSSIONE DEI DISEGNI DI LEGGE
ActionActionRELAZIONI E AUDIZIONI
ActionActionFUNZIONI DI CONTROLLO
ActionActionUSO DELLA LINGUA ITALIANA E TEDESCA
ActionActionDISPOSIZIONI FINALI E TRANSITORIE
ActionActiond) Legge provinciale 19 settembre 2011, n. 10
ActionActione) Legge provinciale 23 aprile 2015, n. 3
ActionActionL Procedimento amministrativo
ActionActionM Referendum ed elezione del Consiglio provinciale
ActionActionXXIV Tutela del paesaggio e dell' ambiente
ActionActionA Inquinamento del suolo e smaltimento dei rifiuti solidi
ActionActionB Tutela del paesaggio
ActionActionC Inquinamento prodotto da rumore
ActionActionD Inquinamento dell' aria
ActionActionE Tutela della flora e della fauna
ActionActionF Tutela delle acque e utilizzazione delle risorse idriche
ActionActiona) Legge provinciale 18 giugno 2002, n. 8
ActionActionb) Decreto del Presidente della Provincia 20 marzo 2006, n. 12 —
ActionActionc) Decreto del Presidente della Provincia 24 luglio 2006, n. 35
ActionActiond) Decreto del Presidente della Provincia 21 gennaio 2008, n. 6
ActionActiond) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 29 gennaio 1980, n. 3
ActionActione) Legge provinciale 13 febbraio 2013, n. 1
ActionActionG Valutazione dell' impatto ambientale
ActionActionH Protezione degli animali
ActionActionXXV Agricoltura
ActionActionXXVI Apprendistato
ActionActionXXVII Fiere e mercati
ActionActionXXVIII Lavori pubblici, servizi e forniture
ActionActionXXIX Spettacoli pubblici
ActionActionXXX Territorio e paesaggio
ActionActionXXXI Contabilità
ActionActionXXXII Sport e tempo libero
ActionActionXXXIII Viabilità
ActionActionXXXIV Trasporti
ActionActionXXXV Istruzione
ActionActionA Programmi e orari di insegnamento
ActionActionB Personale insegnante
ActionActionC Organi collegiali
ActionActiona) Legge provinciale 18 ottobre 1995, n. 20 
ActionActionb) Legge provinciale 12 dicembre 1996, n. 24
ActionActionc) Decreto del Presidente della Giunta provinciale 2 luglio 1997, n. 22
ActionActionz) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 1° febbraio 1990, n. X/156/1
ActionActiona') DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 4 luglio 1990, n. 940/III
ActionActionb') DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 12 dicembre 1990, n. 1269/LH/III
ActionActionObiettivi, compiti, istituzione
ActionActionOrgani dell'istituto
ActionActionPersonale
ActionActionModalità di lavoro dell'istituto pedagogico
ActionActionGestione amministrativa e contabile
ActionActionArt. 22 (Esercizio finanziario)
ActionActionArt. 23 (Bilancio di previsione e conto consuntivo)
ActionActionArt. 24 (Esercizio provvisorio)
ActionActionArt. 25 (Fondo di riserva)
ActionActionArt. 26 (Servizio di tesoreria)
ActionActionArt. 27 (Ordini di incasso)
ActionActionArt. 28 (Ordini di pagamento)
ActionActionArt. 29 (Acquisti)
ActionActionArt. 30 (Servizio di economato)
ActionActionArt. 31 (Inventario)
ActionActionArt. 32 (Altre norme applicabili)
ActionActionD Assistenza scolastica e universitaria
ActionActionE Edilizia scolastica
ActionActiona) Legge provinciale 21 luglio 1977, n. 21
ActionActionb) Legge provinciale 3 agosto 1977, n. 26
ActionActionc) Legge provinciale 18 novembre 1978, n. 60
ActionActiond) Legge provinciale 16 ottobre 1992, n. 37 
ActionActione) Decreto del Presidente della Giunta provinciale 18 febbraio 1994, n. 5
ActionActionf) Legge provinciale 11 agosto 1997, n. 11 —
ActionActiong) Decreto del Presidente della Provincia 7 gennaio 2008, n. 2 
ActionActionh) Decreto del Presidente della Provincia 23 febbraio 2009 , n. 10
ActionAction Art. 1 (Ambito di applicazione del regolamento)
ActionActionNorme generali
ActionActionLa struttura scolastica
ActionActionSEZIONE I - Barriere architettoniche
ActionActionSEZIONE II - La sistemazione esterna
ActionActionSEZIONE III- L’organizzazione degli spazi interni
ActionAction 15. Programma planivolumetrico della scuola
ActionAction 16. Aule didattiche
ActionAction 17. Dotazione di base delle aule normali
ActionAction 18. Altezza degli ambienti
ActionAction 19. Superfici utili delle aule in generale
ActionAction 20. Aule normali con una dotazione di base
ActionAction 21. Laboratori didattici, locali per piccoli gruppi ed aule di sostegno
ActionAction 22. Locali per i gruppi e locali per le diverse attività nelle scuole dell’infanzia
ActionAction 23. Aule speciali
ActionAction 24. Superfici utili delle aule speciali e dei relativi locali di servizio
ActionAction 25. Aule di disegno
ActionAction 26. Laboratori
ActionAction 27. Aule per il lavoro manuale
ActionAction 28. Aule di musica
ActionAction 29. Aule per l'insegnamento pratico negli istituti tecnici e nelle scuole di formazione professionale
ActionAction 30. Locali per l’insegnamento dell’economia domestica
ActionAction 31. Locali per l'amministrazione
ActionAction 32. Direzione, ufficio del docente fiduciario/della docente fiduciaria e segreteria
ActionAction 33. Sala insegnanti
ActionAction 34. Locali per il deposito di sussidi didattici
ActionAction 35. Sala per le udienze
ActionAction 36. Sala riunioni
ActionAction 37. Locale di servizio per il custode e per i bidelli
ActionAction 38. Locale per il server e per le fotocopie nonché per attrezzature tecniche dell’amministrazione
ActionAction 39. Archivio
ActionAction 40. Deposito per i libri di testo
ActionAction 41. Spazi e locali comuni
ActionAction 42. Biblioteca scolastica multimediale
ActionAction 43. Locale per i media
ActionAction 44. Aula magna
ActionAction 45. Mensa
ActionAction 46. Impianti sportivi
ActionAction 47. Spogliatoi
ActionAction 48. Locali per gli attrezzi
ActionAction 49. Locale per il custode o la custode dell’impianto sportivo e locale per le pulizie
ActionAction 50. Locale per le strumentazioni di regia
ActionAction 51. Gallerie per gli spettatori e tribune
ActionAction 52. Pareti paracolpi nelle palestre
ActionAction 53. Locale per il pronto soccorso
ActionAction 54. Illuminazione delle palestre
ActionAction 55. Servizi igienici
ActionAction 56. Guardaroba
ActionAction 57. Spogliatoio per il personale addetto alla pulizia
ActionAction 58. Locali per le pulizie
ActionAction 59. Ripostigli
ActionAction 60. Accessi
ActionAction 61. Sistema dei collegamenti interni
ActionAction 62. Corridoi
ActionAction 63. Porte
ActionAction 64. Scale
ActionAction 65. Numero dei piani
ActionAction 66. Ascensori
ActionAction 67. Abitazioni per insegnanti e per il custode
ActionActionRequisiti tecnici e costruttivi
ActionActionMisure di sicurezza e prevenzione antincendio
ActionActionProgetto organizzativo e procedura di approvazione
ActionActionSuperfici scolastiche per allunno
ActionActionImpianti sportivi
ActionActionF Disposizioni varie
ActionActionXXXVI Patrimonio
ActionActionXXXVII Attività economiche
ActionActionXXXVIII Edilizia abitativa agevolata
ActionActionA
ActionActionB
ActionActiona) Decreto del Presidente della Giunta provinciale 15 luglio 1999, n. 42
ActionActionC
ActionActionD
ActionActionE
ActionActionF
ActionActionG
ActionActionH
ActionActionI
ActionActionXXXIX Leggi di contenuto vario (Omnibus)
ActionActionDelibere della Giunta provinciale
ActionAction2024
ActionAction2023
ActionAction2022
ActionAction2021
ActionAction2020
ActionAction2019
ActionAction2018
ActionAction2017
ActionAction2016
ActionAction2015
ActionAction2014
ActionAction2013
ActionAction2012
ActionAction2011
ActionAction2010
ActionAction2009
ActionAction2008
ActionAction2007
ActionAction2006
ActionAction Delibera N. 217 del 30.01.2006
ActionAction Delibera N. 307 del 06.02.2006
ActionAction Delibera N. 324 del 06.02.2006
ActionAction Delibera N. 212 del 23.01.2006
ActionAction Delibera N. 335 del 06.02.2006
ActionAction Delibera N. 428 del 13.02.2006
ActionAction Delibera N. 675 del 27.02.2006
ActionAction Delibera N. 801 del 13.03.2006
ActionAction Delibera N. 858 del 13.03.2006
ActionAction Delibera 27 marzo 2006, n. 901
ActionAction Delibera 27 marzo 2006, n. 902
ActionAction Delibera 27 marzo 2006, n. 1022
ActionAction Delibera N. 1107 del 03.04.2006
ActionAction Delibera N. 1148 del 03.04.2006
ActionAction Delibera N. 1193 del 10.04.2006
ActionAction Delibera N. 1262 del 10.04.2006
ActionAction Delibera N. 1271 del 10.04.2006
ActionAction Delibera 18 aprile 2006, n. 1347
ActionAction Delibera N. 1354 del 18.04.2006
ActionAction Delibera N. 1485 del 02.05.2006
ActionAction Delibera N. 1749 del 22.05.2006
ActionAction Delibera N. 1868 del 29.05.2006
ActionAction Delibera N. 1986 del 06.06.2006
ActionAction Delibera N. 1998 del 06.06.2006
ActionAction Delibera N. 2033 del 06.06.2006
ActionAction Delibera N. 2215 del 19.06.2006
ActionAction Delibera N. 2352 del 26.06.2006
ActionAction Delibera N. 2591 del 17.07.2006
ActionAction Delibera N. 2673 del 24.07.2006
ActionAction Delibera N. 2723 del 24.07.2006
ActionAction Delibera N. 2742 del 24.07.2006
ActionAction Delibera N. 2858 del 11.08.2006
ActionAction Delibera N. 2985 del 28.08.2006
ActionAction Delibera N. 3461 del 25.09.2006
ActionAction Delibera N. 3922 del 30.10.2006
ActionAction Delibera N. 4047 del 06.11.2006
ActionAction Delibera N. 4054 del 06.11.2006
ActionAction Delibera N. 4274 del 27.11.2006
ActionAction Delibera N. 4394 del 27.11.2006
ActionAction Delibera N. 4520 del 04.12.2006
ActionAction Delibera N. 4830 del 18.12.2006
ActionAction Delibera N. 5071 del 29.12.2006
ActionAction Delibera N. 5072 del 29.12.2006
ActionAction Delibera N. 4332 del 27.11.2006
ActionAction2005
ActionAction2004
ActionAction2003
ActionAction2002
ActionAction2001
ActionAction2000
ActionAction1999
ActionAction1998
ActionAction1997
ActionAction1996
ActionAction1993
ActionAction1992
ActionAction1991
ActionAction1990
ActionActionSentenze della Corte costituzionale
ActionActionSentenze T.A.R.
ActionActionIndice cronologico