In vigore al

RICERCA:

In vigore al: 28/02/2015

m) Legge provinciale 15 novembre 2002, n. 141)
Norme per la formazione di base, specialistica e continua nonché altre norme in ambito sanitario

1)
Pubblicata nel Suppl. Ord. n. 2 al B.U. 3 dicembre 2002, n. 50.

TITOLO I
Formazione di base, specialistica e continua

CAPO I
Disposizioni generali

Art. 1 (Finalità)

(1)  La Provincia Autonoma di Bolzano, di seguito denominata Provincia, promuove e gestisce direttamente o attraverso la collaborazione con enti e istituzioni pubbliche e private, interventi in ambito sanitario relativi alla formazione di base, specialistica e continua.

Art. 2 (Determinazione dei fabbisogni)

(1)  La Giunta provinciale, sentito il Comitato provinciale per la programmazione sanitaria, determina il fabbisogno:

  1. formativo, pluriennale ed annuale, delle professioni sanitarie e dei corsi di specializzazione;
  2. di medici di medicina generale;
  3. di medici specialisti con riferimento alle singole specializzazioni.

(2)  Il fabbisogno di cui alle lettere b) e c) è determinato sentito l'ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri.

CAPO II
Norme in materia di formazione continua e concessione di contributi

Art. 3 (Piano triennale di formazione continua)

(1)  Gli interventi di formazione continua sono determinati dalla Giunta provinciale, sentita la Commissione provinciale per la formazione continua, attraverso l'approvazione dello specifico piano triennale.

Art. 4 (Contributi, assegni di studio e sostegni finanziari)             delibera sentenza

(1)  La Giunta provinciale, allo scopo di promuovere la formazione di base, specialistica e continua in ambito sanitario, può:

  1. concedere contributi finanziari ad enti ed istituzioni pubbliche e private, accreditati ai sensi dell'articolo 49 della legge provinciale 5 marzo 2001, n. 7, per l'esecuzione di corsi di formazione di base, specialistica e continua;
  2. concedere assegni di studio a coloro che frequentano scuole o corsi di formazione di base, specialistica e continua;
  3. prevedere sostegni finanziari a favore di coloro che svolgono periodi di tirocinio ai sensi della lettera b).

(2)  La Giunta provinciale può inoltre concedere finanziamenti per la realizzazione di elaborati scientifici riguardanti temi sanitari, tenuto conto di quanto disposto dall'articolo 41 della legge provinciale 5 marzo 2001, n. 7.

massimeDelibera N. 2366 del 14.07.2003 - Criteri per la concessione di sostegni finanziari a favore di coloro che frequentano scuole o corsi di formazione di base per i quali è richiesto un tirocinio, ai sensi della L.P. 15.11.2002, n. 14, art. 4, comma c)
massimeDelibera 16 giugno 2003, n. 2004 - Approvazione di criteri per la concessione di finanziamento nell'ambito della medicina complementare (modificata con delibera n. 2668 del 12.08.2003 e delibera n. 59 del 16.01.2012)

TITOLO II
Formazione specifica in medicina generale

CAPO I
Disposizioni generali

Art. 5 (Requisiti per l'esercizio dell'attività di medico in medicina generale)

(1)  Per l'esercizio dell'attività di medico chirurgo di medicina generale è necessario il possesso del diploma di formazione specifica in medicina generale, ferma restando la validità degli attestati già rilasciati ai sensi del decreto del Presidente della giunta provinciale 20 ottobre 1986, n. 20, e della legge provinciale 26 agosto 1993, n. 14.

Art. 6 (Requisiti per l'accesso alla formazione e durata della formazione)

(1)  Il diploma di cui all'articolo 5 si consegue a seguito di un corso di formazione specifica in medicina generale della durata di tre anni riservato ai laureati in medicina e chirurgia, abilitati all'esercizio professionale.

(2)  Al fine di essere ammessi, i medici devono dimostrare di essere in grado di seguire le lezioni sia in lingua italiana che in lingua tedesca e di conoscere pertanto entrambe le lingue. L'accertamento delle conoscenze linguistiche avviene in base al regolamento di esecuzione alla presente legge.

(3)  Il corso si conclude con il rilascio del diploma di formazione in medicina generale da parte dell'assessore provinciale competente in materia di sanità.

CAPO II
Diritti e doveri dei partecipanti

Art. 7 (Impegno a tempo pieno)

(1)  Il corso comporta l'impegno a tempo pieno dei partecipanti con obbligo di frequenza delle attività didattiche, pratiche e teoriche.

Art. 8 (Divieto di altre attività)

(1)  Per la durata della formazione a tempo pieno al medico è inibito l'esercizio dell'attività libero professionale ed ogni rapporto convenzionale o precario con il servizio sanitario nazionale e provinciale, ovvero con enti ed istituzioni pubbliche o private, ad eccezione della sostituzione a tempo determinato di medici di medicina generale convenzionati con il servizio sanitario. Il medico può inoltre venire iscritto negli elenchi della guardia medica notturna e festiva e della guardia medica turistica, ma può venire occupato solo in caso di carente disponibilità di medici già iscritti nei predetti elenchi.

Art. 9 (Stato giuridico dei partecipanti)

(1)  La frequenza del corso non comporta l'instaurazione di un rapporto di dipendenza o di lavoro convenzionale nè con il servizio sanitario, nè con i medici tutori.

Art. 10 (Aspettativa)

(1)  Il medico iscritto ai corsi di cui all'articolo 6, ove sussista un rapporto di pubblico impiego, è collocato, compatibilmente con le esigenze di servizio, in posizione di aspettativa senza assegni secondo le disposizioni contrattuali vigenti. Il periodo di aspettativa è utile ai fini della progressione di carriera e del trattamento di quiescenza e di previdenza.

Art. 11 (Impedimenti temporanei)

(1)  Gli impedimenti temporanei superiori ai quaranta giorni lavorativi consecutivi per servizio militare, gravidanza e malattia sospendono il periodo di formazione, fermo restando che l'intera sua durata non è ridotta a causa delle suddette sospensioni. Restano ferme le disposizioni in materia di tutela della gravidanza di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, e successive modifiche, nonché quelle sull'adempimento del servizio militare di cui alla legge 24 dicembre 1986, n. 958, e successive modifiche.

Art. 12 (Assenze)

(1)  Non determinano interruzione della formazione, e non devono essere recuperate, le assenze per motivi personali, preventivamente autorizzate salvo causa di forza maggiore, che non superano i novanta giorni complessivi nel triennio di formazione e non pregiudicano il raggiungimento degli obiettivi formativi. In tali casi non vi è sospensione della borsa di studio.

CAPO III
Concorsi

Art. 13 (Bando di concorso)

(1)  Il bando di concorso per l'ammissione al corso triennale di formazione specifica in medicina generale è approvato dalla Giunta provinciale ed è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione. 2)

2)
L'art. 13 è stato così sostituito dall'art. 13, comma 1, della L.P. 19 luglio 2013, n. 9.

Art. 14 (Prove di esame di ammissione e graduatoria)

(1)  Le modalità dell’esame di ammissione e per la redazione della graduatoria sono disciplinate nel bando di concorso. 3)

3)
L'art. 14 è stato così sostituito dall'art. 13, comma 2, della L.P. 19 luglio 2013, n. 9.

Art. 15 (Commissione d'esame)

(1)  La Giunta provinciale nomina la commissione d’esame per l’ammissione al corso, che è composta da:

  1. il presidente/la presidente dell'ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Bolzano o un suo delegato, che la presiede;
  2. un primario ospedaliero/una primaria ospedaliera di medicina interna;
  3. un medico di medicina generale;
  4. due persone aventi il compito di accertare la conoscenza delle lingue italiana e tedesca.

(2)  Le persone di cui alla lettera d) del comma 1, sono titolari dell'attestato di bilinguismo (A) relativo al diploma di laurea o di un attestato rilasciato da altro istituto, riconosciuto come valido ai fini dell'accertamento delle necessarie conoscenze linguistiche dal regolamento di esecuzione alla presente legge.

(3)  I/Le componenti di cui alla lettera d) del comma 1, sono designati dall'assessore/dall’assessora provinciale competente in materia di sanità, mentre i componenti di cui alle lettere b) e c) del comma 1, sono proposti dall'ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Bolzano. 4)

4)
L'art. 15 è stato così sostituito dall'art. 13, comma 3, della L.P. 19 luglio 2013, n. 9.

CAPO IV
Corso di formazione

Art. 16 (Competenze della Giunta provinciale)   delibera sentenza

(1)  La Giunta provinciale, sentito l'ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Bolzano, determina:

  1. il programma, l'articolazione e gli obiettivi della formazione;
  2. le metodologie di insegnamento e di apprendimento;
  3. i programmi delle attività teoriche e delle attività pratiche;
  4. la nomina dei coordinatori delle attività teoriche e delle attività pratiche su proposta del comitato scientifico di cui al regolamento di esecuzione alla presente legge, nonché la misura del compenso spettante agli stessi;
  5. i criteri per l'accreditamento delle strutture di formazione;
  6. l'individuazione, su proposta del comitato scientifico di cui alla lettera d), delle strutture ospedaliere, ambulatoriali, territoriali e dei dipartimenti da accreditarsi quali strutture di formazione.
massimeDelibera N. 123 del 19.01.2004 - Approvazione dei criteri di accreditamento delle strutture per la formazione specifica in medicina generale ai sensi dell'articolo 16 della Legge Provinciale del 15 novembre 2002, n. 14

Art. 17 (Corso di formazione)

(1)  Il corso di formazione specifica in medicina generale si articola in attività didattiche pratiche e attività didattiche teoriche. Le attività didattiche, in particolare quelle teoriche, si svolgono per quanto possibile pariteticamente nelle lingue italiana e tedesca.

(2)  La durata della formazione è di almeno 4.800 ore, di cui i due terzi riguardano l'attività formativa di natura pratica, che è svolta nelle strutture accreditate di cui all'articolo 16, comma 1, lettera f). 5)

(3)  I medici che hanno svolto con una borsa di studio della Provincia la formazione specifica in medicina generale in provincia di Bolzano, una volta terminata la formazione specifica, sono tenuti a prestare la propria opera nel territorio della provincia di Bolzano, per un periodo e secondo le modalità fissate nel regolamento di esecuzione della presente legge. 6)

(4)  Il medico di medicina generale che non accetta di prestare la propria opera nel territorio della provincia di Bolzano o che interrompe la formazione prima della sua conclusione o che non conclude la formazione per il mancato superamento dell’esame finale o per aver ottenuto per due volte un giudizio negativo riguardo al medesimo periodo di apprendimento ai sensi dell’articolo 19, è tenuto a restituire gli emolumenti percepiti durante il periodo di formazione specialistica, compresi gli interessi legali dalla data della erogazione, secondo le modalità specificate nel regolamento di esecuzione alla presente legge.6)

(5)  Le condizioni di cui ai commi 3 e 4 sono riportate nei bandi della formazione specifica in medicina generale. Il medico di medicina generale deve inoltre, all'atto dell'iscrizione al corso di formazione, presentare una dichiarazione di espressa accettazione delle condizioni di cui ai commi 3 e 4. 6)

5)
L'art. 17, comma 2, è stato così sostituito dall'art. 13, comma 4, della L.P. 19 luglio 2013, n. 9.
6)
I commi 3, 4 e 5 sono stati aggiunti dall'art. 13, comma 5, della L.P. 19 luglio 2013, n. 9.

Art. 18 (Tutorato)

(1)  I tutori sono medici di medicina generale e, per la parte concernente la formazione pediatrica, medici pediatri di libera scelta, convenzionati da almeno dieci anni con il servizio sanitario nazionale o provinciale, in possesso della titolarità di un numero di assistiti nella misura almeno pari alla metà del massimale vigente. I tutori devono operare in uno studio professionale accreditato ai sensi dell'articolo 16. I medici che svolgono la funzione docente o di coordinamento o tutoriale sono iscritti in un elenco provinciale a tal fine istituito.

(2)  Presso le strutture accreditate di cui all'articolo 16, la funzione tutoriale per le attività didattiche di natura pratica è affidata a dirigenti medici del personale del servizio sanitario provinciale o a persone in una posizione corrispondente, qualora si tratti di docente universitario con funzioni assistenziali, in accordo con il responsabile dell'unità operativa.

(3)  Durante il periodo di formazione di loro competenza, i medici tutori eseguono la valutazione del livello di formazione.

Art. 19 (Giudizi)

(1)  Se il partecipante alla formazione non ha raggiunto gli obiettivi previsti per una parte di un periodo di apprendimento può recuperare, ove ne sussistano le condizioni e nello stesso triennio, le attività finalizzate al raggiungimento degli obiettivi mancati.

(2)  Se il partecipante alla formazione non ha conseguito un idoneo apprendimento per gli obiettivi di un intero periodo di apprendimento, è ammesso a frequentare nuovamente il periodo stesso per una sola volta. Il giudizio non favorevole formulato a seguito della nuova ammissione comporta l'immediata esclusione del partecipante dalla frequenza del corso.

Art. 20 (Esame finale)

(1)  Sono ammessi all'esame finale i partecipanti che hanno ottenuto giudizi positivi per tutti i periodi di apprendimento del triennio di formazione.

Art. 21 (Valutazione finale)

(1) La Giunta provinciale nomina la commissione che formula il giudizio finale, composta da:

  1. la presidente o il presidente dell'Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Bolzano o una sua delegata o un suo delegato, che la presiede;
  2. una direttrice o un direttore di struttura complessa dell’area chirurgica;
  3. un medico di medicina generale;
  4. una o un rappresentante del Ministero della salute;
  5. una professoressa ordinaria o un professore ordinario di medicina interna o disciplina equipollente designata o designato dal Ministero della salute a seguito di sorteggio tra i nominativi inclusi in appositi elenchi predisposti dal Ministero dell'istruzione, università e ricerca scientifica;
  6. una professoressa ordinaria o un professore ordinario dell’area della medicina generale.

(2)  I componenti di cui al comma 1, lettere b) e c), sono nominati su proposta dell’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Bolzano. 7)

7)
L'art. 21 è stato prima sostituito dall'art. 13, comma 6, della L.P. 19 luglio 2013, n. 9, e poi dall'art. 9, comma 1, della L.P. 16 ottobre 2014, n. 9.

TITOLO III
Norme in materia di formazione medica specialistica

CAPO I
Disposizioni generali

Art. 22 (Interventi di sostegno)    delibera sentenza

(1)  Al fine di promuovere la formazione di medici specialisti, la Provincia può ricorrere ai seguenti interventi:

  1. convenzioni per la formazione di medici specialisti;
  2. assegni per la formazione di medici specialisti;
  3. emolumenti per lo svolgimento di periodi di formazione medica specialistica.

(2)  Le forme di sostegno di cui alla presente legge possono comportare l'istituzione, presso le scuole di specializzazione o le cliniche universitarie, di posti aggiuntivi rispetto a quelli previsti dalla ordinaria programmazione della formazione di medici.

massimeDelibera 3 dicembre 2012, n. 1820 - Modifica delle propria delibera del 10.11.2008, n. 4203 concernente l'approvazione della dichiarazione d'impegno ai sensi dell'articolo 3 del Decreto del Presidente della Giunta Provinciale 7 gennaio 2008, n. 4 in forma vigente

CAPO II
Convenzioni per la formazione di medici specialisti

Art. 23 (Convenzioni)

(1)  La Provincia può stipulare convenzioni con le università italiane nonché con le università e gli altri organismi pubblici e privati competenti degli Stati membri dell'Unione europea per l'attivazione di posti di formazione per medici specialisti. 8)

(2)  Le convenzioni possono prevedere che la Provincia versi all'università o all'organismo convenzionato una somma secondo le modalità fissate nel regolamento di esecuzione alla presente legge.

(3)  Le convenzioni sono stipulate dall'assessore provinciale competente, previa deliberazione della Giunta provinciale.

8)
L'art. 23, comma 1, è stato così sostituito dall'art. 11, comma 1, della L.P. 13 maggio 2011, n. 3.

Art. 24 (Procedure selettive)

(1)  L'accesso ai posti di formazione medica specialistica previsti dalle convenzioni di cui al presente capo avviene tramite le procedure selettive disciplinate dalla normativa vigente, integrata secondo le disposizioni di cui al comma 2.

(2)  Le convenzioni prevedono modalità di selezione che consentono di verificare il possesso, oltre ai requisiti previsti in via generale dalla normativa vigente, di una adeguata conoscenza della lingua italiana e della lingua tedesca.

Art. 25 (Attività successiva alla formazione medica specialistica)   delibera sentenza

(1)  I medici specialisti che hanno beneficiato dei posti previsti dalle convenzioni di cui al presente capo, una volta terminata la formazione specialistica, sono tenuti a prestare la propria opera nel territorio della provincia di Bolzano, per un periodo e secondo le modalità fissate nel regolamento di esecuzione alla presente legge.

(2)  Il medico specialista che non accetta di prestare la propria opera nel territorio della provincia di Bolzano, o che recede dal rapporto o dall'attività prima del termine o che interrompe la formazione prima della sua conclusione, è tenuto a restituire gli emolumenti percepiti durante il periodo di formazione specialistica, compresi gli interessi legali dalla data della erogazione, secondo le modalità specificate nel regolamento di esecuzione alla presente legge.

(3)  Le convenzioni di cui al presente capo prevedono che le condizioni di cui ai commi 1 e 2 sono riportate nei bandi con cui vengono indette le procedure selettive, nonché nei contratti da stipularsi con ciascun specializzando. Le convenzioni prevedono inoltre che lo specializzando, all'atto dell'iscrizione al corso di specializzazione, presenta una dichiarazione di espressa accettazione delle condizioni di cui ai commi 1 e 2.

massimeT.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 35 del 03.02.2003 - Sanitari - assegno o contributo di specializzazione - inadempimento dell'interessato - determinazione di restituzione di parte del beneficio - occorre motivazione specifica

CAPO III
Assegni per la formazione di medici specialisti

Art. 26 (Assegni)     delibera sentenza

(1)  La Provincia può attribuire assegni per la frequenza di corsi di formazione di medici specialisti presso università od organismi pubblici e privati competenti degli Stati membri dell'Unione europea. 9)

(2)  L'ammontare dell'assegno è determinato con regolamento di esecuzione alla presente legge.

(3)  Le procedure selettive per l'attribuzione degli assegni sono indette dalla Giunta provinciale.

massimeDelibera 30 maggio 2011, n. 892 - Approvazione dei criteri per la concessione di emolumenti per lo svolgimento di periodi di formazione medico-specialistica ai sensi delle Legge provinciale 15 novembre 2002, n. 14 (modificata con delibera n. 1089 del 22.07.2013)
massimeT.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 35 del 03.02.2003 - Sanitari - assegno o contributo di specializzazione - inadempimento dell'interessato - determinazione di restituzione di parte del beneficio - occorre motivazione specifica
9)
L'art. 26, comma 1, è stato così sostituito dall'art. 11, comma 2, della L.P. 13 maggio 2011, n. 3.

Art. 27 (Procedure selettive)

(1)  L'attribuzione degli assegni avviene tramite procedure selettive, alle quali possono partecipare i soggetti in possesso dei seguenti requisiti:

  1. diploma di laurea in medicina e chirurgia;
  2. abilitazione all'esercizio della professione medica;
  3. adeguata conoscenza della lingua italiana e della lingua tedesca. L'accertamento avviene secondo le modalità di cui al regolamento di esecuzione alla presente legge.

(2)  L'attribuzione degli assegni avviene sulla base di un'apposita graduatoria, stilata secondo i criteri stabiliti dal regolamento di cui al comma 1, tenendo conto dei titoli accademici e di studio, dei titoli scientifici e delle pubblicazioni, del curriculum formativo e professionale.

Art. 28 (Attività successiva alla formazione medica specialistica)

(1)  Ai medici specialisti che beneficiano degli assegni di cui al presente capo si applicano le disposizioni di cui all'articolo 25.

CAPO IV
Emolumenti per la formazione

Art. 29 (Contributi)        delibera sentenza

(1)  La Provincia può concedere emolumenti nei seguenti casi:

  1. per l'espletamento di periodi di formazione specialistica o di formazione pratica, a coloro che sono in possesso del diploma di laurea in medicina, anche in riferimento allo studio di temi specifici o all'acquisizione di tecniche particolari;
  2. per la realizzazione di elaborati scientifici nell'ambito sanitario.

(2)  I requisiti e le modalità per l'attribuzione degli emolumenti di cui al presente capo, nonché l'ammontare degli stessi, sono stabiliti con il regolamento di esecuzione alla presente legge, che può anche limitarne la fruizione a determinate categorie di soggetti.

massimeDelibera 16 giugno 2003, n. 2004 - Approvazione di criteri per la concessione di finanziamento nell'ambito della medicina complementare (modificata con delibera n. 2668 del 12.08.2003 e delibera n. 59 del 16.01.2012)
massimeT.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 35 del 03.02.2003 - Sanitari - assegno o contributo di specializzazione - inadempimento dell'interessato - determinazione di restituzione di parte del beneficio - occorre motivazione specifica
massimeDelibera N. 1645 del 15.05.2000 - Modalità e criteri per la concessione di contributi per elaborati scientifici riguardanti temi sanitari

CAPO V
Disposizioni finali

Art. 30 (Posti di formazione)

(1)  Per lo svolgimento di attività di formazione medica specialistica, gli enti del Servizio sanitario provinciale possono istituire appositi posti, al di fuori della dotazione organica, determinati dalla Giunta provinciale.

(2)  Al fine di cui al comma 1, la Provincia, anche al di fuori delle convenzioni di cui al capo II del presente titolo, può stipulare apposite convenzioni con le università italiane nonché con le università e gli altri organismi pubblici e privati competenti degli Stati membri dell'Unione europea. 10)

(3)  Il regolamento di esecuzione alla presente legge può disciplinare la concessione di una speciale indennità aggiuntiva a favore di coloro che ricoprono i posti di formazione.

10)
L'art. 30, comma 2, è stato così sostituito dall'art. 11, comma 3, della L.P. 13 maggio 2011, n. 3.

Art. 31 (Altre specializzazioni)  

(1)  Le disposizioni di cui ai capi I, II, III e IV del presente titolo sono applicabili anche alle specializzazioni in ambito sanitario previste per altre figure professionali, per le quali è richiesto il diploma di laurea.

Art. 32 (Aspettativa)

(1)  Ai dipendenti del Servizio sanitario provinciale, che usufruiscono degli interventi di sostegno di cui agli articoli 22 e 26, può essere concessa l'aspettativa, qualora la formazione rientri nella specialità attinente al posto coperto e qualora le esigenze di servizio lo permettano.

(2)  Agli stessi spettano inoltre i benefici previsti dalle leggi e dai contratti collettivi vigenti.

Art. 33 (Regolamento di esecuzione)

(1)  Con regolamento di esecuzione alla presente legge sono determinati:

  1. i criteri per la verifica delle conoscenze linguistiche dei richiedenti la fruizione dei benefici di cui agli articoli precedenti. Tali criteri, in relazione ai posti di formazione specialistica convenzionati di cui al capo II del presente titolo, risultano applicabili se recepiti dalle singole convenzioni;
  2. le modalità della formazione di base, specialistica e continua;
  3. la disciplina e la composizione del comitato scientifico di cui all'articolo 16;
  4. il versamento di una somma alle università e agli organismi pubblici competenti per l'attivazione dei posti di formazione di medici specialisti;
  5. la durata e le modalità dell'impegno del medico specialista di prestare la propria opera nel territorio provinciale, nonché la disciplina della restituzione degli assegni percepiti nei casi di cui all'articolo 25, comma 2;
  6. i criteri per l'attribuzione dell'assegno per la formazione di medici specialisti ed il relativo ammontare;
  7. i requisiti e le modalità di attribuzione degli emolumenti per la formazione, nonché l'ammontare degli stessi;
  8. la concessione di una speciale indennità aggiuntiva per coloro che ricoprono i posti di formazione.

TITOLO IV
Altre disposizioni in ambito sanitario

CAPO I
Modifiche alla
legge provinciale 5 marzo 2001, n. 7, e successive modifiche, recante "Riordinamento del servizio sanitario provinciale"

Art. 34-5011) 

11)
Recano modifiche alla L.P. 5 marzo 2001, n. 7.

CAPO II
Modifiche ad altre disposizioni di legge provinciale

Art. 5112) 

12)
Sostituisce l'art. 13, comma 1, della L.P. 30 ottobre 1973, n. 77.

Art. 5213) 

13)
Modifica l'art. 5 della L.P. 21 agosto 1978, n. 46.

Art. 5314) 

14)
Modifica l'art. 1, comma 1/bis, della L.P. 21 giugno 1983, n. 18.

Art. 5415) 

15)
Sostituisce l'art. 2, comma 4, della L.P. 28 giugno 1983, n. 19.

Art. 5516) 

16)
Reca modifiche alla L.P. 11 maggio 1988, n. 16.

Art. 5617) 

17)
Sostituisce l'art. 2, comma 1, della L.P. 22 novembre 1988, n. 51.

Art. 5718) 

18)
Reca modifiche alla L.P. 13 gennaio 1992, n. 1.

Art. 5819) 

19)
Integra la L.P. 26 agosto 1993, n. 14.

Art. 5920) 

20)
Sostituisce l'art. 5, comma 5, della L.P. 2 maggio 1995, n. 10.

Art. 6021) 

21)
Reca modifiche alla L.P. 4 gennaio 2000, n. 1.

Art. 61 (Abrogazioni)  

(1)  Sono abrogate le seguenti disposizioni:

  1. legge provinciale 30 luglio 1977, n. 28, e successive modifiche;
  2. legge provinciale 3 gennaio 1986, n. 1, e successive modifiche;
  3. gli articoli 1, 2, 3 e 4 della legge provinciale 26 agosto 1993, n. 14, e successive modifiche;
  4. il comma 6 dell'articolo 14, il comma 9 dell'articolo 17 ed il comma 8 dell'articolo 48 della legge provinciale 5 marzo 2001, n. 7, e successive modifiche;
  5. legge provinciale 2 luglio 1992, n. 23.

(2)  I regolamenti di esecuzione alle leggi di cui al comma 1 rimangono in vigore fino all'approvazione del regolamento di esecuzione alla presente legge, per le parti compatibili con le disposizioni della presente legge.

Art. 6222) 

La presente legge sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Provincia.

22)
Omissis.
indice
ActionActionNorme costituzionali
ActionActionNormativa provinciale
ActionActionI Alpinismo
ActionActionII Lavoro
ActionActionA Mercato del lavoro
ActionActionB Collocamento dei lavoratori
ActionActionC Orientamento professionale
ActionActiona) LEGGE PROVINCIALE 4 maggio 1988, n. 15
ActionActionArt. 1 (Finalità dell'orientamento scolastico e professionale)
ActionActionArt. 2 (Destinatari delle attività di orientamento)
ActionActionArt. 3 (Uffici per l'orientamento scolastico e professionale e loro compiti)
ActionActionArt. 4 (Uffici e sedi periferiche)
ActionActionArt. 5 (Servizio pubblico di orientamento e forme di collaborazione)
ActionActionArt. 6 (Programmazioni annuali)
ActionActionArt. 7-8.   
ActionActionArt. 9 (Aggiornamento del personale)
ActionActionArt. 10 (Disposizioni finali)
ActionActionArt. 11   
ActionActionRuolo speciale dell'orientamento scolastico e professionale
ActionActiona) LEGGE PROVINCIALE 4 maggio 1988, n. 15
ActionActionD Tutela tecnica del lavoro
ActionActionIII Miniere
ActionActionIV Comuni e comunità comprensoriali
ActionActionV Formazione professionale
ActionActionA Ordinamento della formazione professionale
ActionActionB Formazione nel settore sanitario
ActionActiona) Decreto del Presidente della Giunta provinciale 21 settembre 1978, n. 17
ActionActionb) Decreto del Presidente della Giunta provinciale 22 dicembre 1978, n. 28
ActionActionc) Decreto del Presidente della Giunta provinciale 4 settembre 1979, n. 36
ActionActiond) Decreto del Presidente della Giunta provinciale 16 marzo 1981, n. 8
ActionActione) Decreto del Presidente della Giunta provinciale 20 ottobre 1986, n. 21
ActionActionf) Decreto del Presidente della Giunta provinciale 23 ottobre 1986, n. 22
ActionActiong) Decreto del Presidente della Giunta provinciale 9 marzo 1989, n. 5
ActionActionh) Decreto del Presidente della Giunta provinciale 17 giugno 1992, n. 22
ActionActioni) Decreto del Presidente della Giunta provinciale 4 marzo 1993, n. 8
ActionActionj) Legge provinciale 26 ottobre 1993, n. 18
ActionActionk) Decreto del Presidente della Giunta provinciale 4 dicembre 1996, n. 47
ActionActionl) Decreto del Presidente della Giunta provinciale 7 luglio 1999, n. 37
ActionActionm) Legge provinciale 15 novembre 2002, n. 14
ActionActionn) Decreto del Presidente della Provincia 20 ottobre 2003, n. 46 
ActionActiono) Decreto del Presidente della Provincia 7 gennaio 2008, n. 4 —
ActionActionC Corsi di diploma nel settore sociale
ActionActionD Riconoscimento delle qualifiche professionali
ActionActionE Provvidenze per la formazione professionale
ActionActionVI Difesa del suolo - opere idrauliche
ActionActionVII Energia
ActionActionVIII Finanze
ActionActionA Partecipazioni provinciali
ActionActiona) LEGGE PROVINCIALE 5 luglio 1963, n. 7
ActionActionb) LEGGE PROVINCIALE 14 settembre 1973, n. 50
ActionActionc) LEGGE PROVINCIALE 27 luglio 1978, n. 36
ActionActiond) Legge provinciale 28 novembre 1979, n. 17
ActionActione) Legge provinciale 8 novembre 1982, n. 33 
ActionActionf) LEGGE PROVINCIALE 25 marzo 1983, n. 9
ActionActiong) LEGGE PROVINCIALE 17 agosto 1984, n. 9
ActionActionh) LEGGE PROVINCIALE 11 luglio 1986, n. 17
ActionActioni) LEGGE PROVINCIALE 16 aprile 1987, n. 9
ActionActionj) LEGGE PROVINCIALE 21 gennaio 1991, n. 2
ActionActionk) LEGGE PROVINCIALE 21 agosto 1992, n. 34
ActionActionl) Legge provinciale 12 dicembre 1997, n. 17 
ActionActionm) LEGGE PROVINCIALE 21 gennaio 1998, n. 1 —
ActionActionn) LEGGE PROVINCIALE 11 agosto 1998, n. 8
ActionActiono) LEGGE PROVINCIALE 11 agosto 1998, n. 9
ActionActionp) LEGGE PROVINCIALE 3 maggio 1999, n. 1
ActionActionq) Legge provinciale 9 agosto 1999, n. 7
ActionAction Art. 1-3
ActionAction Art. 4 (Partecipazione a società)
ActionAction Art. 5
ActionAction Art. 6
ActionAction Art. 7
ActionAction Art. 8
ActionAction Art. 9
ActionAction Art. 10
ActionAction Art. 11
ActionAction Art. 12
ActionAction Art. 13
ActionAction Art. 14
ActionAction Art. 15
ActionAction Art. 16
ActionAction Art. 17
ActionAction Art. 18
ActionAction Art. 19
ActionAction Art. 20
ActionAction Art. 21
ActionAction Art. 22
ActionAction Art. 23
ActionAction Art. 24
ActionAction Art. 25
ActionAction Art. 26
ActionAction Art. 27
ActionAction Art. 28
ActionAction Art. 29
ActionAction Art. 30
ActionAction Art. 31
ActionAction Art. 32
ActionAction Art. 33
ActionAction Art. 34
ActionAction Art. 35
ActionAction Art. 36
ActionAction Art. 37
ActionAction Art. 38
ActionAction Art. 39 (Clausola d'urgenza)
ActionActionAllegati A e B
ActionActionr) LEGGE PROVINCIALE 31 gennaio 2001, n. 2
ActionActions) LEGGE PROVINCIALE 28 luglio 2003, n. 12
ActionActiont) Legge provinciale 8 aprile 2004, n. 1
ActionActionu) LEGGE PROVINCIALE 8 aprile 2004, n. 1
ActionActionu) LEGGE PROVINCIALE 23 dicembre 2004, n. 10
ActionActionv) Legge provinciale 22 luglio 2005, n. 5
ActionActionv) LEGGE PROVINCIALE 31 gennaio 2001, n. 2
ActionActionw) Legge provinciale 23 dicembre 2005, n. 13 
ActionActionx) LEGGE PROVINCIALE 20 luglio 2006, n. 7 —
ActionActiony) LEGGE PROVINCIALE 20 dicembre 2006, n. 15
ActionActionB Tributi provinciali
ActionActionC Finanze locali
ActionActionD Bilancio provinciale
ActionActionE - Debito fuori bilancio
ActionActionIX Turismo e industria alberghiera
ActionActionA Organizzazioni turistiche
ActionActionB Provvidenze per il settore alberghiero
ActionActiona) LEGGE PROVINCIALE 23 agosto 1973, n. 25
ActionActionb) LEGGE PROVINCIALE 8 agosto 1991, n. 22
ActionActionArt. 1 (Finalità)
ActionActionArt. 2 (Adempimenti statutari)
ActionActionArt. 3 (Partecipazione)
ActionActionArt. 4-5.   
ActionActionc) Legge provinciale 6 aprile 1993, n. 8 
ActionActionC Agenzie di viaggio
ActionActionX Assistenza e beneficenza
ActionActionXI Esercizi pubblici
ActionActionXII Usi civici
ActionActionXIII Ordinamento forestale
ActionActionXIV Igiene e sanità
ActionActionXV Utilizzazione acque pubbliche
ActionActionXVI Commercio
ActionActionXVII Artigianato
ActionActionXVIII Libro fondiario e catasto
ActionActionXIX Caccia e pesca
ActionActionXX Protezione antincendi e civile
ActionActionXXI Scuole materne
ActionActionXXII Cultura
ActionActionA Radiotelevisione Azienda Speciale della Provincia di Bolzano (RAS)
ActionActionB Provvidenze per attività culturali
ActionActionC Tutela dei beni culturali
ActionActionD Istituzioni culturali
ActionActiona) Legge provinciale 3 agosto 1977, n. 25
ActionActionb) Legge provinciale 16 febbraio 1982, n. 5 —
ActionActionc) Legge provinciale 29 ottobre 1991, n. 31
ActionAction Art. 1
ActionAction Art. 2
ActionAction Art. 3
ActionAction Art. 4-5
ActionActiond) Legge provinciale 30 luglio 1999, n. 6 —
ActionActione) Decreto del Presidente della Giunta provinciale 24 gennaio 2000, n. 3
ActionActionf) Decreto del Presidente della Provincia 7 luglio 2008, n. 26
ActionActiong) Decreto del Presidente della Provincia 1 luglio 2014, n. 23
ActionActionn) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 26 maggio 1997, n. 2210
ActionActiono) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 15 settembre 1997, n. 4611
ActionActions) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 13 settembre 1999, n. 3886
ActionActionv) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 22 settembre 2003, n. 3272
ActionActionw) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 3 dicembre 1990, n. 7617
ActionActionx) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 24 novembre 2003, n. 4246
ActionActionE Archivio provinciale
ActionActionXXIII Uffici provinciali e personale
ActionActionA Struttura dirigenziale
ActionActionB Disposizioni speciali concernenti servizi di settore
ActionActionC Assunzione in servizio e profili professionali
ActionActionD Disposizioni generali sullo stato giuridico dei dipendenti provinciali
ActionActionE Contratti collettivi
ActionAction Decreto del Presidente della Giunta provinciale 13 agosto 1990, n. 17
ActionActiona) Decreto del Presidente della Giunta provinciale 16 aprile 1991, n. 10
ActionActionb) Decreto del Presidente della Giunta provinciale 27 giugno 1991, n. 18
ActionActionc) Contratto collettivo 4 gennaio 1996
ActionActiond) Contratto collettivo 18 dicembre 1998
ActionActione) Contratto collettivo 13 aprile 1999
ActionActione) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 17 luglio 1995, n. 3729
ActionActionf) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 4 dicembre 1995, n. 6402
ActionActionf) Contratto collettivo 23 febbraio 2000
ActionActiong) Contratto di comparto
ActionActiong) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 1 aprile 1996, n. 1288
ActionActionh) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 17 giugno 1996, n. 2745
ActionActionh) Contratto collettivo 28 agosto 2001
ActionActioni) Contratto collettivo 25 marzo 2002
ActionActionj) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 27 marzo 1997, n. 1235
ActionActionj) Contratto di comparto 4 luglio 2002 
ActionActionk) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 aprile 1998, n. 1547
ActionActionk) Contratto collettivo 3 ottobre 2002 —
ActionActionl) Contratto collettivo 9 dicembre 2002
ActionActionl) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 9 novembre 1998, n. 5247
ActionActionm) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 dicembre 1998, n. 5939
ActionActionm) Contratto collettivo 13 marzo 2003 
ActionActionn) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 dicembre 1998, n. 5941
ActionActionn) Testo unico del 23 aprile 2003
ActionActiono) Contratto collettivo 16 maggio 2003 —
ActionActiono) CONTRATTO DI COMPARTO 8 maggio 1997
ActionActionp) CONTRATTO DI COMPARTO 8 maggio 1997
ActionActionp) Contratto collettivo 17 settembre 2003 —
ActionActionq) Contratto di comparto 5 novembre 2003 
ActionActionr) Contratto collettivo 13 luglio 2004
ActionActionr) CONTRATTO COLLETTIVO 13 aprile 1999
ActionActions) CONTRATTO COLLETTIVO 15 luglio 1999
ActionActions) Contratto collettivo 6 dicembre 2004
ActionActiont) Contratto collettivo 7 aprile 2005 —
ActionActiont) CONTRATTO COLLETTIVO 13 aprile 1999
ActionActionu) CONTRATTO COLLETTIVO 29 luglio 1999
ActionActionu) Contratto collettivo 14 giugno 2005
ActionActionv) Contratto collettivo 4 agosto 2005
ActionActionv) CONTRATTO COLLETTIVO 17 agosto 1999
ActionActionw) Contratto collettivo 24 ottobre 2005
ActionActionw) CONTRATTO COLLETTIVO 17 agosto 1999
ActionActionx) Contratto collettivo 24 ottobre 2005
ActionActionx) CONTRATTO COLLETTIVO 17 agosto 1999
ActionActiony) CONTRATTO COLLETTIVO 17 agosto 1999
ActionActiony) Contratto collettivo 8 marzo 2006 
ActionActionz) Contratto collettivo 21 giugno 2006
ActionActionz) CONTRATTO COLLETTIVO 17 agosto 1999
ActionActionb') Contratto collettivo 6 ottobre 2006 
ActionActionb') CONTRATTO COLLETTIVO 17 maggio 2007
ActionActionb') CONTRATTO COLLETTIVO 18 dicembre 1998
ActionActionc') CONTRATTO COLLETTIVO 18 dicembre 1998
ActionActionc') Contratto collettivo 5 luglio 2007
ActionActiond') Contratto collettivo 8 agosto 2007
ActionActiond') CONTRATTO COLLETTIVO 18 dicembre 1998
ActionActione') CONTRATTO COLLETTIVO 23 febbraio 2000
ActionActione') Contratto collettivo 8 agosto 2007
ActionActionArt. 1
ActionActionArt. 2
ActionActionArt. 3
ActionActionf') Contratto collettivo 8 agosto 2007
ActionActiong') Contratto collettivo 8 ottobre 2007
ActionActionh') Contratto collettivo 23 novembre 2007
ActionActionh') CONTRATTO COLLETTIVO 28 agosto 2000
ActionActioni') CONTRATTO COLLETTIVO 28 agosto 2000
ActionActioni') Contratto collettivo 12 febbraio 2008
ActionActionj') Contratto collettivo 22 aprile 2008
ActionActionj') CONTRATTO COLLETTIVO 28 agosto 2000
ActionActionk') CONTRATTO COLLETTIVO 28 agosto 2000
ActionActionk') Contratto collettivo 8 ottobre 2008
ActionActionl') Contratto collettivo 3 febbraio 2009
ActionActionm') Contratto collettivo 17 febbraio 2009
ActionActionm') CONTRATTO DI COMPARTO 6 agosto 2001
ActionActionn') CONTRATTO COLLETTIVO 28 agosto 2001
ActionActiono') Contratto di comparto 11 novembre 2009
ActionActionp') Contratto di comparto0
ActionActionq') CONTRATTO COLLETTIVO 25 marzo 2002
ActionActionq') Contratto collettivo 24 novembre 2009
ActionActionr') Accordo24 novembre 2009
ActionActiont') Contratto di comparto 27 giugno 2013
ActionActiont') CONTRATTO DI COMPARTO 4 luglio 2002
ActionActionu') Contratto collettivo 31 ottobre 2014
ActionActionv') Contratto collettivo intercompartimentale 26 gennaio 2015, n. 0
ActionActionw') CONTRATTO COLLETTIVO 9 dicembre 2002
ActionActionb'') CONTRATTO COLLETTIVO 16 maggio 2003
ActionActiond'') CONTRATTO DI COMPARTO 5 novembre 2003
ActionActiong'') CONTRATTO COLLETTIVO 17 settembre 2003
ActionActionh'') CONTRATTO DI COMPARTO 5 novembre 2003
ActionActionl'') CONTRATTO COLLETTIVO 21 dicembre 2004
ActionActionn'') CONTRATTO COLLETTIVO 7 aprile 2005
ActionActionw'') CONTRATTO COLLETTIVO 6 ottobre 2006
ActionActionF Dotazioni organiche e ruoli
ActionActionG Divise di servizio
ActionActionH Cessazione dal servizio e relative provvidenze
ActionActiona) LEGGE PROVINCIALE 21 febbraio 1972, n. 4
ActionActionb) LEGGE PROVINCIALE 13 aprile 1978, n. 14
ActionActionc) LEGGE PROVINCIALE 27 ottobre 1979, n. 15
ActionActionArt. 1-2.   
ActionActionArt. 3   
ActionActionArt. 4   
ActionActionArt. 5   
ActionActionArt. 6
ActionActionArt. 7   
ActionActionArt. 8-12.   
ActionActionArt. 13
ActionActionArt. 14-31.   
ActionActionArt. 32
ActionActionTABELLA A)
ActionActiond) LEGGE PROVINCIALE 12 dicembre 1983, n. 50
ActionActione) LEGGE PROVINCIALE 11 marzo 1986, n. 9 —
ActionActionf) LEGGE PROVINCIALE 25 gennaio 1988, n. 5
ActionActiong) LEGGE PROVINCIALE 3 maggio 1999, n. 1
ActionActioni) LEGGE PROVINCIALE 3 maggio 1999, n. 1
ActionActionI Trasferimento di personale di altri enti
ActionActionJ Giunta provinciale
ActionActionK Consiglio provinciale
ActionActionL Procedimento amministrativo
ActionActionM Referendum ed elezione del Consiglio provinciale
ActionActionXXIV Tutela del paesaggio e dell' ambiente
ActionActionXXV Agricoltura
ActionActionA Masi chiusi
ActionActionB Interventi a favore dell' agricoltura
ActionActionC Bonifica e ricomposizione fondiaria
ActionActionD Agenzia Demanio provinciale, Centro di sperimentazione Laimburg e servizio fitopatologico
ActionActiona) Legge provinciale 23 marzo 1981, n. 8
ActionActionArt. 1 (Lotta contro la diffusione di organismi nocivi di rilevante importanza fitosanitaria)  
ActionActionArt. 2
ActionActionArt. 2/bis
ActionActionArt. 2/ter (Autorizzazione all'acquisto di prodotti fitosanitari e dei loro coadiuvanti)
ActionActionArt. 2/quater (Utilizzo dei prodotti fitosanitari)
ActionActionArt. 3 (Tutela delle api)
ActionActionArt. 4 (Tutela della produzione di patate da semina)
ActionActionArt. 5 (Autorizzazione)
ActionActionArt. 6 (Certificazione del materiale di propagazione dei vegetali)
ActionActionArt. 7 (Servizio fitosanitario provinciale)
ActionActionArt. 8 (Vigilanza)
ActionActionArt. 9
ActionActionb) Decreto del Presidente della Giunta provinciale 17 marzo 1983, n. 1
ActionActionc) DECRETO DELL'ASSESSORE PER L'AGRICOLTURA E LE FORESTE 28 maggio 1985
ActionActiond) LEGGE PROVINCIALE 4 dicembre 1986, n. 31
ActionActione) Legge provinciale 15 maggio 2013, n. 6
ActionActionE Zootecnia
ActionActionF Igiene dei prodotti alimentari
ActionActionXXVI Apprendistato
ActionActionXXVII Fiere e mercati
ActionActionXXVIII Lavori pubblici, servizi e forniture
ActionActionXXIX Spettacoli pubblici
ActionActionA
ActionActiona) Legge provinciale 13 maggio 1992, n. 13
ActionActionb) Legge provinciale 17 settembre 2013, n. 17
ActionActionArt. 1
ActionActionArt. 2
ActionActionArt. 3
ActionActionArt. 4
ActionActionArt. 5
ActionActionArt. 6
ActionActionArt. 7
ActionActionArt. 8
ActionActionArt. 9
ActionActionArt. 10
ActionActionArt. 11 (Adeguamento alle disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi)  
ActionActionB
ActionActionC
ActionActionD
ActionActionXXX Territorio e paesaggio
ActionActionXXXI Contabilità
ActionActionXXXII Sport e tempo libero
ActionActionXXXIII Viabilità
ActionActionXXXIV Trasporti
ActionActionXXXV Istruzione
ActionActionXXXVI Patrimonio
ActionActionXXXVII Attività economiche
ActionActionXXXVIII Edilizia abitativa agevolata
ActionActionA
ActionActionb) Legge provinciale 17 dicembre 1998, n. 13
ActionActionc) Legge provinciale 17 settembre 2013, n. 14
ActionActionArt. 1 (Modifiche della , “Ordinamento dell’edilizia abitativa agevolata”)
ActionActionArt. 2 (Abrogazione di norme)
ActionActionArt. 3 (Norme transitorie)
ActionActionArt. 4 (Disposizioni finanziarie)
ActionActionArt. 5 (Entrata in vigore di singole disposizioni)
ActionActionB
ActionActionC
ActionActionD
ActionActionE
ActionActionF
ActionActionG
ActionActionH
ActionActionI
ActionActionXXXIX Leggi di contenuto vario (Omnibus)
ActionActionDelibere della Giunta provinciale
ActionActionSentenze della Corte costituzionale
ActionActionSentenze T.A.R.
ActionAction2009
ActionAction2008
ActionAction2007
ActionAction2006
ActionAction2005
ActionAction2004
ActionAction2003
ActionAction2002
ActionAction2001
ActionAction2000
ActionAction1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 5 del 05.01.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 9 del 13.01.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 10 del 13.01.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 11 del 20.01.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 33 del 25.01.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 36 del 30.01.1999
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 43 vom 10.02.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 48 del 16.02.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 65 del 09.03.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 68 del 10.03.1999
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 69 vom 10.03.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 143 del 12.03.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 92 del 23.03.1999
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 93 vom 23.03.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza Nr. 96 vom 24.03.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 99 del 29.03.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 104 del 31.03.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 105 del 31.03.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 116 del 20.04.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 118 del 27.04.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 130 del 30.04.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 140 del 11.05.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 144 del 12.05.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 149 del 21.05.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 157 del 25.05.1999
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 167 vom 31.05.1999
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 168 vom 31.05.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 177 del 18.06.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 194 del 22.06.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 204 del 30.06.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 205 del 30.06.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 210 del 30.06.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 218 del 14.07.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 219 del 16.07.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 233 del 28.07.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 234 del 28.07.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 237 del 29.07.1999
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 240 vom 29.07.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 246 del 29.07.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 256 del 23.08.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 266 del 21.09.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 267 del 21.09.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 270 del 05.10.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 282 del 14.10.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 284 del 19.10.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 287 del 19.10.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 290 del 21.10.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza Nr. 306 vom 03.11.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 315 del 09.11.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 323 del 17.11.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 349 del 20.12.1999
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 352 vom 21.12.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 353 del 21.12.1999
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 356 vom 21.12.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 357 del 29.12.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 358 del 29.12.1999
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 359 del 29.12.1999
ActionAction1998
ActionAction1997
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 1 vom 20.01.1997
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 25 vom 27.01.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 30 del 29.01.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 50 del 18.02.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 58 del 28.02.1997
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 62 vom 10.03.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 62 del 10.03.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 65 del 10.03.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 66 del 10.03.1997
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 67 vom 10.03.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. del 68 10.03.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 72 del 12.03.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 74 del 19.03.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 93 del 09.04.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 108 del 05.05.1997
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 113 vom 07.05.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 114 del 08.05.1997
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 116 vom 12.05.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 117 del 12.05.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 197 del 20.05.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 198 del 20.05.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 203 del 20.05.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 209 del 28.05.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 213 del 28.05.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 228 del 04.06.1997
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 229 vom 04.06.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 235 del 10.06.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 249 del 16.06.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 254 del 24.06.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 292 del 21.07.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 295 del 21.07.1997
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 296 vom 21.07.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 300 del 30.07.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 302 del 30.07.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 303 del 30.07.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 304 del 30.07.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 306 del 30.07.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 307 del 31.07.1997
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 308 vom 31.07.1997
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 315 vom 05.08.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 358 del 28.08.1997
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 373 vom 01.09.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 375 del 03.09.1997
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 382 vom 29.09.1997
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 383 vom 29.09.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 385 del 29.09.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 392 del 30.09.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 407 del 08.10.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 460 del 22.10.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 469 del 31.10.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 476 del 06.11.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 489 del 17.11.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 494 del 18.11.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 496 del 18.11.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 499 del 19.11.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 515 del 28.11.1997
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 521 vom 28.11.1997
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 542 vom 15.12.1997
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Beschluß Nr. 8 vom 16.12.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Ordinanza N. 10 del 22.12.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 567 del 22.12.1997
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 572 del 23.12.1997
ActionAction1996
ActionAction1989
ActionActionIndice cronologico
ActionAction2015
ActionAction2014
ActionAction2013
ActionAction2012
ActionAction2011
ActionAction2010
ActionAction2009
ActionAction2008
ActionAction2007
ActionAction2006
ActionAction2005
ActionAction2004
ActionAction2003
ActionAction2002
ActionAction2001
ActionAction2000
ActionAction1999
ActionAction1998
ActionAction1997
ActionAction1996
ActionAction1995
ActionAction1994
ActionAction1993
ActionAction1992
ActionAction1991
ActionAction1990
ActionAction1989
ActionAction1988
ActionAction1987
ActionAction1986
ActionAction1985
ActionAction1984
ActionAction1983
ActionAction1982
ActionAction1981
ActionAction1980
ActionAction1979
ActionAction1978
ActionAction1977
ActionAction1976
ActionAction1975
ActionAction1974
ActionAction1973
ActionAction1972
ActionAction1971
ActionAction1970
ActionAction1969
ActionAction1968
ActionAction1967
ActionAction20/01/1967 - Legge provinciale 20 gennaio 1967, n. 1
ActionAction31/05/1967 - Legge provinciale 31 maggio 1967, n. 10
ActionAction31/07/1967 - Legge provinciale 31 luglio 1967, n. 11
ActionAction18/08/1967 - Legge provinciale 18 agosto 1967, n. 12
ActionAction22/08/1967 - Legge provinciale 22 agosto 1967, n. 13
ActionAction22/08/1967 - Legge provinciale 22 agosto 1967, n. 14
ActionAction27/11/1967 - Legge provinciale 27 novembre 1967, n. 15
ActionAction27/11/1967 - LEGGE PROVINCIALE 27 novembre 1967, n. 15
ActionAction20/12/1967 - Legge provinciale 20 dicembre 1967, n. 16
ActionAction26/01/1967 - Legge provinciale 26 gennaio 1967, n. 2
ActionAction26/01/1967 - Legge provinciale 26 gennaio 1967, n. 3
ActionAction30/01/1967 - Legge provinciale 30 gennaio 1967, n. 4
ActionAction11/02/1967 - Legge provinciale 11 febbraio 1967, n. 5
ActionAction04/03/1967 - Legge provinciale 4 marzo 1967, n. 6
ActionAction05/04/1967 - Legge provinciale 5 aprile 1967, n. 7
ActionAction24/05/1967 - Legge provinciale 24 maggio 1967, n. 8
ActionAction31/05/1967 - Legge provinciale 31 maggio 1967, n. 9
ActionAction1966
ActionAction1965
ActionAction1964
ActionAction1963
ActionAction1962
ActionAction1961
ActionAction1960
ActionAction1959
ActionAction1958
ActionAction1957
ActionAction1956
ActionAction1955
ActionAction1954
ActionAction1953
ActionAction1952
ActionAction1951
ActionAction1948
ActionAction1946