1. L'ente gestore mette a disposizione il personale necessario all’espletamento delle prestazioni e attività previste e risponde delle eventuali carenze e della cattiva amministrazione.
2. Il personale deve disporre di una formazione adeguata, delle competenze tecniche e sociali necessarie per svolgere le varie funzioni ed erogare le singole prestazioni, e deve frequentare regolarmente corsi di aggiornamento.
3. Per l’assistenza diretta alle e agli utenti dei centri di assistenza diurna è previsto, a titolo indicativo, un organico di un equivalente a tempo pieno (ETP) ogni 4 utenti.
4. Per tutto l’orario di apertura deve essere garantita nel centro di assistenza diurna la presenza di almeno una persona qualificata. Questa persona deve appartenere a uno dei seguenti profili professionali:
a) assistente geriatrico/geriatrica o assistente socioassistenziale;
b) assistente per soggetti portatori di handicap;
c) operatore/operatrice socioassistenziale;
d) infermiere/infermiera generico (qualifica a esaurimento);
e) tecnico/tecnica dei servizi sociali;
f) educatore/educatrice sociale;
g) educatore/educatrice professionale.
Almeno un terzo del personale di assistenza occorrente deve appartenere a uno dei suddetti profili professionali, mentre il restante personale di assistenza deve essere in possesso del diploma di operatore sociosanitario/operatrice sociosanitaria o di ausiliario/ausiliaria socioassistenziale.
5. L’assistenza infermieristica è garantita nella misura necessaria da personale qualificato del distretto sanitario. Se il servizio di assistenza diurna è gestito da una residenza per anziani, l’assistenza infermieristica può essere fornita anche da personale di quest’ultima.
6. Il servizio deve essere offerto nella lingua provinciale preferita dall’utente. Il personale deve essere in possesso delle competenze linguistiche adeguate.
7. L’ente gestore del servizio deve garantire che il personale possa partecipare alla formazione e alla supervisione. La formazione e la supervisione devono essere pianificate in funzione degli obiettivi del servizio e delle esigenze del personale. La formazione può essere individuale o di gruppo.
8. Il personale, le volontarie e i volontari devono essere coperti da un'assicurazione di responsabilità civile verso terzi.