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i) Decreto del Presidente della Provincia 21 febbraio 2017, n. 41)
Regolamento sull'approvazione dello statuto dell'Agenzia per la Protezione civile e sulle connesse modifiche di norme provinciali

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1)
Pubblicato nel B.U. 28 febbraio 2017, n. 9.

Art. 8  (Competenze di aree funzionali, uffici e servizi)

(1) Le aree funzionali, gli uffici e i servizi di cui all’articolo 7 hanno le seguenti competenze:

  1. Ufficio Protezione civile, il cui direttore/la cui direttrice assume inoltre le funzioni di coordinamento e di controllo delle unità organizzative di cui alle lettere a.1) e a.2):
    I. concessione di contributi a organizzazioni di volontariato per la protezione civile, ai soccorsi alpini, a comuni e comunità comprensoriali;
    II. concessione di agevolazioni economiche ai Corpi dei vigili del fuoco volontari, alle loro unioni e società cooperative, nonché alla Scuola provinciale antincendi;
    III. risarcimento dei danni ai vigili del fuoco volontari o ai loro aventi causa in seguito a infortunio occorso o infermità contratta durante il servizio o per causa di servizio;
    IV. risarcimento dei danni arrecati a persone o cose dal Servizio Antincendi nell'espletamento del servizio;
    V. promozione dello sviluppo dei soccorsi alpini e delle organizzazioni di volontariato per la protezione civile;
    VI. supporto ai centri operativi (comunali, distrettuali e Centro operativo provinciale) e del Comitato provinciale per la protezione civile;
    VII. pianificazione di protezione civile nella materia di competenza;
    VIII. informazione e sensibilizzazione della popolazione per un comportamento corretto volto a prevenire situazioni di emergenza, nonché formazione per aumentare l’autoprotezione;
    IX. sistema di informazione della popolazione;
    a.1) Servizio Radiocomunicazioni provinciale:
    I. realizzazione, amministrazione e gestione degli impianti di comunicazione delle centrali;
    II. realizzazione e gestione della rete sismica;
    III. realizzazione, amministrazione e gestione della rete provinciale di radiocomunicazioni e degli impianti radio;
    IV. supporto nella gestione delle reti radio delle organizzazioni di volontariato per la protezione civile;
    a.2) Centrale Viabilità provinciale, con le competenze di cui all’articolo 12/quater della legge provinciale 18 dicembre 2002, n. 15;
  2. Ufficio Centro funzionale provinciale:
    I. competenze di cui all’articolo 12/bis della legge provinciale 18 dicembre 2002, n. 15;
    II. gestione delle informazioni sui pericoli e sui rischi;
    III. attività di base e di sviluppo per le materie di competenza dell’Agenzia;
    IV. valutazione dei pericoli e dei rischi e pianificazione di protezione civile nel settore di competenza;
    V. pareri e consulenza nei settori riqualificazione fluviale, valanghe, geologia e geotecnica per i cantieri;
    VI. coordinamento e attuazione di programmi di sostegno allo sviluppo;
    VII. gestione delle aree fluviali;
    VIII. raccolta, analisi e trasmissione di dati rilevanti in materia di protezione civile;
  3. Ufficio Meteorologia e prevenzione valanghe:
    I. competenze di cui alla legge provinciale 26 maggio 1976, n. 18;
    II. realizzazione e gestione di reti di monitoraggio dei fenomeni meteorologici e nivologici;
    III. gestione del radar meteorologico;
    IV. archiviazione, analisi e messa a disposizione dei dati di misura;
    V. gestione di modelli numerici di simulazione e previsione;
    VI. supporto alle commissioni valanghe e a organismi pubblici per quanto concerne la prevenzione;
    VII. redazione di pareri, studi e pubblicazioni;
    VIII. attività di formazione e aggiornamento negli ambiti di competenza;
    IX. redazione e pubblicazione di bollettini meteorologici e valanghe;
  4. Ufficio Idrologia e dighe:
    I. competenze di cui alle leggi provinciali 26 maggio 1976, n. 18 e 14 dicembre 1990, n. 21;
    II. ideazione, progettazione, costruzione ed esercizio di stazioni di misura e accompagnamento di programmi di monitoraggio di corsi d’acqua, laghi, sorgenti, ghiacciai e delle acque sotterranee per il rilievo di dati idrologici e la determinazione delle portate solide di fiumi e torrenti;
    III. verifica, elaborazione, analisi, archiviazione e distribuzione dei dati di misura;
    IV. esercizio operativo di modelli idrologici e produzione di previsioni di portata, in particolare in caso di eventi di piena e situazioni di scarsità idrica;
    V. polizia idraulica, compiti di protezione civile e sicurezza della popolazione in materia di idrologia e dighe;
    VI. esame dei progetti, elaborazione dei fogli di condizioni e vigilanza sulla costruzione e sull’esercizio degli invasi idrici artificiali e degli sbarramenti di ritenuta, anche in collaborazione con le autorità statali;
    VII. progettazione, direzione dei lavori, esecuzione, collaudo ed esercizio degli invasi idrici artificiali e degli sbarramenti di ritenuta di proprietà della Provincia;
    VIII. gestione del catasto degli invasi idrici artificiali e degli sbarramenti di ritenuta;
    IX. supporto all’Agenzia con prestazioni tecniche e scientifiche in materia di ingegneria strutturale, costruzioni idrauliche, idrologia e idraulica;
    X. predisposizione di pareri e studi, consulenza tecnica, redazione di relazioni, pubblicazioni e strumenti pianificatori, come anche rappresentanza della Provincia in commissioni e gruppi di lavoro nazionali e internazionali, in materia di idrologia e dighe;
    XI. attività di formazione e aggiornamento negli ambiti di competenza;
  5. Servizio logistico:
    I. garanzia del funzionamento logistico dell’Agenzia;
    II. acquisti per l’attività edile dell’Agenzia;
    III. manutenzione dei macchinari ed apparecchi nonché dei beni immobili utilizzati dall’Agenzia;
    IV. amministrazione e controllo del parco rotabile e della qualità del materiale da costruzione impiegato, coordinamento dell’attività edile;
    V. servizio di prevenzione e protezione dai rischi ai sensi del Testo unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ( d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81, e successive modifiche);
  6. Ufficio per le Tecnologie dei dati:
    I. pianificazione e sviluppo delle tecnologie dei dati dell'Agenzia e delle centrali operative;
    II. approvvigionamento, realizzazione e gestione dei sistemi informatici dell'Agenzia e delle centrali operative;
    III. gestione dei documenti digitali e implementazione delle norme in materia di protezione dei dati da parte dell'Agenzia;
    IV. gestione delle interfacce con Informatica Alto Adige S.p.A.; 5)
  7. Area funzionale Bacini montani: competenze di cui alla legge provinciale 12 luglio 1975, n. 35; il direttore/la direttrice d’area assume inoltre le funzioni di coordinamento e di controllo degli uffici di cui alle lettere da g.1) a g.5);
    g.1) Ufficio Demanio idrico:
    I. amministrazione del demanio idrico provinciale: predisposizione e rilascio di concessioni, autorizzazioni e pareri;
    II. acquisizione del demanio idrico e sdemanializzazione;
    III. costituzione di diritti reali a favore o a carico del demanio idrico;
    IV. polizia idraulica;
    V. catasto idrico;
    g.2) Ufficio Sistemazione bacini montani nord:
    I. monitoraggio e prevenzione dei pericoli naturali, inclusi gli studi idrogeologici e i pareri;
    II. controllo dei bacini idrografici e dei sistemi di protezione – polizia idraulica;
    III. pianificazione, realizzazione, manutenzione e collaudo di sistemi di protezione, di interventi di miglioramento ecologico e di progetti per il miglioramento della qualità della vita nei comuni delle comunità comprensoriali Alta Val d'Isarco e Val d'Isarco, esclusi i comuni di Rodengo e Rio di Pusteria, e nei comuni di San Genesio, Sarentino, Renon, Ortisei, S. Cristina di Val Gardena, Selva di Val Gardena, Castelrotto e Bolzano;
    IV. pianificazione delle zone di pericolo nell’ambito di competenza;
    V. pronti interventi a seguito di eventi calamitosi (interventi d’emergenza);
    VI. mantenimento e miglioramento della naturalità dei corsi d’acqua e del paesaggio naturale nonché degli ecosistemi acquatici;
    g.3) Ufficio Sistemazione bacini montani sud:
    I. monitoraggio e prevenzione dei pericoli naturali, inclusi gli studi idrogeologici e i pareri;
    II. controllo dei bacini idrografici e dei sistemi di protezione – polizia idraulica;
    III. pianificazione, realizzazione, manutenzione e collaudo di sistemi di protezione, di interventi di miglioramento ecologico e di progetti per il miglioramento della qualità della vita nei comuni della comunità comprensoriale dell’Oltradige e della Bassa Atesina e nei comuni di Marlengo, Cermes, Lana, San Pancrazio, Ultimo, Nalles, Tesimo, Senale-San Felice, Lauregno, Proves, Cornedo all'Isarco, Nova Levante, Nova Ponente, Fiè allo Sciliar, Castelrotto, Tires, Merano, Avelengo, Verano, Meltina, Postal, Gargazzone, San Genesio e Bolzano;
    IV. pianificazione delle zone di pericolo nell’ambito di competenza;
    V. pronti interventi a seguito di eventi calamitosi (interventi d’emergenza);
    VI. mantenimento e miglioramento della naturalità dei corsi d’acqua e del paesaggio naturale nonché degli ecosistemi acquatici;
    g.4) Ufficio Sistemazione bacini montani est:
    I. monitoraggio e prevenzione dei pericoli naturali, inclusi gli studi idrogeologici e i pareri;
    II. controllo dei bacini idrografici e dei sistemi di protezione – polizia idraulica;
    III. pianificazione, realizzazione, manutenzione e collaudo di sistemi di protezione, di interventi di miglioramento ecologico e di progetti per il miglioramento della qualità della vita nei comuni della comunità comprensoriale della Val Pusteria e nei comuni di Rodengo e Rio di Pusteria;
    IV. pianificazione delle zone di pericolo nell’ambito di competenza;
    V. pronti interventi a seguito di eventi calamitosi (interventi d’emergenza);
    VI. mantenimento e miglioramento della naturalità dei corsi d’acqua e del paesaggio naturale nonché degli ecosistemi acquatici;
    g.5) Ufficio Sistemazione bacini montani ovest:
    I. monitoraggio e prevenzione dei pericoli naturali, inclusi gli studi idrogeologici e i pareri;
    II. controllo dei bacini idrografici e dei sistemi di protezione – polizia idraulica;
    III. pianificazione, realizzazione, manutenzione e collaudo di sistemi di protezione, di interventi di miglioramento ecologico e di progetti per il miglioramento della qualità della vita nei comuni della comunità comprensoriale della Val Venosta e nei comuni di Naturno, Plaus, Parcines, Lagundo, Tirolo, Caines, Rifiano, Scena, S. Martino in Passiria, S. Leonardo in Passiria, Moso in Passiria e Merano;
    IV. pianificazione delle zone di pericolo nell’ambito di competenza;
    V. pronti interventi a seguito di eventi calamitosi (interventi d’emergenza);
    VI. mantenimento e miglioramento della naturalità dei corsi d’acqua e del paesaggio naturale nonché degli ecosistemi acquatici;
  8. Area funzionale Antincendi, il cui direttore/la cui direttrice d’area assume inoltre le funzioni di coordinamento e di controllo delle unità organizzative di cui alle lettere h.1) e h.2):
    I. immatricolazione e abilitazione alla guida dei veicoli e delle imbarcazioni del Servizio Antincendi, del Servizio forestale provinciale e della Protezione civile;
    II. svolgimento delle procedure di cui alla normativa sul controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose ai sensi del decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105, e successive modifiche;
    III. piani di emergenza esterna per aziende soggette alla normativa sul controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose ai sensi del decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105, e successive modifiche;
    h.1) Corpo permanente dei vigili del fuoco, con le competenze di cui alla legge provinciale 18 dicembre 2002, n. 15;
    h.2) Ufficio Prevenzione incendi, con le competenze di cui alla legge provinciale 16 giugno 1992, n. 18;
  9. Area funzionale Amministrazione e contabilità:
    I. predisposizione del bilancio di apertura, del budget e delle relative variazioni, del bilancio di chiusura nonché espletamento delle necessarie e correlate procedure amministrative;
    II. gestione delle operazioni di pagamento e delle riscossioni;
    III. tenuta dei conti e controllo della liquidità;
    IV. tenuta della contabilità IVA e fiscale;
    V. predisposizione delle operazioni tecnico-amministrative relative alla contrattualistica nei settori delegati;
    VI. amministrazione del personale direttamente assunto dall'Agenzia e gestione degli annessi oneri di contribuzione. 6)
5)
La lettera f) dell'art. 8, comma 1, dell'allegato A, è stata così sostituita dall'art. 2, comma 1, della Deliberazione della Giunta provinciale 4 maggio 2021, n. 401.
6)
L'art. 8 dell'allegato A è stato così sostituito dalla Deliberazione della Giunta provinciale 11 dicembre 2019, n. 1068.
ActionActionNorme costituzionali
ActionActionNormativa provinciale
ActionActionI Alpinismo
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ActionActionXX Protezione antincendi e civile
ActionActionA Prevenzione incendi
ActionActionB Servizio antincendi e protezione civile
ActionActiona) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 7 dicembre 2000, n. 49
ActionActionb) Legge provinciale 18 dicembre 2002, n. 15
ActionActionc) Decreto del Presidente della Provincia 11 settembre 2003, n. 36
ActionActiond) Decreto del Presidente della Provincia 21 luglio 2009 , n. 33
ActionActione) Decreto del Presidente della Provincia27 settembre 2010 , n. 31
ActionActionf) Legge provinciale 15 maggio 2013, n. 7
ActionActiong) Decreto del Presidente della Provincia 5 dicembre 2014, n. 31
ActionActionh) Decreto del Presidente della Provincia 4 dicembre 2015, n. 32
ActionActioni) Decreto del Presidente della Provincia 21 febbraio 2017, n. 4
ActionActionArt. 1
ActionActionArt. 2 (Istituzione aree funzionali)  
ActionActionArt. 3 (Entrata in vigore)
ActionActionStatuto dell’Agenzia per la Protezione civile
ActionActionDisposizioni generali
ActionActionArt. 1 (Denominazione, fonti giuridiche e sede)
ActionActionArt. 2 (Finalità e competenze dell’Agenzia)
ActionActionOrganizzazione dell'Agenzia
ActionActionArt. 3 (Organi)
ActionActionArt. 4 (Struttura dirigenziale e amministrativa)
ActionActionArt. 5  (Funzioni del direttore)
ActionActionArt. 6  (Centri di servizio)
ActionActionArt. 7  (Aree funzionali, uffici e servizi)
ActionActionArt. 8  (Competenze di aree funzionali, uffici e servizi)
ActionActionPrincipi di gestione amministrativa, contabile e tecnico-finanziaria
ActionActionArt. 9  (Attività amministrativa)
ActionActionArt. 10  (Esercizio finanziario, budget e bilancio d’esercizio)
ActionActionArt. 11  (Collegio dei revisori dei conti)
ActionActionArt.12  (Servizio economale)
ActionActionArt. 13  (Entrate e patrimonio dell’Agenzia)
ActionActionArt. 14  (Inventario)
ActionActionArt. 15  (Corporate identity)
ActionActionArt. 16  (Collaborazione con le strutture della Provincia)
ActionActionModifiche di norme provinciali connesse all’approvazione dello statuto dell’Agenzia per la Protezione civile
ActionActionArt. 1 (Modifiche della , recante “Testo unico dell'ordinamento dei servizi antincendi e per la protezione civile”)
ActionActionArt. 2 (Modifiche della , recante “Ordinamento dell’Azienda speciale per la regolazione dei corsi d’acqua e la difesa del suolo”)
ActionActionArt. 3 (Modifiche del , recante “Regolamento di esecuzione della relativa all'Ordinamento dell'Azienda Speciale per la regolazione dei corsi d'acqua e la difesa del suolo”)
ActionActionArt. 4 (Modifiche della , recante “Istituzione del Laboratorio biologico provinciale e dell'Ufficio idrografico provinciale”)
ActionActionArt. 5 (Modifiche della , recante “Norme generali per la prevenzione degli incendi e per gli impianti termici”)
ActionActionArt. 6 (Modifiche della , recante “Commissioni valanghe e modifiche di varie leggi provinciali”)
ActionActionArt. 7 (Disposizioni finali e abrogazioni)
ActionActionj) Decreto del Presidente della Provincia 18 luglio 2019, n. 19
ActionActionk) Decreto del Direttore dell'Agenzia per la protezione civile 12 settembre 2019, n. 97
ActionActionl) Decreto del Presidente della Provincia 13 dicembre 2019, n. 35
ActionActionm) Decreto del Presidente della Provincia 13 febbraio 2020, n. 9
ActionActionn) Decreto del Presidente della Provincia 21 febbraio 2022, n. 7
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