Definizioni:
Si distingue in pulizia corrente giornaliera e pulizia generale.
La pulizia generale normalmente viene effettuata una volta all’anno durante il periodo di sospensione dell’attività didattica.
La pulizia corrente viene effettuata giornalmente su superfici ed oggetti.
I presenti criteri si riferiscono in particolare alla pulizia corrente; anche la pulizia generale si effettua con le risorse a disposizione della rispettiva scuola stabilite ai sensi delle presenti disposizioni.
Superfici di pulizia e parametri:
Il principale parametro di riferimento per il calcolo del fabbisogno del personale per la pulizia dell’edificio scolastico è l’area dell’edificio, tenuto anche conto dell’intensità e della frequenza della pulizia.
L’intensità e la frequenza vengono stabilite sulla base del calcolo dell’area e del numero degli alunni di ogni struttura. Gli alunni/studenti ospiti vengono assegnati alle direzioni delle scuole da essi regolarmente frequentate nel corso dell’anno scolastico (si considera solo l’uso delle classi).
I settori in cui avviene la trasformazione di prodotti alimentari nel rispetto delle norme HACCP vengono valutati in loco dall’Ufficio Personale delle scuole.
Per l’assegnazione del personale viene considerato l’indicatore di 1.216 m² di superficie giornaliera da pulire per unità di personale a tempo pieno. Questo valore indicativo corrisponde a quello di un dipendente a tempo pieno (1 TP).
Il numero degli alunni viene rilevato d’ufficio al 1° ottobre di ogni anno.
Il calcolo considera gli intervalli di pulizia, p.es. quelli della pulizia giornaliera di classi, corridoi e bagni, ma anche quelli più lunghi della pulizia periodica di altre aree. Per gli spazi ad alta intensità di pulizia, come alcuni laboratori o officine, il calcolo si effettua applicando un fattore più elevato in riferimento all’area da pulire determinata; la citata maggiorazione della superficie dell’area deve essere documentata e valutata.
Le superfici dei garage, degli archivi e dei locali tecnici non vengono considerate ai fini dell’assegnazione del personale, perché la loro pulizia viene effettuata nel periodo di sospensione dell’attività didattica.
La pulizia di classi, locali, palestre, piscine, mense (interne agli istituti e scuole professionali provinciali) messi a disposizione di altre scuole e strutture viene organizzata dalla scuola responsabile della custodia dell’edificio.
Piano di pulizia:
Per ogni edificio scolastico viene elaborato un piano di pulizia. Questo piano è uno strumento organizzativo di lavoro e può essere modificato dall’amministrazione scolastica, in accordo con il personale preposto, ed adeguato alle esigenze di servizio.
La ripartizione dei servizi di pulizia deve essere effettuata in modo trasparente nell’ambito degli accordi sugli obiettivi e delle riunioni di servizio, nonché tenendo conto del piano di lavoro individuale di ogni collaboratore/collaboratrice.
Per ogni incarico di almeno un mese viene elaborato per iscritto un piano di lavoro individuale.
Il piano di pulizia e i piani di lavoro individuali vengono inviati, su richiesta, alla Ripartizione Personale, ai fini della valutazione del fabbisogno di personale, nonché per rispondere alle richieste dei sindacati.