1. Per la pre-produzione, la produzione e la post-produzione del prodotto audiovisivo possono essere ammesse a contributo le seguenti spese:
a) realizzazione della sceneggiatura;
b) spese di ricerca;
c) costi per la ricerca del luogo adatto alle riprese;
d) primo casting;
e) elaborazione del piano progettuale;
f) costi per l’organizzazione e l’esecuzione;
g) spese di viaggio, vitto e alloggio;
h) spese di pubbliche relazioni e marketing;
i) montaggio;
j) musica/elaborazione audio;
k) spese per l’acquisto di diritti per materiali d’archivio;
l) compensi di esperti ed esperte, professionisti e professioniste del settore;
m) costi del personale interno delle imprese di produzione audiovisiva e cinematografica. Per il calcolo di tali costi è stabilita una tariffa oraria massima di euro 40,00, comprensiva di oneri previdenziali, assistenziali e fiscali a carico del datore di lavoro. Per ogni singola produzione sono ammesse al massimo 600 ore di lavoro.
2. Le spese di viaggio, vitto e alloggio nonché le spese per gli onorari di relatrici e relatori e per i compensi di artisti e artiste possono essere ammesse fino all'ammontare massimo vigente per l'amministrazione provinciale, salvo quanto previsto dall’articolo 2, comma 10, della legge provinciale n. 9/2015, per personalità di chiara fama.
3. Le spese per le quali è stata presentata domanda di contributo possono essere ammesse anche solo in parte.