1. Ogni impianto dispone di uno specifico piano di esercizio e manutenzione, che può essere gestito anche in forma elettronica.
2. Il piano di esercizio e manutenzione è redatto da un tecnico abilitato/una tecnica abilitata in occasione della verifica ordinaria e ha validità per i quindici anni successivi; a ogni verifica ordinaria e straordinaria è adeguato alle esigenze di efficienza, sicurezza e affidabilità.
3. Il piano di esercizio e manutenzione:
a) contiene una planimetria dettagliata dell’impianto;
b) riporta in calendario tutti i controlli, le misure e gli interventi necessari e periodici da eseguire entro la verifica successiva.
4. La regolare esecuzione di questi controlli, misure e interventi deve essere prontamente registrata nel piano di esercizio e manutenzione e confermata nella verifica successiva. Nel piano devono essere registrati prontamente anche tutti gli interventi e accadimenti straordinari.
5. Al piano devono essere allegate le indicazioni tecniche, le certificazioni di garanzia e le ricevute relative a tutte le attività svolte e a eventuali acquisti.