1. Le domande di aiuto per gli interventi di cui all’articolo 4 possono essere presentate dal 1° aprile fino al 30 settembre di ogni anno. Le domande vanno redatte sugli appositi moduli predisposti dall’Amministrazione provinciale, e presentate all’Ufficio provinciale Economia montana. Può essere ammessa solo una domanda di aiuto per richiedente e anno.
2. Il termine di cui al comma 1 non si applica alle domande dichiarate urgenti ed indifferibili a causa di eventi atmosferici o di adempimenti particolarmente gravosi imposti dalla pubblica amministrazione.
3. La domanda va corredata dei seguenti documenti:
a) copia di un documento di riconoscimento valido del richiedente o rappresentante legale;
b) copia della autorizzazione edilizia rilasciata dal comune territorialmente competente;
c) progetto dell’opera da realizzare con il relativo preventivo di spesa, redatti e firmati da un libero/una libera professionista iscritto/iscritta nel relativo albo;
d) copia dell’atto costitutivo e dello statuto, qualora il richiedente sia una persona giuridica privata;
e) copia del provvedimento di autorizzazione alla presentazione della domanda, qualora questa sia presentata da persone giuridiche private o pubbliche;
f) dichiarazione del richiedente in cui questi si impegna a mantenere la destinazione d’uso e a gestire i pascoli ai sensi della definizione di cui all’articolo 2 per almeno 15 anni;
g) dichiarazione del beneficiario di non ricevere per lo stesso intervento altre agevolazioni da parte dell’amministrazione pubblica.
h) cronoprogramma delle spese o distinta della scadenza delle spese;
5. In caso di domanda incompleta, il/la richiedente viene sollecitato/sollecitata per iscritto a presentare, entro 30 giorni dalla ricezione della relativa richiesta, i documenti o dati mancanti. Decorso inutilmente tale termine, la domanda è archiviata.
6. Non sono agevolabili le domande i cui costi ammessi, comprensivi delle spese tecniche siano inferiore a 10.000,00 euro.
7. L’inizio dei lavori può aver luogo solo dopo che il contributo è stato concesso da parte del Direttore/della Direttrice della Ripartizione provinciale Foreste. Il mancato rispetto di tale prescrizione comporta la non finanziabilità dell’intervento.
Questo non si applica alle domande dichiarate urgenti ed indifferibili a causa di eventi atmosferici o di adempimenti particolarmente gravosi imposti dalla pubblica amministrazione, in questi casi l’inizio dei lavori può aver luogo dopo la presentazione della domanda di aiuto.