(1) L’articolo 58 del decreto del Presidente della Provincia 30 gennaio 2023, n. 5, è così sostituito:
“Articolo 58
Ripartizione Servizio forestale
1. La Ripartizione Servizio forestale ha le seguenti competenze:
a) pareri e autorizzazioni nonché sorveglianza e controllo su interventi nel paesaggio;
b) gestione degli habitat, in particolare di boschi, malghe e acque;
c) aiuti nelle zone rurali;
d) formazione e dotazione del Corpo forestale provinciale;
e) compiti di protezione civile.
2. La Ripartizione Servizio forestale è articolata nelle seguenti strutture organizzative:
a) Ufficio Amministrazione forestale, che ha le seguenti competenze:
1) gestione delle informazioni del servizio forestale provinciale;
2) gestione degli appartenenti al Corpo forestale provinciale;
3) rilascio di pareri e coordinamento delle autorizzazioni di competenza del servizio forestale provinciale;
4) svolgimento del procedimento per l’irrogazione di sanzioni amministrative di competenza;
5) coordinamento delle attività di polizia amministrativa, giudiziaria e di pubblica sicurezza del Corpo forestale provinciale;
6) vivai forestali e raccolta semi;
7) coordinamento della gestione delle specie alloctone invasive;
8) contabilità paghe delle operaie e degli operai forestali nel servizio forestale provinciale;
9) assistenza alla rete radio forestale;
b) Ufficio Economia montana, che ha le seguenti competenze:
1) segreteria della commissione tecnica con gestione dei progetti in amministrazione diretta;
2) coordinamento degli interventi UE nel settore forestale;
3) coordinamento dei controlli da parte del Corpo forestale provinciale in merito alle misure della UE nel settore agricolo;
4) gestione degli aiuti per il ripristino dei danni causati da avversità atmosferiche a infrastrutture nelle zone rurali;
5) gestione degli aiuti per la rete viaria rurale;
6) gestione degli aiuti nel settore forestale;
7) gestione degli aiuti e consulenza nel settore alpicoltura;
8) consulenza nel settore della protezione di mandrie e greggi;
c) Ufficio Pianificazione forestale, che ha le seguenti competenze:
1) ricerca e studi nel settore forestale;
2) sistema informativo forestale: SIAF bosco, ostacoli al volo, gestione digitale della rete sentieristica e viaria nelle zone rurali, danni al bosco, Carta interventi incendi boschivi;
3) pianificazione aziendale dei beni silvo-pastorali: schede boschive e piani di gestione boschivi;
4) inventari forestali e cartografia forestale;
5) rilievi topografici forestali;
6) tutela boschiva;
7) specie alloctone invasive negli ecosistemi forestali;
8) direttive selvicolturali;
9) gestione degli aiuti per la manutenzione ordinaria dei sentieri escursionistici;
10) gestione degli aiuti per la predisposizione di piani di gestione dei beni silvo-pastorali;
11) coordinamento della lotta antincendio boschivo;
d) Ufficio Gestione fauna selvatica, che ha le seguenti competenze:
1) coordinamento dei posti di custodia della fauna selvatica;
2) rilascio di certificazioni nei settori della caccia e della pesca;
3) esami per cacciatori, agenti venatori e pescatori;
4) concessioni per le riserve di diritto privato; autorizzazioni e sorveglianza di centri di allevamento della fauna selvatica, giardini zoologici, centri di recupero per uccelli e mammiferi autoctoni protetti, dell’attività di imbalsamazione di animali;
5) compiti di polizia giudiziaria, di pubblica sicurezza e amministrativa nel settore di competenza;
6) irrogazione di sanzioni amministrative di competenza;
7) nomina di agenti giurati nei settori della caccia e della pesca;
8) gestione del catasto delle acque da pesca e dei diritti di pesca nonché piani di coltivazione delle acque da pesca;
9) controllo della detenzione di specie animali e vegetali minacciate (CITES) e di mammiferi e rettili pericolosi;
10) coordinamento dell’osservatorio faunistico provinciale;
11) interventi a tutela del patrimonio faunistico e ittico;
12) monitoraggio delle specie di fauna selvatica e ittica;
13) gestione degli aiuti nei settori della gestione della fauna selvatica, della caccia e della pesca;
e) Ispettorato forestale Bolzano 1, che ha le seguenti competenze nei comuni di Aldino, Anterivo, Ora, Bronzolo, Bolzano, Nova Ponente, Appiano sulla strada del vino, Caldaro sulla strada del vino, Cortaccia sulla strada del vino, Cortina sulla strada del vino, Laives, Magrè sulla strada del vino, Montagna sulla strada del vino, Egna, Vadena, Salorno sulla strada del vino, Terlano, Termeno sulla strada del vino, Trodena nel parco naturale:
1) coordinamento delle stazioni forestali;
2) pareri e autorizzazioni per interventi nel paesaggio;
3) compiti di polizia giudiziaria, di pubblica sicurezza e di polizia amministrativa nel settore di competenza del Corpo forestale provinciale;
4) tutela boschiva: monitoraggio dello stato di salute del bosco e lotta antincendio boschivo;
5) gestione degli habitat, in particolare di boschi, malghe e acque;
6) attuazione delle direttive emanate dagli uffici centrali forestali, quali censimenti di fauna selvatica, gestione dei grandi carnivori, aiuti forestali ed espletamento di incarichi per il servizio forestale provinciale, quali schede SIAF per aziende foraggiere, controlli UE;
7) progettazione, direzione dei lavori, sicurezza sul lavoro, esecuzione e collaudo dei lavori in amministrazione diretta;
8) consulenza nel settore della selvicoltura;
9) misure di pedagogia forestale;
10) coordinamento dei corsi di tecnica forestale;
11) compiti di protezione civile;
f) Ispettorato forestale Bolzano 2, che ha le competenze elencate alla lettera e) nei comuni di San Genesio Atesino, Cornedo all’Isarco, Meltina, Renon, Sarentino, Tires e Nova Levante;
g) Ispettorato forestale Bressanone, che ha le competenze elencate alla lettera e) nei comuni di Barbiano, Bressanone, Velturno, Castelrotto, Chiusa, Laion, Luson, Rio di Pusteria, Naz-Sciaves, Rodengo, Santa Cristina di Val Gardena, Ortisei, Varna, Villandro, Funes, Vandoies, Fiè allo Sciliar, Ponte Gardena e Selva di Val Gardena;
h) Ispettorato forestale Brunico, che ha le competenze elencate alla lettera e) nei comuni di Badia, Valle Aurina, Brunico, Marebbe, Gais, Chienes, Corvara in Badia, Selva dei Molini, Perca, Falzes, Predoi, Campo Tures, San Lorenzo di Sebato, San Martino in Badia, Terento e La Valle;
i) Ispettorato forestale Merano, che ha le competenze elencate alla lettera e) nei comuni di Lagundo, Avelengo, Caines, Merano, Moso in Passiria, Naturno, Parcines, Plaus, Rifiano, San Leonardo in Passiria, San Martino in Passiria, Scena, Senales, Tirolo, Andriano, Postal, Gargazzone, Lana, Lauregno, Marlengo, Nalles, Proves, San Pancrazio, Tesimo, Cermes, Senale-San Felice, Ultimo e Verano;
j) Ispettorato forestale Silandro, che ha le competenze elencate alla lettera e) nei comuni di Glorenza, Curon Venosta, Lasa, Laces, Malles Venosta, Martello, Prato allo Stelvio, Silandro, Sluderno, Stelvio, Tubre e Castelbello-Ciardes;
k) Ispettorato forestale Vipiteno, che ha le competenze elencate alla lettera e) nei comuni di Brennero, Fortezza, Campo di Trens, Val di Vizze, Racines e Vipiteno;
l) Ispettorato forestale Monguelfo, che ha le competenze elencate alla lettera e) nei comuni di San Candido, Villabassa, Valdaora, Braies, Rasun-Anterselva, Sesto, Dobbiaco, Monguelfo-Tesido e Valle di Casies.”