(1) Il corso di diploma prevede attività didattiche e di tirocinio pari all'orario complessivo stabilito dalla normativa comunitaria ed è suddiviso in cicli convenzionali (semestri); le attività sono articolate in lezioni teoriche, studio clinico guidato, attività seminariali, esercitazioni, attività di tirocinio, attività tutoriale, attività di autoapprendimento, autovalutazione ed approfondimento.
È possibile organizzare all'interno del corso, a partire dal II° anno, percorsi didattici con finalità professionalizzanti elettive, volte a far acquisire esperienze in particolari settori della professione; tali percorsi non possono eccedere il 10% del monte ore complessivo.
L'attività didattica programmata è pari a 2200 ore complessive; quella pratica è di 3000 ore, delle quali non oltre 600 dedicate ad attività seminariali, e le rimanenti dedicate all'apprendimento individuale o di gruppo, mediante simulazioni, esercitazioni ed attività di tirocinio ordinario finalizzato all'applicazione delle conoscenze teoriche nei singoli settori.
Il Consiglio del corso può aumentare l'attività didattica programmata per ulteriori 200 ore, diminuendo in pari misura le ore dedicate ad attività seminariali.
(2) Le aree didattico-organizzative con gli obiettivi didattici, i corsi integrati ed i relativi settori scientifico-disciplinari e gli specifici crediti, a fianco di ciascuno indicati, sono riportati nella tabella A.
Obiettivo didattico del corso è quello di far acquisire allo studente i fondamenti strutturali e funzionali dei fenomeni biologici ed ambientali in genere, le basi di anatomia, fisiologia e patologia umana e delle altre principali forme di vita, i principali fattori fisici, chimici e biologici ambientali che sono alla base dei rapporti tra uomo e ambiente di vita e lavoro, i principi e le metodologie della prevenzione e l'organizzazione dei servizi che ne consentono l'attuazione, le principali tecnologie ed i criteri organizzativi nei settori produttivi e nei servizi, le nozioni essenziali della nutrizione e della prevenzione dei rischi per l'uomo che ne derivano, apprendere i principi fondamentali della normativa in materia che regola la tutela della salute nell'ambiente di vita e di lavoro per l'applicazione e per apprezzare i dati tecnici nell'esercizio della professione.
(3) Sono settori costitutivi non rinunciabili del corso di diploma: Settori: B01B Fisica, E05A Chimica e biochimica, E13X Biologia applicata, F05A Microbiologia e microbiologia clinica, F01X Statistica medica, E07X Farmacologia, E03A Ecologia, F22A Igiene generale ed applicata, F22C Medicina del lavoro, I15C Impianti chimici, P02D Organizzazione aziendale, N01X Diritto privato, N17X Diritto penale, N16X Diritto processuale penale, N09X Istituzioni di diritto pubblico e N10X Diritto amministrativo.
(4) Lo standard formativo pratico, comprensivo del tirocinio, è rivolto a far acquisire allo studente un'adeguata preparazione professione ed è specificato nella tabella B.
L'attività di tirocinio guidato è da effettuarsi presso laboratori universitari, strutture pubbliche o private dotate di attrezzature idonee. Una parte del tirocinio deve essere effettuata presso i servizi ispettivi dei Dipartimenti di prevenzione delle A.S.L., presidi multizonali di prevenzione, istituende ARPA/APPA o altre strutture simili.