(1) Requisiti per la nomina a consigliera di parità sono la laurea in giurisprudenza o un titolo di studio equivalente, comprovate conoscenze specifiche riguardo all’attività lavorativa femminile e alla legislazione sul diritto del lavoro e le pari opportunità nonché l’attestato di conoscenza delle lingue italiana e tedesca corrispondente al diploma di laurea (attestato di bilinguismo A).