Delibera 24 ottobre 2023, n. 944
Linee guida per l'accoglienza nei Ricoveri notturni invernali (modificata con delibera n. 945 del 31.10.2023 e delibera n. 1061 del 30.11.2023)

La Provincia autonoma di Bolzano, di seguito denominata Provincia, in accordo con le “Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia”, sottoscritte in Conferenza Unificata del 5 novembre 2015 vuole garantire un'assistenza e accoglienza dignitosa alle persone senza dimora, attraverso i Comuni, che hanno la competenza per l’organizzazione dei servizi per le persone senza dimora anche nei mesi invernali.

In esecuzione di quanto previsto dal Piano sociale provinciale 2030, approvato con Deliberazione della Giunta provinciale n. 486 del 13 giugno 2023, che prevede l’introduzione di un sistema di accoglienza uniforme per tutto il territorio provinciale e la definizione delle tipologie, dei criteri di accesso, dei servizi e dei requisiti per un’attuazione di qualità, la Provincia intende promuovere a supporto dei Comuni una stabile pianificazione e programmazione dei posti nei Ricoveri notturni invernali.

La Provincia promuove il collegamento in rete di tutti i servizi a bassa soglia e le offerte per le persone senza dimora (docce, possibilità di pasti, ecc.) esistenti.

Le presenti linee guida hanno la finalità di

- definire le modalità per un’omogenea gestione dell’accoglienza delle persone senza dimora nei Ricoveri notturni invernali presenti sul territorio provinciale, a tutela della vita umana;

- attivare un coordinamento unico dell’offerta dei posti letto dei Ricoveri notturni invernali sul territorio provinciale per migliorarne l’efficacia.

I Ricoveri notturni invernali sono aperti dal 1° novembre al 30 aprile dell’anno successivo.

Strutture di nuovo allestimento possono venire aperte anche successivamente al 1° novembre.

I Ricoveri notturni invernali sono aperti di regola dalle ore 19.00 alle ore 08.00 del giorno successivo.

Nei Ricoveri notturni invernali sono garantiti i seguenti servizi:

- pronta accoglienza della persona nella disponibilità di posti letto;

- servizi igienici e ove possibile docce;

- fornitura biancheria da letto/bagno;

- deposito oggetti personali per la durata dell’accoglienza e compatibilmente con lo spazio a disposizione;

- colazione e pasto caldo serale in struttura o nelle dirette vicinanze;

- servizio lavanderia;

- kit igiene personale.

I Comuni, oltre ai posti di ricovero notturno invernale offrono possibilmente anche accoglienza diurna in locali riscaldati per le persone senza dimora per almeno cinque ore al giorno nel periodo dal 1° novembre al 30 aprile. Questo può avvenire anche negli stessi spazi adibiti a Ricovero notturno invernale, ampliando l’orario di apertura del Ricovero notturno invernale.

I criteri di accesso ai Ricoveri notturni invernali sono uniformi per tutte le strutture presenti sul territorio provinciale.

I Ricoveri notturni invernali sono rivolti al seguente gruppo target:

- Cittadini italiani e comunitari residenti in provincia di Bolzano;

- Cittadini italiani e comunitari con stabile dimora in provincia di Bolzano;

- Cittadini italiani provenienti dalle altre regioni italiane;

- Cittadini di Stati appartenenti all’Unione europea;

- Cittadini extracomunitari e richiedenti protezione internazionale, che non abbiano rinunciato all’accoglienza loro assegnata dal Ministero dell’Interno;

- Cittadini extracomunitari non provvisti di regolare permesso di soggiorno, previa autorizzazione rilasciata da parte dei Sindaci dei Comuni competenti.

Le seguenti ulteriori condizioni di vulnerabilità garantiscono una precedenza assoluta in lista di accoglienza:

- certificazione di fragilità redatta dai servizi sociali o sanitari competenti con rispettiva motivazione;

- certificazione medica che attesta la fragilità della persona;

- età maggiore di 65 anni.

A parità di condizioni viene presa in considerazione la posizione in lista di accoglienza.

Ogni sette giorni la persona interessata deve rinnovare la richiesta di accoglienza, per dimostrare la propria presenza sul territorio locale, in caso contrario viene cancellata dalla lista di accoglienza. Questo criterio si applica a tutte le richieste pervenute.

In ogni caso sette giorni prima dell’apertura dei Ricoveri notturni invernali sarà fatta una verifica delle richieste di accoglienze già pervenute.

È istituito un coordinamento dell’offerta dei posti di accoglienza e gestione delle liste di accoglienza, suddivise per uomini e donne, sul territorio provinciale attraverso uno sportello unico.

Le richieste di accoglienza e la relativa lista di accoglienza di donne senza dimora sono gestite direttamente dal “Centro di accoglienza notturna” presso la struttura Conte Forni.

Lo sportello unico, “INFOPOINT”, è uno sportello d’informazione e orientamento che si rivolge alle persone senza dimora, alle persone migranti, richiedenti asilo e/o minori stranieri non accompagnati di recente arrivo in Alto Adige e alle persone residenti sul territorio con particolari esigenze e bisogni primari.

Lo sportello unico è operativo sette giorni su sette. Per la gestione della lista di accoglienza dei Ricoveri notturni invernali è raggiungibile nei seguenti orari:

- dalle ore 10.00 alle ore 12.00 sono raccolte le richieste di accoglienza;

- dalle ore 14.00 alle ore 16.00 sono assegnati i posti disponibili.

Negli altri orari sono distribuite coperte/sacchi a pelo e kit di emergenza e assegnati eventuali posti letto ancora liberi.

Richieste di accoglienza possono essere rivolte direttamente ai gestori dei Ricoveri notturni invernali non ubicati a Bolzano anche al di fuori degli orari di apertura dell’”INFOPOINT”. Queste domande saranno inoltrate e coordinate dallo sportello unico.

Lo sportello unico raccoglie le richieste di accoglienza e stila una lista di accoglienza in base ai criteri di accesso.

Quotidianamente gli enti gestori dei singoli Ricoveri notturni invernali entro le ore 10.00 comunicano la disponibilità di posti e le eventuali sospensioni di accoglienza/allonta¬namenti di utenti dalle strutture.

Successivamente alla verifica delle disponibilità dei posti letto, lo sportello unico contatta la persona e organizza l’accoglienza con gli enti gestori dei Ricoveri notturni invernali.

Alle persone che non potranno o vorranno essere accolte viene offerto un kit di emergenza (sacco a pelo/coperta, vestiario, sacchetto viveri ecc.).

Al verificarsi delle seguenti condizioni concomitanti:

a) assenza di posti disponibili nei Ricoveri notturni invernali;

b) presenza di persone in lista di accoglienza;

lo sportello unico segnalerà tempestivamente la necessità di attivare posti di accoglienza straordinari all’Ufficio per la Tutela dei minori e l’inclusione sociale, che a sua volta comunicherà all’Agenzia di Protezione Civile Provinciale la necessità di attivare temporaneamente palestre per il ricovero notturno di persone senza dimora.

L’Agenzia per la Protezione Civile Provinciale organizzerà temporaneamente posti di accoglienza notturna straordinari. Il Comune ed eventualmente gli enti gestori dei servizi sociali nel cui territorio è stata allestita provvisoriamente la palestra, sono chiamati ad attivare e organizzare il servizio di Ricovero notturno invernale per senza dimora in forma stabile e in ogni caso fino al 30 aprile in un'altra struttura, secondo le modalità gestionali, i criteri e la durata stabiliti nelle presenti linee guida.

L’Agenzia per la Protezione Civile elaborerà il piano delle palestre da attivare in caso di necessità congiuntamente con la Ripartizione Politiche sociali, dandone comunicazione ai Comuni e agli enti gestori dei servizi sociali.

Si precisa che l’Agenzia per la Protezione Civile potrà utilizzare per lo stesso scopo, in via eccezionale, anche altre strutture a sua disposizione o immobili reperiti dalla Provincia sul mercato.

Il trattamento dei dati personali relativi ai richiedenti un posto letto nei Ricoveri notturni invernali e agli utenti dei servizi diurni per senza dimora avviene nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di protezione dei dati personali.