1. Le domande di contributo per investimenti devono essere presentate prima dell’effettuazione delle relative spese entro il 31 marzo e il 30 settembre di ogni anno.
2. I termini sono perentori, salvo deroghe motivate per situazioni urgenti e imprevedibili illustrate nella domanda.
3. Le domande devono essere corredate dei seguenti allegati:
a) relazione sui motivi che giustificano investimenti programmati;
b) preventivo di spesa dettagliato e piano di finanziamento relativi agli investimenti, con indicazione delle diverse entrate e della quota sostenuta in proprio;
c) un dettagliato preventivo acquisito presso le ditte fornitrici. I costi preventivati per acquisti e lavori di importo inferiore o pari ad euro 10.000,00 devono essere documentati con almeno un preventivo di spesa; i costi preventivati per acquisti e lavori di importo superiore a euro 10.000,00 devono essere documentati con almeno tre preventivi;
d) solo in caso di prima domanda o in caso di modifiche:
1) atto costitutivo e statuto dell’organizzazione;
2) presentazione del richiedente con indicazione del numero dei soci in regola con le eventuali quote sociali di iscrizione e indicazione della composizione nominativa degli organi sociali previsti dallo statuto;
e) dichiarazione, a cura del/della legale rappresentante del beneficiario, attestante:
1) la sussistenza dei presupposti e dei requisiti prescritti dalla legge e la consapevolezza delle sanzioni previste in caso di dichiarazioni non veritiere;
2) gli uffici o enti presso i quali sono state o saranno presentate altre istanze di agevolazione economica per le medesime iniziative e i relativi importi;
f) cronoprogramma degli investimenti, ai sensi dell’articolo 9 della legge provinciale n. 1/2002, e successive modifiche.
3. Le domande relative all’acquisto, alla costruzione, all’ampliamento o alla ristrutturazione di strutture per giovani devono inoltre essere corredate della seguente documentazione:
a) un progetto di destinazione e d’uso della struttura;
b) il progetto di massima o esecutivo redatto da un libero professionista, con indicazione della data di inizio e fine dei lavori;
c) una stima delle conseguenti nuove spese gestionali, con una dichiarazione sulle modalità con cui farvi fronte nei successivi esercizi finanziari.