1. Le domande di contributo ordinario devono essere presentate, prima dell’effettuazione delle relative spese, entro il 10 novembre dell’anno precedente a quello cui il contributo si riferisce. Il termine è perentorio.
2. Le domande devono essere corredate dei seguenti allegati:
a) presentazione del richiedente con indicazione del numero dei soci in regola con le eventuali quote sociali di iscrizione e indicazione della composizione nominativa degli organi sociali previsti dal rispettivo statuto;
b) relazione sull’attività svolta nel corso dell’esercizio finanziario precedente, con indicazione dei risultati ottenuti;
c) programma annuale contenente informazioni circostanziate su: gli obiettivi da raggiungere, l’utenza che si intende coinvolgere, le collaborazioni con altre organizzazioni. In caso di domande di contributo pluriennale, anche il programma dovrà avere un’articolazione pluriennale;
d) preventivo di spesa dettagliato e piano di finanziamento relativi all’anno o agli anni di riferimento, con indicazione delle diverse entrate e della quota sostenuta in proprio;
e) breve relazione del/della legale rappresentante circa la solidità finanziaria dell’organizzazione e l’assenza di posizioni debitorie pregresse e irrisolte tali da pregiudicarla; nel caso il documento evidenziasse posizioni debitorie, il richiedente dovrà anche prevedere un piano di rientro pluriennale e trasmetterlo all’ufficio competente;
f) atto costitutivo e statuto dell’organizzazione in caso di presentazione della domanda per la prima volta o in caso di modifiche;
g) regolamento di gestione, funzionamento e utilizzo delle strutture per giovani gestite dall’organizzazione, nel caso in cui la domanda venga presentata per la prima volta o in caso di modifiche;
h) dichiarazione, a cura del/della legale rappresentante del beneficiario, attestante:
1) la sussistenza dei presupposti e dei requisiti prescritti dalla legge e la consapevolezza delle sanzioni previste in caso di dichiarazioni non veritiere;
2) gli uffici o enti presso i quali sono state o saranno presentate altre istanze di agevolazione economica per le medesime iniziative e i relativi importi;
3) che eventuali avanzi di amministrazione saranno reinvestiti nell'attività ordinaria dell'anno successivo. In questo caso l’organizzazione dovrà dichiarare quale voce di spesa essi saranno destinati a coprire;
i) cronoprogramma delle attività, ai sensi dell’articolo 9 della legge provinciale n. 1/2002, e successive modifiche.