(1) La Direzione provinciale Formazione professionale in lingua italiana è competente per la gestione unitaria, la garanzia e lo sviluppo della qualità delle scuole professionali in lingua italiana della provincia di Bolzano.
(2) Il Direttore/La Direttrice della Direzione provinciale Formazione professionale in lingua italiana è, in riferimento allo stato giuridico, preposto/preposta ai dirigenti e alle dirigenti delle seguenti scuole professionali in lingua italiana:
- Scuola professionale provinciale per il commercio, il turismo e i servizi “Luigi Einaudi” di Bolzano;
- Scuola professionale provinciale per l’artigianato e l’industria “Luigi Einaudi” di Bolzano;
- Scuola professionale provinciale alberghiera “Cesare Ritz” di Merano;
- Scuola professionale provinciale per l’artigianato, l’industria e il commercio “Guglielmo Marconi” di Merano, inclusa la sede distaccata di Laives denominata Scuola professionale provinciale per la frutti-viticoltura e il giardinaggio;
- Scuola professionale provinciale per l’artigianato, l’industria e il commercio “Enrico Mattei” di Bressanone, inclusa la sede distaccata di Bolzano denominata Scuola professionale provinciale per le professioni sociali “Emmanuel Lévinas” di Bolzano.
(3) La Direzione provinciale Formazione professionale in lingua italiana cura:
- il raccordo e la determinazione degli obiettivi strategici e delle priorità di sviluppo della formazione professionale;
- le decisioni strategiche in merito all’utilizzo degli stanziamenti di bilancio assegnati dalla Direzione Istruzione e Formazione italiana;
- le decisioni strategiche relative all’utilizzo delle risorse di personale;
- la programmazione strategica dell’istituzione e dislocazione di scuole professionali;
- le decisioni strategiche sulla formazione nel procedimento per il conseguimento dell’idoneità per il personale docente;
- lo sviluppo e il lavoro concettuale pertinenti alla formazione professionale;
- la cooperazione con il mondo del lavoro;
- l’attività delle commissioni operanti nell’ambito della formazione professionale.
(4) Il Direttore/La Direttrice della Direzione provinciale Formazione professionale in lingua italiana può, in accordo con il Direttore/la Direttrice della Direzione Istruzione e Formazione, delegare propri compiti anche alle altre Direzioni provinciali o alla Ripartizione 17 – Intendenza scolastica italiana. 8)
(5) La Direzione provinciale Formazione professionale in lingua italiana provvede:
- alla programmazione, alla realizzazione e al controllo delle attività, dirette ed indirette, della formazione al lavoro, di qualificazione e riqualificazione professionale degli adulti, dell’apprendistato, della formazione continua sul lavoro;
- all’orientamento alla formazione professionale in cooperazione con i servizi di orientamento scolastico e professionale;
- alla qualificazione del personale docente nell’ambito del procedimento per il conseguimento dell’idoneità;
- alla gestione della biblioteca specialistica della formazione professionale; 9)
- all’accreditamento e alla gestione di progetti finanziati con fondi dell’Unione europea;
- 10)
- 11)
(6) 12)
(7) Alla Direzione provinciale Formazione professionale in lingua italiana fa inoltre capo il Centro di coordinamento Formazione continua sul lavoro e orientamento professionale, che ha le seguenti competenze:
- coordinamento dei corsi e percorsi di formazione continua delle scuole professionali provinciali;
- programmazione e gestione di azioni formative e di qualificazione professionale, nonché di tirocini di orientamento e formazione per adulti con difficoltà di accesso al mercato del lavoro, con l’obiettivo dell’inclusione professionale;
- misure individualizzate per la valutazione e l’orientamento lavorativo nonché interventi di riqualificazione per adulti con difficoltà di accesso al mercato del lavoro, con l’obiettivo dell’inclusione professionale;
- istruttoria delle domande di contributo e di vantaggi economici comunque denominati presentate da: 13)
- persone singole per la partecipazione a percorsi di formazione continua nonché a tirocini di orientamento per giovani e adulti; 14)
- imprese per azioni formative sia aziendali che extraaziendali;
- enti di formazione per corsi di formazione aperti e attinenti al mondo del lavoro, rivolti a persone occupate e disoccupate;
- consulenza formativa per persone e imprese.